Noti anche come cappelunghe o candele di mare, i cannolicchi sono molluschi saporiti e più versatili di quanto si possa pensare: ecco come fare a sceglierli e a pulirli alla perfezione, con qualche idea su come cucinarli.
Hai mai provato i cannolicchi? Questi molluschi dalla forma insolita nascondono un sapore sorprendente e sono più versatili di quando possiamo immaginare. Scopriamo insieme cosa sono i cannolicchi, come riconoscere quelli freschi, come pulirli e quali piatti deliziosi possiamo creare con loro.
I cannolicchi (Solen marginatus), noti anche come cappelunghe o candele di mare, sono molluschi bivalvi che vivono infossati nella sabbia dei fondali marini. La loro caratteristica forma allungata e cilindrica li rende inconfondibili. Apprezzati in cucina per la loro carne tenera e dal sapore delicato, sono un ingrediente prezioso per numerose ricette.
Esistono diverse varietà di cannolicchi, ma le differenze tra loro sono piuttosto minime e riguardano principalmente la dimensione e l'habitat. In generale, la qualità di un cannolicchio dipende più dalle condizioni in cui è vissuto che dalla specie specifica. Ad ogni modo, le varietà più conosciute e usate sono:
Esistono altre specie di cannolicchi, meno comuni, come i rasoi (Ensis arcuatus) e i cannolicchi dell'Atlantico (Ensis directus), che si differenziano per forma e dimensioni del guscio.
Per gustare al meglio i cannolicchi, è fondamentale scegliere esemplari freschissimi. Ecco alcuni consigli:
Prima di cucinare i cannolicchi, è necessario pulirli e spurgarli accuratamente per eliminare la sabbia. Sciacquare abbondantemente i cannolicchi sotto acqua corrente fredda per rimuovere la sabbia superficiale. Procedi poi alla spurgatura: puoi utilizzare due metodi.
I cannolicchi, con la loro carne delicata e il sapore intenso di mare, sono un ingrediente estremamente versatile in cucina. Si prestano a preparazioni sia semplici sia elaborate, dal crudo al cotto: con i cannolicchi puoi preparare antipasti, primi piatti, secondi e anche stuzzichini per aperitivi. La loro versatilità li rende un jolly da sfoderare in ogni occasione, dal pranzo domenicale alla cena tra amici.
Puoi mangiarli da crudi, conditi con un filo d'olio extravergine d'oliva, limone e un pizzico di pepe, esaltano il loro sapore naturale; oppure puoi optare per la cottura, saltandoli in padella con aglio, olio e peperoncino, o gratinandoli al forno con pangrattato, erbe aromatiche e formaggio, piatto ideale anche per un aperitivo. I cannolicchi alla marinara sono un piatto semplice e veloce da preparare.: in questo caso i molluschi vengono saltati in padella con pomodorini freschi, aglio, origano e basilico. Un condimento perfetto per la pasta o per accompagnare del pane fresco.
Se cerchi primi piatti puoi preparare gli spaghetti ai cannolicchi, sono un classico intramontabile molto semplice: i cannolicchi, saltati in padella con aglio, olio, peperoncino e un filo di vino bianco, vengono poi utilizzati per condire la pasta. In molte regioni costiere italiane si prepara una zuppa di pesce ricca e saporita, a base di pesce misto e molluschi, tra cui i cannolicchi: un piatto caldo e confortante, ideale per le fredde giornate invernali. Se vuoi preparare un primo piatto elegante, adatto a una cena più formale, puoi provare il risotto: i cannolicchi vengono saltati in padella con una cipolla e sfumati con del vino bianco. Successivamente vengono aggiunti al risotto, insieme al brodo vegetale.