Chi sapeva che si poteva fare l'uovo in camicia senza vortice, e qual è il metodo "perfetto"? Chef Antonino Cannavacciuolo svela il suo trucco per un uovo poché impeccabile.
"Non tutti sanno che esiste un metodo perfetto per fare l'uovo in camicia", e se a svelare questo metodo è chef Antonino Cannavacciuolo, fresco della terza Stella Michelin, allora non si può che prendere carta e penna e segnarsi gli appunti.
La maggior parte di noi probabilmente ha sempre fatto l'uovo poché utilizzando il vortice di acqua calda, nella quale è stato versato anche dell'aceto. Il tutto però con il timore che l'uovo si rompa, non si cuocia bene e che la camicia venga fin troppo sbottonata, facendo inavvertitamente fuoriuscire il tuorlo. Con il metodo di Cannavacciuolo, rivelato nella rubrica "Non tutti sanno che" legata alla produzione di Masterchef, ora possiamo fare il nostro uovo poché in modo facile facile (anche se non proprio veloce).
"Il segreto che vi dico oggi per fare l'uovo in camicia è semplicissimo: basta un termometro", afferma lo chef, che specifica pure come l'uovo debba essere freschissimo. Il procedimento poi è il seguente: "Mettete in una pentola d'acqua le uova con il guscio e portarla a 63 gradi per 42 minuti. Poi le togliete e le raffreddate". Il nuovo tristellato dell'alta ristorazione italiana mostra il suo uovo: guscio rotto e risultato perfetto. "Se lo fate con il vortice si può rompere – avvisa Cannavacciuolo – può non venire preciso, invece guardate come è bello quest'uovo".
"Non sapevate che l'uovo poché si può fare senza il vortice? Ora lo sapete", conclude lo chef campano.
E non finisce qui. Chef Cannavacciuolo ci svela pure alcuni abbinamenti ideali per il nostro uovo in camicia appena fatto. Possibilmente replicando il suo metodo, ma si può anche seguire qualche nostro consiglio.
Lo possiamo preparare in vari modi: consiglia infatti di servirlo su una crema di asparago, oppure poggiarlo su una tartare di carne con del parmigiano e tartufo, ma anche impanare a piacere e friggere. "Poi, perché no, potete mangiarlo pure così eh", il consiglio finale del giudice di Masterchef. Sempre per quanto riguarda trucchetti inediti di cucina, chi sapeva quale fosse la patata migliore da utilizzare per gli gnocchi e chi conosceva il motivo per cui funghi e tartufi non andrebbero mai lavati?