Le canocchie, o cicale di mare, sono un prelibato frutto di mare da usare in diverse ricette, anche la loro pulizia può sembrare un'impresa ardua per chi non è abituato. In questa guida ti mostreremo passo dopo passo come pulire correttamente le canocchie, in modo semplice e veloce, per gustarle al meglio in tutte le tue ricette.
Crostacei di piccole dimensioni dalle carni bianche e morbide, oltre a cicale di mare, le canocchie (Squilla mantis) sono conosciute anche come pannocchie: sono simili agli scampi e ai gamberi, anche se appartengono a una famiglia differente, quella degli Squillidae. Questi squisiti crostacei sono di colore bianco-grigiastro, con dei riflessi rosati, e possono raggiungere i 20 cm di lunghezza: la loro particolarità è nelle due macchie ovali violacee che sembrano due occhi, ma che si trovano sulla coda, piena di spine e denti.
Si tratta di crostacei molto delicati, per questo è consigliabile consumarli freschi e in poco tempo: sono infatti soggette alla disidratazione. Scopriamo allora come pulire le canocchie per le vostre preparazioni: sono infatti perfette per la cottura in umido, per le bisque, e per la preparazione di sughi a base di pesce o di antipasti prelibati.
Sciacqua le canocchie, facendo attenzione a non pungerti la coda spinosa, e sistemale su un piatto 1.
Sciacqua le canocchie, facendo attenzione a non pungerti la coda spinosa, e sistemale su un piatto 1.
Stacca delicatamente la testa, tirandola con uno strappo 2.
Stacca delicatamente la testa, tirandola con uno strappo 2.
Con l’aiuto di un paio di forbici taglia le pinne ventrali, partendo dal basso fino a eliminarle tutte, poi elimina anche la punta delle chele 3.
Con l’aiuto di un paio di forbici taglia le pinne ventrali, partendo dal basso fino a eliminarle tutte, poi elimina anche la punta delle chele 3.
In questo modo, avrai eliminato tutte le parti più spinose del crostaceo 4. Per la preparazione di sughi per pasta o di zuppe, basterà tagliare le canocchie a tocchetti con un coltello dalla punta affilata, dopo averle lavate sotto acqua corrente.
In questo modo, avrai eliminato tutte le parti più spinose del crostaceo 4. Per la preparazione di sughi per pasta o di zuppe, basterà tagliare le canocchie a tocchetti con un coltello dalla punta affilata, dopo averle lavate sotto acqua corrente.
Tieni da parte 4 canocchie con il guscio ed estrai la polpa dalle altre, alzando delicatamente la corazza 5.
Tieni da parte 4 canocchie con il guscio ed estrai la polpa dalle altre, alzando delicatamente la corazza 5.
Se vuoi cucinare le canocchie intere, basterà praticare un unico taglio lungo la corazza dorsale: in questo modo la polpa si insaporirà in cottura. Se invece vuoi semplicemente estrarre la polpa delle canocchie dal guscio, puoi saltare la pulizia e scottarle direttamente per un paio di minuti in acqua bollente, scolarle e farle intiepidire. Con le forbici taglia le pinne ventrali, partendo dal basso fino a eliminarle tutte, e taglia anche la punta delle chele: eviterete così di pungervi.
L'ideale è acquistare canocchie vive: questi crostacei hanno infatti la caratteristica di perdere facilmente l'acqua, ciò porta allo svuotamento della corazza causando disidratazione. Per questo è importante acquistarle e consumarle subito. Come controllare la freschezza delle canocchie? Fate attenzione alla corazza, che deve risultare umida al tatto e presentarsi senza macchie giallastre. Inoltre, il crostaceo non deve emanare cattivi odori.
L'ideale, come abbiamo visto, sarebbe consumare le canocchie subito dopo l'acquisto. Se non è possibile, procedi così: