video suggerito
video suggerito
3 Febbraio 2025 13:00

Come cuocere il cavolo senza cattivi odori

Ricco di proprietà nutritive, il cavolo è un ortaggio utile da tanti punti di vista. Ha solo una controindicazione, il forte odore che emana in cottura e che molti considerato “cattivo”: ecco come smorzarlo.

A cura di Martina De Angelis
44
Immagine

Con il nome generico di cavolo si abbracciano tantissime varietà diverse dello stesso ortaggio, una delle verdure più utili per l’organismo umano poiché ricchissimo di sali minerali, fibre, vitamine e sostanze nutrienti. Ma che si tratti di cavolo bianco, cavolfiore, cavolo cappuccio o versa, il problema al momento della cottura è sempre lo stesso: l’ortaggio emette un odore molto forte, definibile persino “cattivo” ma comunque di certo non piacevole. Proprio l’odore spesso ti scoraggia a cucinare il cavolo, anche perché rimane nell’aria per ore e ore, ed è un peccato perché con questo prezioso ortaggio si possono preparare tantissime ricette deliziose. Come fare, però, a evitare di impregnare la cucina con il forte odore di cavolo? È più facile di quello che pensi: ecco tutti i modi per limitare i danni olfattivi e cucinare lo stesso questo prezioso ortaggio.

Si può cucinare il cavolo senza cattivi odori?

La risposta è sì, è possibile cucinare il cavolo senza lasciare che il suo odore molto forte invada la cucina e rimanga nell’aria per ore. Si tratta di trucchi semplici, che richiedono altri ingredienti che di certo hai a casa come aceto, limone o patate, solo per citarne alcuni: sono i classici “rimedi della nonna” che, per quanto a volte possano sembrare curiosi, sono assolutamente infallibili.

Aggiungere ingredienti all’acqua di cottura

Uno dei metodi più efficaci per smorzare il forte odore del cavolo è aggiungere direttamente nell’acqua di cottura alcuni particolari ingredienti, in grado di diminuirlo senza però andare a influire a livello di sapore. Se hai scelto di cuocere il cavolo a vapore o nella pentola a pressione puoi aggiungere all’acqua una tazzina di aceto bianco, qualche foglia di alloro oppure un cucchiaino di latte, se invece lo hai messo a cuocere in acqua aggiungi una fetta di limone o 2 cucchiai di aceto prima di chiudere la pentola e lasciare che il cavolo si cucini.

Immagine

Smorzare l’odore fuori dalla pentola

Se non vuoi agire direttamente sull’acqua di cottura puoi usare qualche trucchetto all’esterno, posizionando alcuni specifici ingredienti vicino alla pentola dove hai messo a cuocere il tuo cavolo. Una delle soluzioni più diffuse è bagnare una fetta di pane con aceto o limone e posizionarla o vicino alla pentola o direttamente sopra il coperchio in caso della pentola a pressione, in modo che possa assorbire l’odore in uscita. Ugualmente utile mettere vicino alla pentola una patata, perché l’amido contenuto nei tuberi è in grado di assorbire facilmente gli odori dell’ambiente, oppure una tazzina da caffè piena di aceto.

Come ripulire l’aria dopo la cottura

Abbiamo visto metodi efficaci per smorzare l’odore di cavolo durante la cottura, ma cosa fare se l’aria in cucina si è impregnata lo stesso? La soluzione è molto semplice: devi mettere a bollire per dieci minuti una pentola piena di acqua in cui vai a inserire foglie di alloro, fette di limone e aceto, tre degli ingredienti migliori per catturare gli odori. Anche prima che passino i minuti consigliati sentirai subito la differenza e l’aria risulterà da subito più pulita.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views