Come cuocere alla perfezione la salsiccia alla griglia

Se pensi a cuocere la carne automaticamente pensi alla griglia: è uno degli utensili più diffusi per la cottura alla brace, un modo di cucinare carne e pesce antichissimo che prevede l’utilizzo di legna o carbonella, su cui posare poi la griglia per procedere alla cottura (attenzione a non confonderla col barbecue, sono due tecniche diverse). E cosa c’è di più buono, tra i tutti i tipi di carne, di una succulenta salsiccia cotta con questa tecnica?

La cottura alla griglia si presta particolarmente alla salsiccia, qualsiasi tipologia di prodotto tu scelta di cucinare tra le decine di varietà regionali che esistono in Italia, ma saper padroneggiare perfettamente questa tecnica non è facile: la cottura alla griglia è una vera e propria arte, soprattutto quando si tratta di salsiccia. Se cotta male, infatti, rischia di diventare secca e dura, perdendo tutto ciò che la rende così buona e saporita.

Proprio per questo ti proponiamo una guida per cuocere la salsiccia alla griglia in cui ti parleremo di tutti i fattori più importanti per ottenere un risultato perfetto, dalla scelta della materia prima fino ai tempi di cottura più adatti. Una volta memorizzate queste regole diventerai un campione della griglia e le tue salsicce grigliate non avranno concorrenza.

Cosa fare prima della cottura

Il primo fattore per avere un ottimo risultato è scegliere la materia prima corretta, perché non tutte le tipologie di salsicce sono adatte a essere cotte alla griglia. Quelle che rendono al meglio sono le salsicce di maiale: hanno una grana più spessa e resistente, uno spessore maggiore e in generale un tipo di carne che gestisce meglio il calore durante la cottura. Una volta che hai scelto la tipologia di salsiccia corretta è il momento di prepararla, ovvero di insaporirla prima di passare alla cottura vera e propria. Hai diverse possibilità tra cui scegliere: se vuoi sgrassare la carne puoi marinarla nella birra per un’oretta prima della cottura, oppure puoi insaporirla usando un mix di spezie a tuo piacere. A questo punto è il momento di preparare una quantità sufficiente di braci, sistemare la griglia al di sopra e passare alla cottura della carne.

Cuocere la salsiccia alla griglia: i tempi di cottura

La regola più importante che devi tenere a mente quando cucini la salsiccia alla griglia (ma in realtà vale per tutti i tipi di carne cotti in questo modo) è rispettare i tempi di cottura corretti perché lasciarla più tempo del necessario rischia di farti bruciare il prodotto, mentre lasciarla di meno vuol dire tirarla via dalla griglia ancora cruda. Per quanto riguarda la salsiccia il tempo di cottura è di circa 8/9 minuti a fiamma medio-bassa, un lasso che ti permette di cuocerla lentamente ma in modo deciso. È importante ricordarti di girare la salsiccia su tutti i “lati” durante la cottura, così che cuocia uniformemente e fino alla parte più interna, e di non mettere il sale perché il prodotto generalmente viene già salato in fase di produzione. Se cerci un approccio più oggettivo alla cottura e hai a disposizione un termometro alimentare ricorda che per avere una buona cottura la salsiccia, al centro, deve avere una temperatura di 75° C.

La salsiccia alla griglia va bucata o aperta?

Uno dei dibattiti più accesi quando si parla di salsiccia cotta alla griglia riguarda la fatidica domanda: la carne va bucata o aperta oppure deve essere lasciata integra e intatta? Bucare la salsiccia fa uscire una maggiore quantità di acqua e grasso durante la cottura e molti sostengono che il risultato, una carne più secca e asciutta, vada in realtà a migliorarla e renderla più buona. In realtà non è esattamente così: il bello della cottura alla griglia è proprio che la carne si cuoce nei suoi stessi succhi, che rimangono all’interno del prodotto non aperto in nessun modo portandolo ad assumere un sapore e una consistenza davvero eccellenti. Per ottenere il massimo dalla tua salsiccia cotta alla griglia, quindi, non devi né tagliarla né bucarla con i rebbi della forchetta in modo da gustarla al massimo della sua morbidezza e del suo gusto.