Come fare il cocktail di scampi o gamberi, l’antipasto anni ’80 che non passa mai di moda

Entrato in voga negli anni Ottanta, il cocktail di scampi o quello di gamberi, secondo le preferenze, è diventato un grande classico dei menù a base di pesce. Si tratta di una preparazione intramontabile e dal grande impatto visivo, da realizzare con il minimo sforzo: servito in una grande coppa o in monoporzione stupirà e invoglierà tutti i tuoi commensali. Ecco una piccola guida con qualche trucco per fare il cocktail di scampi o gamberi.

Cosa serve per fare un cocktail di scampi o di gamberi

Oltre a scegliere scampi e gamberi di qualità,  dovrai avere a portata di mano altri ingredienti, come le salse e le verdure. Inoltre è fondamentale un adeguato riposo in frigorifero prima di servire il cocktail.  Naturalmente, anche la presentazione è importante, soprattutto in questo caso. Vediamo nel dettaglio cosa ti occorre per fare un ottimo cocktail di scampi.

1. Gli scampi e i gamberi: l'acquisto

Gamberi o scampi che siano, è fondamentale che siano freschi. Quando li acquisti assicurati di vedere un guscio lucido e un colore brillante. Come per altri tipi di pesci, per verificare la freschezza controlla l’occhio: deve essere limpido. Arti e antenne invece dovranno risultare elastici e resistenti.
Se invece li acquisti surgelati, lasciali scongelare naturalmente, evitando il microonde. C'è chi li sbollenta per qualche minuto in acqua calda, ma noi ti suggeriamo di sistemarli in uno scolapasta posto dentro una ciotola, coprire e lasciarli in frigorifero per qualche ora: si scongeleranno naturalmente senza subire shock termici.

Per quanto riguarda le quantità, cerca di calcolarne almeno 3-4 scampi a persona, mentre per i gamberi, soprattutto se di taglia piccola, almeno 6.

2. Come pulire e preparare gli scampi e i gamberi

Se li hai acquistati freschi, una volta a casa  devi procedere a pulire gli scampi: sciacquali sotto l’acqua, poi l'aiuto di un coltellino o di uno stuzzicadenti poi, dovrai rimuovere l’intestino, ossia quella strisciolina nera che vedrai in superficie: basterà incidere leggermente la polpa, acchiapparlo con il coltello e sfilarlo per intero. Stessa cosa dovrai fare con i gamberi: procedi alla pulizia con cura.

A questo punto non ti resta che insaporirli. Puoi scottarli in acqua bollente con una carota e un pezzo di cipolla: nel caso dei gamberi basterà 1 minuto, mentre per gli scampi 1 o 2 minuti, secondo le dimensioni. Subito dopo puoi trasferirli in padella con una noce di burro e lasciarli insaporire per due minuti, oppure metterli direttamente in una ciotola con limone, prezzemolo e lime, o con succo di arancia, e lasciarli marinare, giusto il tempo di preparare il condimento.

3. Quali salse abbinare

Le salse sono fondamentali per i cocktail di gamberi o di scampi, prime fra tutte maionese e salsa rosa, ribattezzata appunto salsa cocktail. Ma se vuoi uscire dagli schemi puoi provare anche un cocktail di gamberi con salsa all'avocado, oppure optare per una salsa diversa come la salsa aioli, una bernese, oppure una salsa particolarmente fresca come una salsa allo yogurt.

4. Le verdure per accompagnare il cocktail

Oltre a carota e cipolla nel caso in cui scottassi i crostacei, per accompagnare il cocktail di gamberi la lattuga è fondamentale: il suo ruolo è quello di sgrassare il palato e rinfrescare la bocca. Puoi scegliere la tipologia che vuoi, a patto che sia freschissima, meglio se con foglie turgide: lavale e asciugale accuratamente prima di disporle nei bicchieri o nelle coppette. Elimina le foglie rovinate o che presentano macchie e prediligi foglie intere e dal verde brillante. Un tocco di freschezza infine viene dato da aneto, zeste di agrumi e prezzemolo.

5. La parte alcolica

Gin, whisky o cognac sono solitamente i liquori che vengono usati per dare una nota in più al cocktail di scampi: ovviamente potrai usarli solo se sono destinati agli adulti. Aggiungili alle salsa dopo averla amalgamata e mescola ancora accuratamente. Lascia riposare qualche minuto prima di procedere con l'impiattamento.

Il riposo in frigorifero

Per fare in modo che la salsa si insaporisca è indispensabile prevedere un riposo in frigo di almeno un’ora: se vuoi preparare la salsa in anticipo quindi nessun problema. Se però pensi di prepararlo il giorno precedente ti consigliamo di mettere subito la foglia di lattuga, che potrebbe diventare scura o ammosciarsi. Lascia la salsa in una ciotola e gli scampi in un’altra e poi componi il bicchiere un’ora prima di andare a tavola. Ricorda però di estrarre il cocktail almeno 15 minuti prima di servirlo.

La presentazione

Quando devi presentare un cocktail la presentazione è importante tanto quanto la preparazione. Puoi scegliere di servire in una grande coppa, tipo quelle da macedonia, meglio se con alzatina. Fodera l’interno con foglie di lattuga, distribuisci la salsa e sistema gli scampi o i gamberi in modo che le code fuoriescano. Aggiungi infine del prezzemolo tritato, qualche pezzetto di sedano e qualche zesta di limone o arancia per decorare. Se invece scegli di preparare delle monoporzioni ti suggeriamo di usare delle coppette da macedonia o dei bicchieri da martini o, in alternativa, dei bicchieri a calice non eccessivamente stretti. Evita ciotoline colorate o bianche: è bello vedere cosa c’è all’interno del bicchiere. Un’altra simpatica idea potrebbe essere quella di usare delle conchiglie, sistemando una foglia piccola di insalata, un cucchiaio di salsa e poi le code di scampi una accanto all’altra.