Come fare le piadine in casa: consigli e trucchi per prepararle alla perfezione

In estate l'appetito diminuisce e si ha spesso voglia di qualcosa di fresco ma allo stesso tempo nutriente. Ottima soluzione per un pranzo veloce è la piadina, che si cuoce in pochi minuti e ha il pregio di poter essere personalizzata con quel che piace di più o, semplicemente con ciò che rimane in frigo. In questo senso, oltre a essere un pranzo leggero, diventa anche un ottimo “svuotafrigo”. In commercio si trovano le basi già pronte, che vanno solo scaldate e farcite, ma l’impasto è molto facile da preparare anche in casa e non necessita di lunghi tempi di attesa. Ecco alcuni consigli per fare le piadine in casa e tutti i trucchi per non sbagliare.

Gli ingredienti per la base

Se ti rechi sulla riviera romagnola la piadina sarà sicuramente chiara, a base di farina di grano tenero e rigorosamente con lo strutto. Ma facendola in casa puoi sbizzarrirti a fare dei tentativi anche usando prodotti diversi. Vediamo quali sono gli ingredienti che occorrono per fare le piadine in casa.

La farina

Solitamente per fare piadina viene usata la farina di grano tenero, ma se vuoi sperimentare puoi utilizzare farine alternative e provare anche versione integrale, quella di segale o di kamut. L’unica accortezza che dovrai avere, in questo caso è aumentare un pochino la quantità d’acqua. Per il resto avrai un impasto dal sapore più rustico.

L’acqua

È necessario che l'acqua sia a temperatura ambiente e la quantità deve essere la metà rispetto al peso della farina, quindi se ad esempio stai lavorando 500 grammi di farina, dovrai usare 250 ml di acqua. Ma come abbiamo accennato prima questa regola può variare in base alla tipologia di farina. Se state usando quelle integrali, di segale, di farro o di kamut, che assorbono di più, sarà necessario aumentarla: inizia con la metà rispetto al peso della farina, poi aumenta gradualmente aggiungendone un goccino alla volta. Versala sempre a filo mescolando inizialmente con un cucchiaio di legno o con una mano, poi impasta in maniera più energica.

Lievito sì o lievito no?

La vera piadina è fatta senza lievito, ma con la presenza di un pizzico di bicarbonato. Se però hai voglia di avere un impasto leggermente più alto puoi aggiungere mezzo cucchiaino di lievito istantaneo per torte salate. Infine, se ti capita di avere un po’ di esubero di pasta madre, la piadina è un ottimo modo per sfruttarlo.

La parte grassa: strutto o olio

Fondamentale per la realizzazione della piadina è l'utilizzo della parte grassa: la versione romagnola vuole lo strutto, che assicura un impasto elastico. Se però, per esigenza di dieta, per scelta etica o semplicemente perché non ti piace il gusto forte dello strutto, puoi usare lo stesso quantitativo di olio extravergine di oliva.

Come impastare le piadine

Dopo aver visto quali sono gli ingredienti necessari vediamo ora i passaggi fondamentali per creare l’impasto, stenderlo, cuocere le piadine e, infine, come farcirle e presentarle.

1. Preparare l’impasto

Per fare le piadine non è indispensabile avere a disposizione un’impastatrice, ma è sufficiente una ciotola e un piano di lavoro. Nella prima setaccia la farina con il bicarbonato o, se hai scelto di usarlo, il lievito. Aggiungi lo strutto, un pizzico di sale e mescola tutto.

Prosegui versando l’acqua a temperatura ambiente, un po’ alla volta, mescolando delicatamente. Quando il composto sarà incordato, cioè quando si stacca dalla ciotola, trasferiscilo su un piano di lavoro leggermente infarinato e impasta fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare in frigo per mezz'ora.

2. Come stendere la piadina

Trascorso il riposo metti l'impasto nuovamente sul piano di lavoro e dividilo in tante palline di circa 120/150 grammi. Falle rotare sul piano, copri con un panno pulito e fai riposare ancora per una ventina di minuti. Prendi una pallina alla volta e inizia a stendere con il matterello, tenendo sempre a disposizione un po’ di farina. Crea dei cerchi di 22-25 centimetri con uno spessore di circa 3-4 centimetri e mettili da parte, dividendo una piadina dall’altra con un canovaccio pulito o con della carta forno.

3. La cottura

La piadina andrebbe cotta sul testo bollente ma se non ce l’hai puoi optare per una padella da fondo antiaderente dai bordi bassi o, meglio ancora, per una piastra per fare le crêpes. Falla scaldare e poi adagia una piadina, facendola cuocere a fiamma media per due minuti. Sollevala leggermente per verificare che sotto sia cotta, quindi capovolgila e prosegui ancora per un minuto al massimo. La cottura della piadina è molto rapida e non necessita di olio o burro in padella. Se vuoi preparare le piadine in anticipo toglile dalla padella appena iniziano a colorarsi, sistemale su un piatto largo e tienile coperte. Al momento di servirle dovrai scaldarle un minuto, giusto per dare quel po’ di croccantezza, prima di farcirle.

4. Come farcire la piadina

Una volta cotte non ti resta che farcire la piadina, seguendo i propri gusti: verdure grigliate, formaggio, salumi, lattuga per dare un tocco di freschezza, oppure salmone affumicato. Poiché l’impasto non è particolarmente salato, puoi sbizzarrirti anche a fare la versione dolce. Per presentarle inoltre, puoi divertirti a creare dei coni, o in alternativa con una piadina puoi creare una scodella, una simpatica idea per presentare le tue insalate