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2 Marzo 2025 16:00

Come sostituire la pellicola per alimenti: 5 alternative sostenibili da usare a casa

La pellicola trasparente è uno dei prodotti più usati in cucina, perché è molto comoda e facile da utilizzare. C’è solo un problema, è fatta di plastica e sappiamo che la plastica inquina. Come fare? Semplice, scegliere un’alternativa sostenibile: ti presentiamo le migliori, a partire dagli utilissimi fogli in cera d’api.

A cura di Martina De Angelis
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Quando si tratta di conservare gli alimenti aperto e il cibo avanzato lo strumento più usato da tutti noi è la pellicola alimentare, un sottile foglio in materiale plastico molto utile per conservare i cibi aperti, ma inquinante perché in plastica e secondo alcuni studi non del tutto sicura anche per la salute. Grazie alla raccolta differenziata sappiamo che la pellicola può essere smaltita e riciclata, ma sappiamo anche se vogliamo diventare davvero più ecosostenibili dovremmo limitare il consumo delle microplastiche. Come fare allora a proteggere i tuoi alimenti ma a pensare anche all’ambiente? In realtà è più facile di quello che immagini: esistono tante alternative sostenibili, riciclabili e a favore dell’ecosistema con cui puoi sostituire la pellicola alimentare. Ecco le migliori.

1. Fogli in cera d’api

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L’alternativa più diffusa alla pellicola per alimenti sono i fogli in cera d’api, un prodotto ecologico da più punti di vista ed eccellente per il cibo in frigo o a temperatura ambiente. Si tratta di piccoli fogli in cotone biologico trattati e ricoperti di cera d’api e altre sostanze come olii e resine che li rendono lavabili, riutilizzabili e appiccicosi al punto giusto da poter essere modellati attorno ad alimenti o contenitori. Sì, hai capito bene: questi fogli non solo sono totalmente sostenibili ma sono anche riutilizzabili e totalmente biodegradabili una volta terminato il loro uso. Il materiale con cui sono realizzati è impermeabile, inoltre la cera d’api riesce a far passare il giusto quantitativo di aria per non isolare del tutto l’alimento; per questo motivo si sconsiglia di usare questi fogli per conservazione della carne cruda, che potrebbe contaminarla con i suoi batteri, e per alcuni alimenti che vanno tenuti isolati dall’ambiente circostante, per esempio i formaggi “a muffa blu”. I fogli in cera d’api possono essere lavati con acqua e sapone (ma non usare spugnette ruvide, gratteresti via la vera) e vanno tenuti lontano da fonti di calore per evitare che la cera si sciolga; se trattati con cura sono riutilizzabili per circa un anno dal loro acquisto.

2. Contenitori riutilizzabili

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Se hai bisogno di isolare del tutto il cibo dall’ambiente esterno la soluzione migliore sono i contenitori riutilizzabili, soprattutto se preferisci quelli in vetro a quelli di plastica (ma vanno bene comunque, perché durano a lungo prima di deteriorarsi). Questo tipo di contenitori sono economici, hanno comodissime chiusure ermetiche che conservano benissimo il cibo e sono facili da pulire, quindi se trattati bene possono conservarsi intatti per anni. Potendo scegliere preferisci comunque materiali come vetro o ceramica, perché a contatto con il cibo non ne alterano in alcun modo odori e sapori, cosa che invece può succedere se parliamo di contenitori in plastica.

3. I vasetti di vetro

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Un’altra soluzione molto pratica sono i vasetti di vetro, contenitori ideali per la conservazione di alimenti liquidi e solidi. Sono pratici e sicuri, in commercio ne esistono sia con i tappi normali sia con il tappo dotato di guarnizione in silicone e conservano bene gli alimenti perché non rilasciano nessuna sostanza a contatto con il cibo. Possono essere usati in frigo e freezer e si possono inserire in lavastoviglie per una pulizia veloce e profonda, ma soprattutto puoi averli anche a costo (quasi) zero: ti basterà conservare i barattoli in vetro della marmellata, del miele o di altri alimenti, lavarli molto bene e usarli all'occorrenza.

4. Coperchi universali in silicone

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Un’ottima soluzione per coprire piatti e pentole piene di cibo, soprattutto se si tratta di alimenti già cucinati, sono i coperchi universali in silicone. Questi comodi oggetti si applicano direttamente al recipiente che devi coprire, garantiscono un effetto "sottovuoto" che protegge gli alimenti dagli agenti esterni e resistono molto bene sia alle temperature alte che alle temperature basse. Inoltre sono molto sostenibili perché li puoi lavare e riutilizzare a lungo. L’unica accortezza da avere è, al momento dell’acquisto, di controllare l’etichetta e assicurarti che i coperchi siano realizzati in silicone o in lattice atossico e quindi adatto al contatto con il cibo.

5. Pellicola in bioplastica

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Se proprio non riesci a rinunciare alla comodità della pellicola alimentare, invece di usare la solita pellicola classica opta per la pellicola in bioplastica: è una nuova variante completamente biodegradabile, realizzata con materiale di origine vegetale in modo che possa essere smaltita facilmente nel bidone dell’umido. Il prodotto non ha alcun effetto negativo sul cibo con cui entra in contatto ed è davvero sostenibile al 100%.

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