Per aromatizzare cocktail e bevande, per tenere lontani gli insetti, per preparare uno scrub emolliente ed esfoliante del tutto naturale: ecco tutti i modi con cui possiamo riciclare le bucce di limone.
Hai utilizzato dei profumatissimi limoni per le tue ricette e non sai cosa fare delle bucce? Dopo aver messo a macerare un delizioso limoncello fatto in casa, sono rimaste lì sul tavolo le scorze e ti stai chiedendo come riciclarle? Il limone è un ingrediente fondamentale nella nostra alimentazione e oltre a essere nutriente e ricco di vitamine, può rivelarsi un prezioso alleato dentro e fuori dalle nostre cucine, in tutte le sue componenti, bucce comprese.
Come riutilizzare e sfruttare le bucce di limone? In cucina, come sappiamo, tutto può avere una seconda vita: ecco otto idee per riciclare facilmente le scorze di limone.
Il metodo più semplice per riciclare le bucce di limone è trasformarle in deliziosi canditi, un po' come si fa con le bucce di arancia in Sicilia. Proprio come quelle di arancia, le bucce e le scorze di limone possono essere "candite" in poche mosse: dopo averle lavate e aver eliminato la parte più bianca e più amara (abedo), le lasceremo a riposo in acqua fredda per una intera notte; trascorso questo tempo le bucce andranno bollite per due minuti, scolate e asciugate. Contemporaneamente occorrerà mettere a scaldare lo zucchero in un pentolino di acqua e quando questo si sarà sciolto completamente, uniremo le scorze di limone e le faremo sobbollire per 10 minuti circa fino a quando l'acqua non si sarà trasformata in sciroppo. Una volta raffreddate, le bucce di limone candite andranno conservate in un barattolino di vetro, sempre pronte all'uso.
Con le bucce di limone possiamo preparare un efficace scrub naturale, esfoliante ed emolliente, da applicare sul viso e sul corpo. Prendi le bucce di due limone e grattugiale finemente, quindi mescolale con 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva in base alla consistenza e alla viscosità desiderati. Lascia riposare per 10 minuti la soluzione di olio e scorza di limone prima di strofinarla su viso e corpo, meglio se dopo aver fatto la doccia e asciugato la pelle. Una volta fatto lo scrub, risciacqua con acqua tiepida e stendi sulla pelle una buona crema idratante.
Riciclando le bucce di limone possiamo auto produrre un detergente casalingo multiuso e far brillare il nostro piano cottura in modo completamente naturale. Per uno spray detergente e anti calcare basterà far macerare in un barattolo di vetro le bucce di 3 limoni in 750 ml in aceto bianco fatto precedentemente bollire: una volta messe le bucce, devi chiudere il barattolo e lasciare macerare per due settimane. Trascorso il tempo necessario, la soluzione di aceto e bucce andrà filtrata e versata in un flaconcino aggiungendo un bicchiere di acqua.
La tua cucina è stata presa d'assalto dalle formiche? Se come noi preferisci rimedi naturali e vuoi evitare soluzione chimiche e industriali, ti farà piacere sapere che le bucce di limone possono venire in tuo soccorso. Taglia la scorza di limone in piccole striscioline e sistemale nelle fessure e negli interstizi da cui vedi uscire queste piccole e non sempre piacevoli presenze: l'odore pungente risulta fastidioso per le formiche e in pochi giorni potrai riprendere pieno possesso della tua cucina.
Un modo furbo e incredibilmente utile per non buttare le bucce di limone è usarle per aromatizzare acqua e olio. Per preparare un'acqua fresca al profumo di limone useremo delle bucce di limone biologico: sistemiamole in un barattolo pieno di acqua e lasciamole a riposo per una notte in frigo; in poche ore otterremo una bevanda incredibilmente dissetante, dal sapore pungente e ricca di vitamine, ideale sopratutto nei mesi più caldi dell'anno. Per preparare un olio aromatizzato, i tempi di riposo saranno più lunghi: le bucce di limoni dovranno infatti macerare per 2 settimane nell'olio, in una bottiglia di vetro ben sigillata e in lungo fresco e asciutto.
Le bucce di limone, grazie al profumo fresco e pungente che caratterizza questo agrume, sono perfette per creare dei deodoranti per ambienti completamente naturali. Per rinfrescare la tua casa o il tuo armadio in poche e semplici mosse non dovrai far altro che essiccare le bucce usando un essiccatore, o cuocendole in forno per 20 minuti a bassa temperatura (70 °C), quindi lasciarle raffreddare e sistemarle in un sacchettino di cotone.
Mai pensato di insaporire cocktail e bevande con dei cubetti di ghiaccio aromatizzati? E farlo riciclando delle bucce di limone? Non dovrai far altro che grattugiare la scorza di limone e riporla nelle apposite formine da ghiaccio, prima di riempirle di acqua e riporle in freezer. Semplice, utile e incredibilmente furbo.
Ottima per aromatizzare impasti di creme, torte e dolci di ogni tipo ma anche per insaporire e dare una marcia in più a piatti a base di carne o pesce: la polvere di limone è un ingrediente furbo e facilissimo da preparare, proprio a partire dalle bucce.
Tutto quello che dovremo fare è essiccare le bucce (utilizziamo solo la parte gialla, eliminiamo quella bianca, troppo amarognola e pungente): usiamo il forno, "cuocendole"per due ore a 80° C o la luce del sole, lasciandole su un foglio di carta assorbente per una settimana. Quando saranno diventate croccanti, frulliamo le bucce in un mixer o con un macina caffè: la polvere di limone si conserva per un anno, in un barattolo di vetro, lontano da fonti di calore. Come usarla? Un cucchiaino di polvere di limone equivale, nelle nostre ricette, a un limone di piccole dimensioni.
Le bucce di limone possono essere riutilizzate anche per eliminare i cattivi odori dalla lavastoviglie e per far brillare i tuoi piatti. L'acido citrico contenuto nella buccia di limone, infatti, aiuta a prevenire la formazione di macchie e aloni sui piatti, donando loro brillantezza. Inoltre, aiuta a combattere il calcare che si forma all'interno della lavastoviglie e rilascia un profumo fresco e gradevole che elimina i cattivi odori dalla lavastoviglie.