Pulire e dedicarsi alla manutenzione della cappa della vostra cucina vi sembra un'operazione difficile e laboriosa? Non preoccupatevi, vi farà piacere sapere che vi sbagliate e che far tornare la cappa pulita e scintillante come appena comprata è davvero semplicissimo. Vediamo come farlo nel modo corretto.
Da qualche giorno vi siete accorti che la vostra cappa non aspira più come prima i fumi e gli odori della cucina? Notate incrostazioni, macchie e aloni? Forse è arrivato il momento di pulirla e farla tornare come nuova, scintillante e funzionante. Potrebbe sembrare un'operazione complicata ma in realtà bastano pochi prodotti naturali e un pizzico di manualità: vediamo come pulire l'interno, l'esterno e i filtri della vostra cappa da cucina in modo semplice, veloce ed efficace.
Non vorremmo risultare scontati, ma pulire con costanza gli attrezzi da cucina è fondamentale. Per evitare che la cappa accumuli grasso e sporcizia tanto da non riuscire più ad aprirla facilmente, vi consigliamo di pulire una volta a settimana la parte esterna e una volta al mese la parte interna e, naturalmente, di farlo in modo corretto e con i prodotti giusti. Manutenzione e pulizia costanti non servono solo ad avere una cappa che non presenti fastidiose macchie o aloni dovuti alla cottura e agli schizzi del cibo, ma anche a garantirne il corretto funzionamento: una cappa sporca infatti non riuscirà ad assorbire i fumi e i vapori. Non vi resta quindi che infilare i guanti e seguire i nostri consigli.
Primo e più semplice step: pulire la parte esterna della cappa. Una volta a settimana, munitevi di una spugnetta non abrasiva o un panno da cucina, imbeveteli in una soluzione di acqua calda e aceto (che potete sostituire con del sapone di Marsiglia o con del bicarbonato) e strofinatela su ogni lato prima di risciacquare e asciugare con un panno, per evitare di lasciare aloni. Tutto qui? In verità sì, del resto non abbiamo detto che fosse un'operazione difficile.
Se oltre alla parte esterna ritenete che sia arrivato il momento di pulire anche la parte interna non dovrete far altro che smontare la cappa e procedere in questo modo:
Dopo aver tolto i filtri avete davanti a voi due possibili strade: se sono ancora in buono stato, immergeteli in acqua e bicarbonato, lasciateli in ammollo per una notte, quindi sciacquateli sotto acqua fredda corrente e lasciateli asciugare prima di risistemarli e rimontare la cappa; se sono ingialliti o evidentemente logori, non vi resta che sostituirli, operazione che vi consigliamo di fare ogni due o tre mesi. In poche e semplici mosse avrete una cappa pulita, scintillante e funzionante come appena acquistata.