Preparare le meringhe francesi è semplice, basta fare attenzione ad alcuni passaggi fondamentali: oggi ti sveliamo i segreti del pastry chef Tommaso Foglia per preparare le meringhe perfette.
Le meringhe sono una di quelle preparazioni che accendono immediatamente la golosità di adulti e piccini: così candide ed eleganti, eppure così golose, si mangiano in uno o due bocconi, secondo le dimensioni. Buonissime così come sono, si usano spesso anche per decorare torte e dessert, come nella tradizione dolciaria francese: per esempio la meringata o la île flottante. Prepararle non è difficile, basta seguire alcuni piccoli accorgimenti: oggi ti sveliamo i segreti del pastry chef Tommaso Foglia, che le prepara in modo perfetto.
Di meringhe ne esistono diversi tipi: qui parliamo delle "classiche" meringhe francesi, chiamate anche meringhe "ordinarie", per intenderci quelle "dure". Si tratta di ciuffetti preparati con albumi e zucchero che vengono lavorati e montati a neve ferma insieme fino a diventare spumosi e bianchi. Una volta che il composto ha assunto la giusta consistenza, si formano le meringhe con il sàc à poche e si cuciono in forno leggermente aperto, a 60-70 °C circa. Molti, una volta terminata la cottura, le lasciano tutta la notte in forno, con lo sportello aperto e la sola lampadina accesa: più la meringa francese si asciuga, infatti più risulterà leggera e friabile.
Oltre alla meringa francese, esistono le meringhe all'italiana e le meringhe di Minorca (anche in Sardegna esiste una particolare tipologia di meringa locale), che seguono metodi diversi di preparazione e con cui si ottengono risultati differenti dal punto di vista della consistenza.
Il vero segreto delle meringhe alla francese perfette, secondo il pastry chef napoletano, sta nel dosaggio, che deve essere precisissimo, o meglio nella proporzione fra albume e zucchero. La sua ricetta delle meringhe prevede 3 ingredienti, cioè lo zucchero a velo, lo zucchero semolato e l’ albume d’uovo. Secondo Foglia, il peso dello zucchero deve essere il doppio di quello dell’albume. La proporzione che suggerisce il pastry chef napoletano è molto importante: solo così si può ottenere quella consistenza ideale che richiedono le meringhe francesi.
Ingredienti:
Si procede così: si mescola l’albume con lo zucchero semolato e un cucchiaino di succo di limone, si scalda a bagnomaria o nel forno a microonde fino a raggiungere la temperatura di 60°C. A questo punto si monta: quando il composto è ben montato si aggiunge lo zucchero a velo setacciato mescolando dal basso verso l’alto delicatamente con una marisa.
Infine, la cottura, che deve essere fatta in maniera lenta, quasi a seccare le meringhe: puoi cuocere le meringhe in forno a 90 – 100°C per un’ora oppure, meglio ancora, a 60 – 65°C per 6 ore.