Il tè è una bevanda molto amata per il suo potere calmante e per la vasta scelta che ci offre in fatto di gusti e di tipologie. La più comune tra queste è probabilmente la versione in filtri preconfezionati, ma se volete mantenere uno stile di vita sostenibile senza rinunciare alla comodità delle bustine, ecco alcuni suggerimenti che potrebbero tornarvi utili per riutilizzare le bustine di tè usate.
Dalle proprietà anti-invecchiamento, ai benefici che apporta al sistema immunitario, agli effetti terapeutici calmanti e rilassanti: i vantaggi del tè sono ben noti ai più. Le bustine preconfezionate, solitamente realizzate in carta da filtro, plastica da alimenti o seta, contengono una piccola parte di plastica non biodegradabile, che ha la funzione di termosaldare il sacchetto. Se siete alla ricerca di modi alternativi e sostenibili di riutilizzare le bustine da tè, ecco le nostre 6 proposte di riciclaggio creativo.
Quando ci si cimenta nella preparazione di ricette a base di pollo o tacchino si mira ad ottenere carne gustosa e morbida. Se messe nell’acqua di cottura, le bustine da tè vi aiuteranno a raggiungere questi risultati: preparatevi a ricevere una valanga di complimenti.
Le foglie da tè contenute nelle bustine possono essere integrate nel compost che nutre le vostre piante, con vantaggi non indifferenti. Queste, infatti, accelerano il processo di decomposizione e attirano i batteri acidogeni, fondamentali per far sì che le piante crescano floride e rigogliose. In alternativa, potete versare il contenuto delle bustine direttamente nell’innaffiatoio.
Maneggiando aglio o cipolla, è facile che gli odori si trasferiscano prima sulla pelle delle vostre mani e poi sul resto degli ingredienti, rovinando i vostri piatti. Strofinare tra sulle dita la bustina di tè usata vi aiuterà a eliminare il cattivo odore.
Mettendo un paio di bustine usate in acqua calda e immergendovi i piatti da lavare, sarà più semplice sgrassarli e liberarvi dello sporco più ostinato.
Una delle fonti di cattivo odore più comuni nell’ambiente domestico è il cestino della spazzatura (specialmente quello della cucina), ma un metodo per neutralizzarlo può essere quello di gettarvi le foglie di tè contenute nel filtro. Allo stesso modo, potreste provare a mettere una bustina in frigo per assorbire eventuali odori forti, come quello del formaggio. In generale, i filtri sono un’ottima arma per combattere questo tipo di problemi.
Pulendo con un filtro l’interno delle pentole usate per cucinare, farete sì che durino più a lungo. La presenza di tannini nelle foglie del tè, infatti, previene il processo di ossidazione responsabile della comparsa di ruggine.