In cucina, come nella vita, gli imprevisti e le sviste sono dietro l'angolo: possiamo dire con certezza che tutti, prima o poi, hanno bruciato il fondo della pentola. Se è successo anche voi, saprete che la cena è andata perduta ma, se seguite i nostri consigli, potrete almeno salvare la pentola o la padella usata. Ecco 5 trucchi per pulire le pentole bruciate.
Intenti a cucinare la migliore carbonara della vostra vita vi siete distratti un attimo e tutta la vostra cena è rimasta attaccata al fondo della pentola? Magari la vostra pentola preferita? Niente panico, pulire le pentole bruciate non è impossibile: mentre chiamate il ristorante cinese e rinunciate alla vostra amata carbonara, provate questi 4 semplicissimi trucchi e le vostre pentole e padelle torneranno come nuove.
Chi conosce davvero i segreti della cucina lo sa: l'aceto non è solo un gran condimento ma un vero e proprio ingrediente miracoloso. Tra le sue infinite proprietà infatti troviamo anche quella sgrassante che, grazie alla spiccata acidità, può diventare un vero e proprio rimedio alle incrostature. Per pulire il fondo della vostra pentola bruciata vi basterà versare l'aceto, mettere la pentola sul fornello a fiamma bassa e attendere qualche minuto. Le incrostazioni inizieranno a staccarsi, a quel punto spegnete la fiamma, lasciate raffreddare e risciacquate.
L'aceto è un ottimo rimedio anche per pulire l'esterno delle vostre pentole annerite perché a contatto con una fiamma troppo alta: imbevete una spugnetta, unite un po' di sapone per i piatti e strofinate per qualche minuto la superficie che volete pulire.
Se l'incrostazione è abbastanza superficiale, potete riempire la vostra padella con acqua tiepida, bicarbonato di sodio e sale grosso, lasciare a riposo per 15 minuti e poi risciacquare. Se la vostra pentola sembra quasi del tutto irrecuperabile potete passare alle mani forti: versate 2 tazze d'acqua e una tazza di aceto di vino bianco e portate a ebollizione. Aggiungete il bicarbonato, spegnete la fiamma e lasciate agire per dieci minuti prima di eliminare le incrostazioni con una spatola o una spugnetta. La vostra pentola tornerà come nuova.
Uno dei metodi più "antichi" per pulire le pentole leggermente bruciate sul fondo è quello di usare il succo di limone. Per farlo basterà far bollire nella pentola in questione dell'acqua insieme al succo e ai pezzi del limone, a fuoco basso. Una volta sciolta la parte bruciata, togliete la pentola dal fuoco e aggiungete un cucchiaino di bicarbonato. Lasciate riposare mezz'ora e poi pulite delicatamente con una spugnetta abrasiva.
Non accompagna solo pizze e patatine fritte: la coca cola può essere anche un'ottima aiutante contro macchie e incrostazioni, grazie al suo potere "corrosivo". Per scoprirlo vi basterà ricoprire il fondo della pentola incrostata con la bevanda, portare sul fuoco a fiamma bassissima e aspettare l'ebollizione. Quando il tutto inizia a bollire, iniziate a strofinare delicatamente il fondo con una spatola o con una spazzola a setole rigide, facendo attenzione a non bruciarvi.
Un metodo sicuramente curioso ma incredibilmente efficace è usare un foglio di alluminio arrotolato, specialmente se state trattando una pentola che non abbia il fondo antiaderente. Prendete un foglio di alluminio e arrotolatelo formando una pallina, utilizzatela per strofinare delicatamente il fondo della pentola bruciata con acqua calda e sapone per i piatti per qualche minuto prima di risciacquare.