Trucchi e segreti per imparare a leggere l'etichetta della colomba pasquale. Una guida semplice e chiara per una scelta e un acquisto consapevole.
Insieme all'uovo di cioccolato, la colomba è il dolce simbolo delle festività pasquali: un lievitato "nato" all'inizio del ‘900 nelle pasticcerie milanesi e diventato ben presto una preparazione tradizionale, diffusa in tutta la Penisola. Una ricetta tecnicamente complessa, caratterizzata da una consistenza soffice, una mollica ben alveolata e una glassatura golosa.
Ai sensi del DM 22/07/2005 del Ministero delle Politiche Agricole, con la denominazione "colomba" si intende un prodotto dolciario da forno a pasta morbida ottenuto dalla fermentazione di pasta acida; un dolce a forma irregolare e ovale simile a una colomba, con glassatura nella parte superiore e una decorazione a base di granella di zucchero. Chi ama destreggiarsi in cucina, può cimentarsi con la nostra ricetta della colomba fatta in casa ma, per i più che decidono di acquistarla, è importante seguire poche e semplici indicazioni per portare a casa un prodotto di qualità. Una scelta consapevole passa sempre per una buona conoscenza degli ingredienti e l'unico modo per non avere dubbi è imparare a leggere l'etichetta riportata sulla confezione. Vediamo come fare.
Al cioccolato, farcita, artigianale o in versione classica: in commercio di colombe pasquali in tantissime versioni diverse. Come scegliere un prodotto di qualità e portare a casa quella più adatta alle nostre esigenze? Leggendo l'etichetta, carta d'identità dei prodotti confezionati. Vediamo nel dettaglio a cosa fare attenzione: