Gamberoni surgelati: come pulirli e 6 ricette per utilizzarli in cucina
Tutto quello che c'è da sapere sui gamberoni congelati: come trattarli e riconoscerli, trucchi per scongelarli correttamente e tante idee per usarli in cucina.
Crostacei decapodi, piccoli o di medie dimensioni dal colore rosso vivo, i gamberoni sono certamente tra i prodotti ittici più conosciuti e apprezzati in cucina. Ricchi di proteine e poveri di grassi, i gamberoni sono semplici da pulire, con un sapore inconfondibile che li rende incredibilmente versatili in cucina. Rosa, argentini, bianchi o tigre, i gamberoni vengono commercializzati freschi o congelati e possono essere gustati sia cotti sia crudi. Oggi scopriremo come trattare i gamberoni congelati, le tecniche per scongelarli mantenendo intatte proprietà, sapore e profumo e qualche idea per preparare piatti sfiziosi.
Come trattare i gamberoni congelati
A meno che non siate dei pescatori provetti e abbiate appena riempito secchi di gamberoni che andrete a cucinare, è molto probabile che li abbiate acquistati surgelati o congelati, meglio se dal vostro pescivendolo di fiducia. Conservare a basse temperature i gamberoni permette di mantenerne quasi totalmente inalterate le proprietà organolettiche ma, al momento dell'acquisto, occorre fare attenzione che il prodotto abbia un buon odore e un colore lucido e vivo, senza macchie o ammaccature. Finora abbiamo considerato gamberoni congelati appena pescati o comunque molto freschi, ma in commercio troviamo facilmente anche gamberi surgelati precotti che, una volta scongelati, necessiteranno di tempi di cottura più brevi.
Che differenza c'è tra congelato e surgelato?
Spesso utilizziamo i termini "congelato" e "surgelato" come fossero sinonimi eppure è corretto precisare che non sono la stessa cosa. Se da un lato infatti sono entrambe tecniche di conservazione degli alimenti a basse temperature, dall'altro sono processi che implicano tempi e attrezzature diverse: l'operazione di surgelazione è possibile solo a livello industriale perché necessita di macchinari che, in pochi secondi, portano gli alimenti a una temperatura pari o inferiore ai 18 °C; la congelazione, invece, è un metodo in cui il cibo viene portato prima a -7 °C e poi a -12 °C ma in tempi più lunghi, e poi conservato a temperature che arrivano fino a -30 °C. In entrambi i casi, gli alimenti possono essere conservati per lungo tempo e, prima di essere utilizzati, devono essere scongelati o decongelati nel modo corretto.
Come scongelare i gamberoni
Prima di cucinare i vostri gamberi, sarà necessario scongelarli: vi sconsigliamo infatti di buttarli in padella o in forno ancora congelati, potrebbero perdere troppa acqua e con essa il sapore che li contraddistingue. Come fare? Potete scegliere tra due metodi, uno più lungo ma decisamente più efficace e uno più breve ma che vi consigliamo solo se davvero avete pochissimo tempo.
Scongelare in frigo: il metodo migliore per scongelare è seguire la catena del freddo lasciando che i gamberi tornino lentamente a temperatura ambiente. Per farlo spostate i gamberoni dal freezer al frigorifero, sistemandoli in un contenitore chiuso così che non assorbano gli odori degli altri alimenti presenti in frigo. Lasciateli scongelare per almeno 8 ore o, se potete, una intera notte. In questo modo i gamberoni manterranno intatti sapore e consistenze e potrete utilizzarli per ogni tipo di preparazione. Una volta decongelati, i gamberoni dovranno essere cucinati entro 48 ore.
Scongelare in acqua fredda: un metodo certamente più veloce ma che rischia di far perdere un po' del sapore e del profumo dei vostri gamberoni. Tirate via dal freezer i gamberoni congelati, passateli sotto acqua fredda corrente per eliminare i pezzi di ghiaccio più grandi e poi lasciateli in ammollo in acqua (sempre fredda, altrimenti rischiate di bollirli) per 10 minuti prima di lasciarli scolare per qualche minuto ancora in uno scolapasta.
I gamberoni al forno sono un secondo di pesce veloce e saporito, ottimo da servire durante le feste natalizie. I gamberoni interi vengono conditi con un'emulsione di olio, limone e aromi, e poi cotti in forno.
I gamberoni al guazzetto sono un secondo piatto di mare gustoso e semplicissimo da preparare: una ricetta saporita ed elegante da cucinare in pochi minuti.
I gamberoni speziati alla piastra sono un secondo di pesce veloce e facile da realizzare: una ricetta dal sapore delicato e stuzzicante allo stesso tempo, grazie all'uso di un delicato olio aromatizzato allo zenzero e alla cottura veloce sulla piastra. Un piatto originale, da comporre con pochi e semplici ingredienti: potete accompagnare i gamberoni speziati alla piastra con un contorno di porri e patate stufati, in modo da avere una portata completa, ben bilanciata e saporita.
Un vero concentrato di sapore in un piatto facile da preparare ma dal risultato assicurato. I gamberoni marinati al cocco ricordano la cucina etnica, mentre la crosta di spaghetti croccanti regala un tocco di italianità sorprendente. L'acidulo della marmellata agli agrumi, poi, sarà il vero tocco gourmet di questa imperdibile ricetta. Dopo aver pulito i gamberoni basterà insaporirli nella marinata di cocco e friggerli insieme agli spaghetti: un'alternativa per innovare la classica panatura che renderà i crostacei davvero irresistibili.
I paccheri gamberi e burrata sono un primo piatto raffinato e golosissimo. Il loro condimento a base di pomodori datterini freschi e gamberoni, è allo stesso tempo delicato e saporito, mentre la burrata completa il piatto conferendogli una consistenza cremosa davvero irresistibile: un piatto che combina perfettamente i sapori di mare con quelli di terra. Preparate questa scenografica ricetta per un pranzo in famiglia, un'occasione speciale o una cena con gli amici: se ne innamoreranno tutti all'istante. Scoprite come eseguirla alla perfezione seguendo le nostre indicazioni.