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Come pulire l’orata: la guida per sfilettarla e pulirla alla perfezione

Preparazione: 10 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 2 persone
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A cura di Redazione Cucina
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ingredienti

Orata
1
tagliere
1
Coltello
1
Forbici
1

Al forno, al cartoccio o sotto sale, orata è sempre sinonimo di bontà a tavola. Pesce costiero dalle carni bianche, molto diffuso nelle acque del Mediterraneo, l'orata fa parte dei cosi detti "pesci tondi": si presenta con carni tenere e corpose, dal sapore incredibilmente delicato, che bene si prestano a ogni tipo di cottura. L'orata può essere protagonista di tantissimi piatti, a patto però che sia pulita nel modo giusto: se hai acquistato un'orata fresca che ancora profuma di mare ma non hai idea di come pulirla, non temere, segui i nostri consigli e sarà più semplice del previsto.

Come pulire l'orata

Sciacqua l'orata: passa l'orata sotto l'acqua corrente fredda per eliminare eventuali residui.

Elimina le squame: puoi farlo con un coltello, raschiando la pelle dell'orata dalla coda verso la testa, tenendo il pesce sotto l'acqua corrente per evitare che le squame si disperdano. In alternativa, puoi usare il metodo del sacchetto: metti l'orata in un sacchetto per alimenti e, con un coltello, raschia le squame all'interno del sacchetto.

Taglia le pinne: con le forbici, taglia le pinne dorsali, anali, ventrali e caudale.

Apri il ventre con le forbici, effettuando un'incisione lungo il ventre, dalla testa alla coda.

Con le dita, rimuovi delicatamente le interiora, compresa la sacca nera (la cistifellea); sciacqua accuratamente la cavità interna. Taglia e rimuovi anche le branchie. Sciacqua abbondantemente l'orata sia all'interno che all'esterno, quindi tamponala all'esterno con della carta assorbente.

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