Il modo più semplice e sicuro per evitare che la pizza si attacchi è foderare la teglia con carta forno. La carta forno crea una barriera antiaderente tra l'impasto e la teglia, riducendo anche la necessità di aggiungere grassi extra. Ottimo metodo è anche quello di ungere la teglia. Ci sono anche altri metodi però, scopriamoli insieme.
Può capitare a tutti: pur avendo fatto un ottimo impasto per la pizza, avendo scelto con cura gli ingredienti e avendo preparato tutto alla perfezione, una volta tolta la pizza dal forno scopri che ti si è attaccata alla teglia. È spiacevole, a volte frustrante, ma ci sono dei semplici trucchetti per evitare che la pizza si attacchi alla teglia e avere un prodotto che sia soffice, morbido e croccante. La maggior parte delle volte il problema è in realtà a monte: devi far maturare la pizza nel modo giusto, senza avere fretta e senza lungaggini eccessive. Il suggerimento più semplice ed efficace è quello di ungere le teglie con olio o burro. Puoi farlo sia con olio di semi sia con olio extravergine d'oliva ma suggeriamo il secondo perché oltre ad avere un potere ungente, contribuisce anche a insaporire l'impasto. Ottimo metodo è anche quello di utilizzare la carta forno. Vediamo però tutti i suggerimenti.
Abbiamo parlato di maturazione e lievitazione per non far attaccare la pizza alla teglia. È un fattore sottovalutato ma è molto importante. L'impasto deve avere il tempo di lavorare sulla farina e quindi devi studiare bene il tipo di farina che hai scelto di utilizzare. I tempi possono variare tantissimo a seconda dei prodotti utilizzati quindi non possiamo darti un'indicazione precisa però sappi che un impasto è pronto quando è elastico. Lo devi anche lasciar riposare bene, magari in un contenitore coperto con della pellicola trasparente, che mantenga il composto caldo e umido se non prevedi tempi di maturazione molto lunghi. Infine, non lasciare l'impasto troppo a lungo nella teglia prima della cottura. Se lasci l'impasto nella teglia troppo a lungo prima di infornarlo, potrebbe attaccarsi. Prepara tutto in modo rapido e inforna subito dopo aver aggiunto il condimento.
In cottura dobbiamo stare attenti alla temperatura del forno, perché se la parte inferiore della pizza si cuoce troppo velocemente o brucia, sarà più probabile che si attacchi alla teglia. Consigliamo di cuocere 15/20 minuti a una temperatura di 200 °C/220 °C così da evitare problemi. Sappi comunque che sono sempre indicazioni del tutto arbitrarie perché a seconda del tipo di impasto cambia tutto. A prescindere da quanto raccontato finora, i consigli migliori restano: ungere bene la teglia e/o usare la carta forno.
A casa comunque ci sono solitamente due tipi di teglie e dobbiamo lavorare in maniera diversa a seconda dei materiali. Possiamo avere acciaio, ferro e alluminio, e di forma, grandezza e diametro differenti. Ognuna, naturalmente, ha rese diverse in base al forno utilizzato e al tipo di impasto da cuocere.
Sono ottime per cuocere impasti molto idratati, che hanno quindi un alto tasso d'umidità. Essendo un ottimo conduttore di calore permette alla pizza di cuocere molto bene ma è anche il tipo di teglia a cui l'impasto si attacca più facilmente sul fondo.
Come detto, la più comune soluzione da adottare è quella di ungere la superficie. Aiutati con un pennello se usi l'olio così da distribuirlo uniformemente. Se non ce l'hai puoi ovviamente usare le mani. Essendo una teglia che ha bordi alti, ungi anche quelli. Occhio solo alla quantità d'olio: devi ungere tutto per bene ma non devi far galleggiare l'impasto nelle chiazze quindi non esagerare.
La teglia in ferro, quella classica in dotazione nei forni casalinghi, è un ottimo strumento per la cottura della pizza e qui hai una dotazione di base: le teglie in ferro sono sempre rivestite da materiale antiaderente. Ti consigliamo comunque di ungerla con l'olio, in questo caso però va meglio il burro però perché non brucia subito. Puoi anche spalmarlo sul panetto così da evitare la creazione di grumi nella teglia. Un'altra soluzione molto efficace è la carta forno, ottima anche per l'alluminio.
Diciamo che sei arrivato a questo articolo dopo aver fatto il pasticcio e non prima di cuocere la pizza: purtroppo ormai il danno è fatto e si è tutto attaccato alla teglia. Che fare in questo caso? La soluzione più pratica è quella di utilizzare una paletta di plastica o di legno, con la quale staccare e sollevare la pizza dalla teglia. Fallo con delicatezza perché la pizza potrebbe spezzarsi. È sempre buona da mangiare perché le pizze sono sempre buone e le mangiamo a ogni occasione, però sarebbe un peccato perderci in estetica per un movimento brusco e violento. Sconsigliamo di usare strumenti in metallo perché con l'alluminio potrebbero perforare la teglia, con il ferro la potrebbero graffiare.