Come cuocere il formaggio con la friggitrice ad aria (e perché sarebbe meglio non farlo)

La friggitrice ad aria è uno strumento che si rivela molto utile per tantissime ricette. Posto che ormai sappiamo che non frigge davvero, ma funziona come una cottura al forno in modalità ventilata, può essere un ottimo alleato per abbattere i tempi di preparazione, spesso anche i costi, e per virare verso una cucina più salutare, considerando che si usano meno condimenti, a partire dall’olio. Nonostante, quindi, si possa cucinare praticamente qualsiasi piatto, dalla frittata al tortino al cioccolato, è bene ricordarsi che non si è di fronte a un elettrodomestico miracoloso, ma che possiede i suoi limiti. Questo significa che non tutto può essere infilato nel suo cestello ottenendo un buon risultato: per esempio, il formaggio è un alimento molto comune, ma che impiegato nella friggitrice ad aria potrebbe incorrere in qualche intoppo. Vediamo perché e come evitare di fare “pasticci”.

Perché il formaggio non è la prima scelta per la friggitrice ad aria

Il formaggio è un cibo versatile: specialmente quando si scioglie o si ammorbidisce diventa molto goloso, tanto da essere stato uno degli ingredienti capostipiti del food porn che qualche anno fa imperversava come trend sui social. Ecco, questo squagliarsi può diventare un problema quando lo si vuole riproporre usando la friggitrice ad aria, dove si incontrano sostanzialmente due difficoltà:

• Consistenza: la friggitrice ad aria funziona con una ventola che crea all’interno della camera un vortice di calore potentissimo, ed è per questo che i cibi si cuociono a velocità record rispetto al forno. Proprio per la delicatezza del formaggio, specie quando è a pasta molle, questa azione rischia di essere troppo violenta, fondendolo rapidamente all’esterno, ma meno all’interno, con il rischio che se lasciato ulteriormente per raggiungere la giusta morbidezza anche al cuore i lati non solo si liquefanno, ma si bruciano.
• Pulizia: per avere sempre delle ottime performance, la friggitrice ad aria – come tutti gli accessori in cucina, d’altronde – deve essere sempre pulita. Sbarazzarsi del formaggio colato sulla griglia, che invade anche il fondo dell’incasso risulta particolarmente ostico, senza contare che si potrebbero generare anche fumo o odori poco piacevoli. In più, si tratta di un elettrodomestico composto da parti delicate: per esempio, se un residuo di formaggio dovesse “schizzare” e rimanere incastrato nella ventola potrebbe causarne il malfunzionamento.

Come cuocere il formaggio nella friggitrice ad aria: qualche consiglio

Che sia sconsigliato usare la friggitrice ad aria per cuocere il formaggio non vuol dire che sia impossibile. Bisogna prendere qualche accorgimento e avere confidenza con il proprio modello, per regolare temperature e tempi. Ecco qualche suggerimento:

• Procurarsi una teglia o mettere una protezione: per evitare che la friggitrice ad aria possa rimanere compromessa, è consigliabile utilizzare una teglia – sono spesso in dotazione – o un foglio di carta alluminio da mettere come base, in modo che il formaggio che si scioglie eccessivamente venga trattenuto.
• Realizzare una panatura: per una pietanza che soddisfa il palato, la tecnica migliore è quella di fare una doppia panatura con farina, uova e pangrattato, al fine di creare un involucro nel quale imprigionare il formaggio, dalla mozzarella a fette al tomino, passando per il primosale, la scamorza o la classica porzione di feta rettangolare. Un trucchetto ulteriore, è quello di mettere in freezer per una mezz’oretta il formaggio impanato prima di cuocerlo, così il freddo rallenterà l’azione del calore. Se, per esempio, vuoi fare la mozzarella in carrozza, assicurati di far sgocciolare bene e tamponare il latticino, per scongiurare che con l’umidità la copertura salti e si disperda nel cestello.
• Usare il formaggio come farcitura: se ami le ricette con il formaggio fuso, il metodo sicuro anche in friggitrice ad aria è quello di utilizzarlo all’interno di un’altra preparazione, come potrebbero essere delle polpette con il cuore filante o delle patate ripiene, da far preventivamente bollire e poi imbottire con provola e pancetta.