La polenta è un piatto tipico delle regioni del nord Italia e di tutte le zone di montagna. Sostanziosa e corroborante, è una preparazione a base di farina di mais e acqua. In origine veniva preparata con farina di legumi o di cereali (soprattutto farro, segale e successivamente grano saraceno) cotta nell'acqua, ma, dopo la scoperta dell'America e di conseguenza l'arrivo del granturco sulle nostre tavole, si è trasformata nella pietanza colore giallo oro che tutti noi oggi conosciamo e amiamo. Alimento base della cucina povera contadina, molto economica e dal grande potere saziante, può essere protagonista di ricette sia tradizionali sia più creative e gourmet.
Molto versatile e dal sapore neutro, la polenta può essere gustata da sola, accompagnata con formaggi, salumi e sughi oppure abbinata a pietanze di carne o di pesce. Per ottenere un risultato dalla consistenza avvolgente e senza grumi, è importante utilizzare una farina di mais fioretto di ottima qualità, preferibilmente integrale, e cuocere il tutto a fuoco basso mescolando continuamente. La tradizione vorrebbe che la polenta venisse cotta nel classico paiolo di rame sospeso sopra il camino, ma con le nostre indicazioni otterrai una pietanza ugualmente impeccabile.
Una volta pronta, servila ben calda e accompagnala con uno spezzatino di carne, funghi e salsiccia, baccalà in umido, ragù o formaggi fusi, per un piatto unico perfetto per un pranzo domenicale in famiglia o con gli amici. Per realizzare la polenta bianca, caratteristica del Veneto, puoi usare la farina di mais bianca, mentre per quella taragna, basterà miscelare la farina di mais bramata con quella di grano saraceno.
Scopri come preparare la polenta seguendo passo passo procedimento e consigli. Prova anche le lasagne di polenta, per una variante originale e gustosa.
In una pentola capiente versa l’acqua 1.
In una pentola capiente versa l’acqua 1.
Metti la pentola sul fuoco e attendi che l’acqua sfiori il bollore, poi aggiungi il sale 2.
Metti la pentola sul fuoco e attendi che l’acqua sfiori il bollore, poi aggiungi il sale 2.
Versa la farina a pioggia 3, mescolando con un cucchiaio di legno.
Versa la farina a pioggia 3, mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungi anche l’olio extravergine di oliva per evitare la formazione di grumi 4.
Aggiungi anche l’olio extravergine di oliva per evitare la formazione di grumi 4.
Continua a mescolare mentre attendi che l’acqua riprenda il bollore 5.
Continua a mescolare mentre attendi che l’acqua riprenda il bollore 5.
Abbassa il fuoco al minimo e continua a mescolare 6.
Abbassa il fuoco al minimo e continua a mescolare 6.
Prosegui la cottura per circa 50 minuti rimestando continuamente 7.
Prosegui la cottura per circa 50 minuti rimestando continuamente 7.
Mescola fino a quando la polenta risulterà asciutta, morbida, ma compatta 8.
Mescola fino a quando la polenta risulterà asciutta, morbida, ma compatta 8.
Versa la polenta ancora bollente su un tagliere di legno piuttosto ampio 9.
Versa la polenta ancora bollente su un tagliere di legno piuttosto ampio 9.
Porta in tavola e servi la polenta ben calda 10.
Porta in tavola e servi la polenta ben calda 10.
La polenta si conserva tranquillamente in frigorifero per circa 3-4 giorni, coperta con un foglio di pellicola trasparente o in un apposito contenitore ermetico. Se dovesse avanzare, puoi tagliarla a fette, abbrustolirla in forno o su una piastra ben calda e accompagnarla a salumi e formaggi.