L'olio è un prezioso alleato in cucina: è un ottimo condimento per le insalate, ma ci permette di cucinare anche primi piatti, verdure in padella, preparazioni a forno e perfino dolci. Ma se non potete o non volete usarlo, sappiate che esistono validi sostituti dell'olio in cucina: prodotti che si prestano a diverse preparazioni, con un rapporto 1:1. Ecco quali sono.
L'olio è un prezioso alleato in cucina: che sia extravergine d'oliva, usato per lo più a crudo, oppure olio di semi di arachide, usato anche per le fritture, è un prodotto da acquistare con cura. Ma se siete rimasti, sappiate che ci sono valide alternative da utilizzare, anche senza fare calcoli e proporzioni complesse. Ecco quali sono gli alimenti con cui sostituire l'olio in cucina, che hanno un rapporto 1:1.
L'olio di cocco si ottiene dalla polpa delle noci di cocco; è naturalmente solido a temperatura ambiente e quindi deve “sciogliersi”. La migliore caratteristica dell'olio di cocco è il suo punto di fumo relativamente alto che lo rende ideale per molte ricette, tra cui fritture e cotture al forno.
Un'altra opzione salutare in questa lista è lo yogurt, adatto come sostituto dell'olio vegetale per i prodotti da forno. Lo yogurt può aggiungere una consistenza cremosa e densa e una nota leggermente aspra a qualsiasi dolce. La cosa migliore è uno yogurt bianco, a meno che non vogliate esaltare i sapori con vaniglia o altri yogurt aromatizzati.
L'olio di avocado si ottiene dalla polpa del frutto dell'avocado ed è un'alternativa sana e deliziosa all'olio vegetale. Tra i vantaggi dell'olio di avocado troviamo l’utilizzo con qualsiasi metodo di cottura, il suo alto punto di fumo e il suo caratteristico sapore cremoso e burroso.
L'olio di sesamo è un'altra alternativa per l'olio vegetale, ma ha un sapore molto caratteristico, che potrebbe renderlo inadatto ad alcune preparazioni come i dolci; si tratta di un olio più adatto a fornire una base per condimenti e salse, oppure per saltare velocemente gli alimenti in padella.
L'olio di semi di lino, invece, è un sostituto ideale condire insalate e preparare marinature: non va bene per cuocere, a causa del suo punto di fumo moto basso.
Ottimo per le fritture o da aggiungere agli impasti dolci e salati, senza comprometterne il gusto finale, l'olio di semi di girasole può essere un validissimo aiuto in cucina. A patto di acquistare quello alto oleico, un olio a cui viene aggiunto l'acido oleico, un acido grasso monoinsaturo presente naturalmente nell'olio di oliva.
Potete sostituire il burro classico all'olio in quelle preparazioni che non devono cuocere molto e soprattutto nei dolci. Per friggere, invece, va benissimo il burro chiarificato: ha un alto punto di fumo ed è noto per un sapore ricco che dona un tocco particolare anche ai lievitati.
Che ci crediate o no, la salsa di mele non zuccherata è un ottimo sostituto dell'olio vegetale per i prodotti da forno, in particolare per pane, torte e muffin: è ricca di sostanze nutritive contiene poche calorie e aggiunge umidità e dolcezza naturale. Provare per credere.