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15 Marzo 2025 18:00

Come scegliere le fragole al supermercato: consigli e trucchi

Niente indica l’arrivo della primavera come la comparsa delle fragole sui banchi del supermercato. Ma come puoi assicurarti di acquistarle di buona qualità, dolci e carnose, senza incappare in frutti troppo acerbi o troppo maturi? Ecco tutto quello a cui devi prestare attenzione.

A cura di Martina De Angelis
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I mesi primaverili vogliono dire solo una cosa: il ritorno delle fragole, deliziosi frutti che non possono mancare sulle nostre tavole fino all’inizio dell’estate. Dolci e succose, le fragole sono un ingrediente molto versatile, che puoi mangiare da sole o insieme ad altri frutti ma anche aggiungere a ricette dolci e salate. Inoltre sono anche un alimento molto benefico, dal basso contenuto calorico e da un profilo nutritivo ricco di molte vitamine, in particolare la vitamina C, e antiossidanti. Insomma, le fragole sono davvero un alimento dalle grandi potenzialità ma per godere al meglio di tutti i loro benefici è bene sapersi orientare tra i banchi dei supermercati. Come fare a scegliere frutti di qualità, mature al punto giusto e saporite? Ecco qualche regola da tenere sempre a mente.

1. Controlla l’aspetto delle fragole

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Il modo migliore di riconoscere delle buone fragole sarebbe sicuramente assaggiarle, ma non potendo farlo ti devi affidare soprattutto all’aspetto e in particolare devi imparare a riconoscere quali sono i segnali che indicano una fragola di buona qualità e al punto di maturazione giusta.

  • Il colore è il primissimo indizio: le fragole buone sono rosse in maniera uniforme, perché se hanno parti bianche o verdine vuol dire che sono troppo acerbe, mentre se hanno delle zone che sfociano verso il rosso scuro/porpora vuol dire che sono troppo mature. Il colore, quindi, deve essere un rosso acceso e brillante
  • Controlla anche che il picciolo sia attaccato ancora al frutto e che sia di un bel verde, entrambi indicatori della freschezza del frutto.
  • Nota anche la consistenza della polpa, che deve essere turgida e compatta.
  • Evita cestini che presentando anche solo un frutto ammaccato: vuol dire che è oltre la soglia della freschezza e basterà anche una singola fragola per far deperire molto in fretta anche tutte le altre.

2. Preferisci le varietà italiane 

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Un buon modo per scegliere fragole di alta qualità è preferire le varietà italiane o comunque coltivate in Italia e non solo perché è un modo di incentivare l’agricoltura del nostro Paese. Provenendo dall’Italia, infatti, le fragole devono percorrere un tragitto meno lungo prima di arrivare sui banchi del supermercato e quindi i produttori possono coglierle al giusto grado di maturazione. Se invece sono frutti provenienti dall’estero il trasporto sarà molto più lungo, i frutti dovranno essere raccolti ancora acerbi: potrebbero quindi arrivare alla vendita non ancora del tutto pronti o, al contrario, maturare durante il viaggio e raggiungere i supermercati avendo ormai perso sapore e freschezza.

3. Evita di acquistarle fuori stagione

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Strettamente legata alla questione della provenienza c’è anche quella stagionalità delle fragole: se vuoi un frutto di qualità evita di acquistarlo fuori stagione. La stagione delle fragole è tra la fine di marzo e la fine di giugno, anche se esistono alcune varietà precoci e diverse varietà tardive che producono frutti anche in piena estate. Impara quindi quali sono le tipologie di fragole che puoi trovare in un determinato periodo dell’anno, per essere certo che siano coltivazioni sostenibili e non intensive: solo in questo modo potrai mangiare frutti di alta qualità e inoltre aiutare l’ambiente rispettandone il suo corso naturale.

4. Preferisci fragole di agricoltura biologica

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Un modo per assicurarti fragole dal sapore pieno e dalla consistenza giusta è preferire quelle che provengono da agricoltura biologica: sono i prodotti più naturali, in cui sei sicuro che non sono stati usati pesticidi o altri prodotti dannosi per l’ambiente e per la tua salute; il costo sarà superiore, ma sarai ripagato con un livello di qualità che fa la differenza. Come riconoscere un prodotto di agricoltura biologica? Tramite le certificazioni riportate sulla confezione, in particolare il logo europeo del biologico, oltre alle diciture “biologico” o “da agricoltura biologica”.

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