Quando scegliete la bacca di vaniglia da utilizzare, assicuratevi che sia fresca. Provate a piegarla e ad avvolgerla attorno a un dito: se si spessa significa che è secca. Non lasciate passare più di 2 o 3 settimane dall'acquisto perché i suoi semi mantengano l'aroma. Utilizzateli per cucinare prodotti da forno o per aromatizzare gli alimenti. Ma come si usa la bacca di vaniglia? Vediamolo insieme con alcuni trucchi e consigli.
La bacca di vaniglia o vaniglia in baccello, è il frutto di un'orchidea coltivata nelle regioni tropicali, in particolare nelle isole dell'Oceano Indiano. L'aroma dolce e il profumo zuccherino la rendono una spezia amatissima in tutto il mondo, utilizzata soprattutto per la preparazione di creme e dessert.
In commercio ne esistono di diversi tipi con diverse proprietà: dalla pregiata Bourbon del Madagascar, ricca di oli essenziali, alla Tahiti, grande e polposa. Attenzione a non confondere la vaniglia con la vanillina, un preparato chimico in polvere che ne ricorda solo l'aroma. La bacca di vaniglia è un aroma naturale che ha l'aspetto di un bastoncino e in genere è venduto in una confezione di plastica che ne preserva l'odore.
Quando scegliete la bacca di vaniglia da utilizzare, assicuratevi che sia fresca. Provate a piegarla e ad avvolgerla attorno a un dito: se si spessa significa che è secca. Non lasciate passare più di 2 o 3 settimane dall'acquisto perché i suoi semi mantengano l'aroma. Utilizzateli per cucinare prodotti da forno o per aromatizzare gli alimenti. Ma come si usa la bacca di vaniglia? Vediamolo insieme con alcuni trucchi e consigli.
Se state preparando una torta, dei biscotti, una crema o un budino, assicuratevi che la vaniglia rilasci il più possibile il suo aroma. Fate questa operazione solo al momento della ricetta e non prima. Per regolarvi con le dosi, considerate che un baccello corrisponde a circa 3 cucchiaini di estratto vi vaniglia liquido.
Su un piano di lavoro pulito, tenete il baccello fermo dall'estremità ricurva e, con un coltello, tagliate a metà e per il lungo la bacca. Se ve ne serve meno, potete tagliare anche solo mezza bacca.
Aprite bene le due metà della bacca, aiutandovi con il coltello. Fate attenzione a non romperla. Con un cucchiaino o con il lato del coltello, raschiate la bacca e prelevate i semini con la loro polpa dall'interno del baccello.
Aggiungete i semi di vaniglia alla vostra ricetta. L'ideale è mescolarli al burro ammorbidito, così che si mescolino perfettamente al composto. In alternativa potete spargere i semi di vaniglia nello zucchero, per aromatizzarlo, senza cambiarne le dosi.
Il baccello privato dei semi non ha di per sé un aroma forte ma, volendo, potete anche aggiungerlo in cottura alla vostra preparazione rimuoverlo alla fine.
Non solo per la preparazione di un dolce, potete usare la bacca di vaniglia anche per aromatizzare alcuni alimenti e conservarli in cucina.
Per preparare il latte aromatizzato alla vaniglia, aggiungete una bacca intera tagliata a metà oppure i suoi semi ad 1 litro di latte. Scaldate in un pentolino a fuoco basso per qualche minuto. Quando il latte raggiunge il bollore, assaggiatelo per testare l'intensità dell'aroma e lasciate raffreddare.
Se amate il gusto della vaniglia, potete utilizzarla anche per aromatizzare lo zucchero da conservare in barattolo, per il caffè o per preparazioni future. Aggiungete il baccello tagliato a metà in un contenitore ermetico o nel vasetto in cui tenete lo zucchero, assicurandovi che resi ben chiuso per non disperdere l'aroma.
In alternativa potete aggiungere la bassa essiccata o i semi della vaniglia essiccati al barattolo con i chicchi del caffè. Mescolate e lasciare riposare il barattolo chiuso per qualche giorno. Più passerà il tempo, più l'aroma di sarà intenso. Quando andrete a macinare i chicchi il profumo di vaniglia sarà inconfondibile.
Se non intendete utilizzare tutta la vaniglia che avete a disposizione, potete conservare il baccello e usarlo successivamente. Considerate che la bacca di vaniglia si conserva fresca per circa 2 o 3 settimane, poi tenderà a seccarsi.
Conservate la vaniglia in un luogo fresco e buio, chiusa in dispensa. Avvolgete la bacca in un foglio di alluminio e chiudetela in un sacchetto, in modo che non entri aria. Evitate di riporre la vaniglia in frigo e tanto meno nel congelatore: la temperatura così bassa renderebbe la bacca disidratata.
Se il baccello di vaniglia risulta seccato, reidratatelo immergendolo in una pentola con acqua bollente per alcuni minuti, perché recuperi la sua consistenza.