Ricco di proprietà benefiche e digestive, il finocchio è uno di quegli ortaggi che dovresti avere sempre a disposizione in cucina. È un toccasana per il corpo, uno snack dietetico ma anche un ingrediente che puoi cucinare in tanti modi diversi, per questo è importante imparare a scegliere il finocchio giusto. Come fare? Ecco le caratteristiche che devi valutare.
Il finocchio, il cui nome scientifico è Foeniculum vulgare, è un ortaggio molto prezioso: prima di tutto è ricchissimo di proprietà benefiche e digestive, è praticamente privo di calorie ed è un grande alleato di intestino e fegato per le sue proprietà depurative.
Il finocchio esiste in due varietà, selvatico e coltivato, e di solito quello coltivato è proprio quello che troviamo sui banchi dei supermercati, quello che non dovrebbe mai mancare in dispensa. Da crudo, infatti, è un ottimo snack spezza fame e può anche essere aggiunto alle insalate per dare croccantezza, ma può essere anche cotto in tante ricette sfiziose.
Il segreto è sapere scegliere il finocchio giusto, ovvero quello più adatto all’uso che ne vuoi fare in cucina e quello che è nelle condizioni migliori. Sai come sceglierlo? Ti spieghiamo tutte le caratteristiche a cui devi prestare attenzione per compare il finocchio perfetto.
Seppure la pianta del finocchio non ha una vera e propria distinzione tra maschile e femminile (possiede entrambi su un unico fiore) i due termini vengono usati lo stesso per identificare la diversa morfologia dell’ortaggio. È una distinzione importante, perché la forma è un ottimo fattore per scegliere il finocchio più adatto alle tue esigenze.
I finocchi dalla forma più tondeggiante e piena sono i così detti finocchi maschi e sono migliori per essere consumati crudi perché più carnosi, mentre i finocchi dalla forma più appiattita e allungata vengono chiamati finocchi femmine e si prestano di più alle preparazioni cotte perché più fibrosi. Se quindi devi comprare l’ortaggio per consumarlo come snack scegli la prima tipologia, se invece vuoi cucinarlo gratinato o usarlo per una parmigiana di finocchi preferisci la seconda tipologia.
Oltre alla distinzione tra maschio e femmina ci sono altre caratteristiche a cui devi fare caso quando vai a scegliere i finocchi da acquistare. Prima di tutto controlla bene le falde: un finocchio di qualità si riconosce dalla superficie, che deve essere soda e compatta, di colore brillante, non molle né grinzosa. Attenzione anche alle foglie, che indicano un prodotto fresco quando sono di un verde brillante e non appassite.
Il peso è un altro elemento molto importante da tenere in considerazione quando acquisiti i finocchi: ricorda che deve essere sempre proporzionale alla dimensione. Più un finocchio è pesante più al suo interno contiene acqua, elemento principale di cui si compone l’ortaggio, e più vuol dire che il prodotto è fresco.
L'ultima caratteristica che ti può aiutare a scegliere il perfetto finocchio è l’olfatto. Quando un finocchio è fresco e in condizioni perfette emette un profumo molto particolare simile all’anice: è lo stesso che ha l’infuso al finocchio (una delle migliori tisane digestive esistenti) ed è dovuto alla dalla presenza dell'anetolo, un olio essenziale dal potere antinfiammatorio e antibatterico, presente in grande quantità in questo ortaggio.