Ortaggio tipico delle stagioni più fredde, la verza è protagonista di ricette tradizionali e più creative: dagli antipasti fino ai contorni, scopriamo abbinamenti e tecniche di cottura per valorizzarla al meglio.
Ortaggio invernale ricco di proprietà benefiche, il cavolo verza inizia a fare capolino proprio in questo periodo tra i banchi del mercato. Appartenente alla grande famiglia delle Crucifere, la stessa di broccoli, cavolfiori e cavolo cappuccio – con cui talvolta viene confuso – si caratterizza per le foglie arricciate di grandi dimensioni e con evidenti nervature, e un gusto leggermente più dolce rispetto ai suoi "compari".
Dalla verza di Savoia a quella rossa di Verona, fino alla tipologia "invernale", maggiormente resistente al freddo, ciascuna varietà si contraddistingue per colore – dal verde chiaro fino al bianco – e sapore, che può essere più o meno intenso. Se alcune sono più adatte a ripieni e preparazioni al forno, altre, dalle foglie più tenere e croccanti come la rossa di Verona, si prestano a insalate e a essere consumate crude.
Ciò che le accomuna tutte è l'eccezionale versatilità in cucina: antipasti, primi, secondi e contorni, la verza può essere la protagonista eccellente di ricette tipiche della tradizione italiana e di piatti creativi e gourmet. Al momento dell'acquisto, presta attenzione alle foglie, che dovranno essere di un colorito brillante, ben sode, croccanti e prive di macchie; seleziona i cespi più pesanti, segnale di freschezza, e tasta delicatamente il cuore che dovrà essere compatto e senza zone molli.
Una volta pulite e tagliate a striscioline, le foglie della verza possono essere saltate in padella con un fondo di olio extravergine di oliva, aglio e peperoncino, stufate oppure brasate con patate, tuberi e altri ortaggi, così da ottenere un contorno caldo e confortante da accompagnare a qualunque secondo di carne o di pesce; è possibile anche cuocerla in forno con pangrattato, parmigiano ed erbe aromatiche, per una delizia dalla crosticina irresistibile.
Se si è alla ricerca di un confort food perfetto per coccolarsi durante una fredda serata invernale, la verza può essere sfruttata per dare vita a zuppe, minestre e vellutate, in abbinamento a crostini di pane e qualche quenelles di formaggio fresco cremoso. Le foglie, una volta scottate in acqua per pochissimi minuti, giusto il tempo di intenerirle, possono trasformarsi nello scrigno goloso di mille e una farcitura: carne macinata, riso, salsiccia sbriciolata, salumi, formaggi a pasta filata e ancora verdurine miste, per un'opzione vegana.
Arrotolate su se stesse e poi passate in forno a gratinare, questi involtini di verza sono il secondo adatto a qualunque pranzo o cena di famiglia dell'ultimo minuto: da preparare in anticipo e scaldare solo poco prima del servizio, conquisteranno anche il commensale più diffidente nei confronti di questo eccezionale ortaggio.
Il cavolo verza si sposa poi egregiamente con le carni, in particolare con quella di maiale, e le ricette classiche regionali ne sono la riprova: basti pensare alla cassoeula, una ricetta povera, appartenente alla cucina lombarda, a base di verza stufata e costine, cotenna, orecchio, musetto e piedino, le parti meno nobili del maiale; o ancora ai capunet piemontesi, involtini di verza ripieni di macinato misto di manzo e maiale, mortadella, uovo e formaggio, cotti in padella con un filo di olio.
La verza esprime anche una grande affinità con i formaggi stagionati e a pasta filata, che, proprio grazie al passaggio in forno, ci restituiscono pietanze dal cuore fondente e dalla superficie dorata e ben gratinata: ne sono un esempio le "lasagne" di verza, le cui foglie – qui impiegate al posto della classica sfoglia fresca all'uovo – vengono scottate in acqua bollente e alternate in una pirofila a un ripieno a base di scamorza, parmigiano e besciamella senza burro; anche la verza al forno, intervallata da fontina, parmigiano e pangrattato, per un secondo godurioso o un contorno ricco e sostanzioso.
Questo vegetale si abbina anche molto bene alle patate, ai pomodori e a spezie come cumino, coriandolo e paprica. Se vuoi realizzare una conserva semplice e saporita, per godere della verza anche fuori stagione, ti basterà sbollentarla in acqua con aceto, sale e foglie di alloro, lasciarla asciugare per alcune ore e infine distribuirla nei vasetti aglio, peperoncino, pepe, prezzemolo e olio extravergine di oliva: ottima come contorno last minute, per completare una frittata o del petto di pollo alla griglia, o da utilizzare per farcire piadine, panini o bruschette per un aperitivo sfizioso.
Le polpette di verza sono un piatto semplice e gustoso, ottimo da servire come antipasto o secondo in occasione di un pranzo di famiglia o una cena con gli amici: fragrante e tenere al cuore, andranno letteralmente a ruba e conquisteranno anche i più piccoli di casa, solitamente meno amanti delle verdure cotte. Segui la nostra ricetta.
La torta salata alla verza è un rustico saporito in cui la pasta sfoglia viene farcita con verza, pancetta e parmigiano. Facile e veloce da preparare, è perfetta come secondo piatto, antipasto o per un buffet.
Le bruschette con verza e formaggio sono un antipasto che vi sorprenderà per la bontà e la facilità di esecuzione. Gli ingredienti richiamo quelli di uno dei piatti più amati della cucina valtellinese, i celebri pizzoccheri. Nella nostra ricetta la verza, ripassata in padella con aglio, burro e salvia, si trasforma nella farcia golosa di crostoni di pane dorati e filanti grazie all'aggiunta finale del formaggio casera. Una idea perfetta per qualunque occasione: dall'aperitivo semplice e informale con gli amici, organizzato magari all'ultimo momento, al pasto da preparare in velocità dopo una giornata trascorsa fuori casa, fino alla cena sfiziosa da gustare sul divano davanti alla propria serie tv preferita. Insomma ogni scusa è quella giusta. Seguite la nostra ricetta e non ve ne pentirete.
La pasta con la verza è un primo semplice e gustoso, una ricetta vegetariana leggera e appagante. Ottima da preparare durante la stagione invernale, è perfetta per qualunque pranzo o cena di famiglia.
La pasta con verza e pancetta è un primo semplice e gustoso, perfetto da realizzare durante la stagione invernale, momento in cui questo ortaggio dà il meglio di sé. La dolcezza della verza si unisce alla sapidità della pancetta, per un risultato equilibrato e delizioso, pronto a conquistare anche il commensale più esigente.
Il risotto con la verza è un primo piatto ideale da gustare durante la stagione invernale, una via di mezzo tra un risotto e una minestra. Tipico della cucina povera e originario del nord Italia, è ottimo per un pranzo in famiglia o una cena con gli amici.
La zuppa alla valdostana, anche nota come zuppa alla valpellinese, è un piatto tipico della cucina della Valle d'Aosta. Una ricetta povera, che nasce con l'intento di riutilizzare il pane ormai raffermo, talmente ricca e gustosa che saprà conquistarvi proprio per la sua semplicità di esecuzione. La verza viene saltata in padella con un fondo di aglio e olio, alternata a strati di pane casereccio e fontina, quindi passata in forno a gratinare, finché il formaggio non si sarà fuso e la superficie non sarà diventata croccante e dorata. Tra uno strato e l'altro, viene aggiunto anche del brodo di carne, per ammorbidire il pane e insaporirlo ulteriormente. Una pietanza saporita e corroborante, da gustare ben calda come primo o piatto unico in occasione di un pranzo di festa in famiglia o con gli amici. Come tutte le ricette tipiche della tradizione, ne esistono molte versioni differenti poiché ciascuna famiglia la preparava con ciò che aveva a disposizione in casa. Potete sostituire la fontina con la toma o un altro formaggio a pasta filata e il brodo di carne con quello vegetale, per una variante vegetariana. Per un risultato ancora più sapido, potete aggiungere dei dadini di pancetta, rosolati in padella antiaderente, o profumare il tutto con un pizzico di cannella o noce moscata, per una nota ancora più fragrante. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta facile e veloce.
La zuppa di verza è un primo tipicamente invernale appartenente alla cucina povera. Un piatto gustoso e genuino, da portare in tavola per qualsiasi pranzo o cena di famiglia.
L'insalata di quinoa e cavolo verza è un primo goloso e salutare, perfetto da gustare ben caldo nelle giornate più fredde d'inverno, momento in cui la verza è appunto di stagione. La quinoa, uno pseudocereale privo di glutine e ricco di proteine vegetali, lisina e sali minerali, è caratterizzata da un sapore lievemente terroso ed è la protagonista di numerose insalate estive, ma può essere usata per realizzare anche polpette e burger vegetali.
Le lasagne di verza sono un secondo piatto vegetariano, ottimo anche come contorno. Le foglie di verza intere vengono alternate in una pirofila a strati di verza stufata e besciamella, parmigiano grattugiato e scamorza.
Verza e salsiccia è un secondo semplice e saporito, tipico della tradizione contadina del nord Italia. Facile da preparare, è perfetto per le giornate più fredde, da cuocere in un'unica padella e senza dover sbollentare prima la verza.
I capunet piemontesi sono degli involtini di verza ripieni di carne macinata e formaggio facili e veloci da preparare. Seguite passo passo la ricetta e gustateli per un'occasione speciale.
Le sarmale, al singolare sarma, sono un piatto tipico della cucina balcanica, diffuse soprattutto in Romani: deliziosi involtini di cavolo verza ripieni di riso, carne macinata e semolino, cotti in padella con un filo d'acqua e del concentrato di pomodoro.
Gli involtini di verza sono un secondo piatto invernale a base di foglie di verza sbollentate, farcite e poi cotte in forno o in padella: scopri come prepararli e 4 gustose varianti, anche vegetariane.
A base di verza e scarti di maiale, la cassoeula è uno dei piatti più celebri della cucina lombarda. Sostanzioso e corroborante, è perfetto per la stagione invernale.
Gli involtini di verza con salsiccia e scamorza sono un secondo piatto semplice e gustoso, una variante ancora più ricca dei classici involtini di verza.
I capù, anche conosciuti come nosècc, sono degli involtini di verza tipici delle valli bergamasche. Si realizzano con un ripieno a base di carne macinata e vengono poi cotti in un delizioso sughetto di pomodoro, per un risultato finale ricco e saporito. Seguite passo passo la nostra ricetta.
La verza al forno è un contorno saporito e croccante, grazie alla gratinatura di pangrattato, parmigiano e fontina: ideale da gustare d'inverno, è perfetta sia a pranzo sia a cena.
La frittata di verza è un secondo piatto vegetariano gustoso e nutriente, perfetto per la cena, da accompagnare con un'insalata mista. Nella nostra ricetta abbiamo realizzato la frittata con verza, patate e cipolle, tagliate a pezzetti e cotte in padella, a cui abbiamo aggiunto le uova, sbattute direttamente con le verdure, il formaggio e il coriandolo. Una preparazione semplice e dal sapore rustico, che potete cuocere anche al forno, per una preparazione più light. Una volta pronta, potete servirla tiepida o fredda: sarà comunque buonissima.
Verza e ceci è un piatto semplice e nutriente, perfetto per coccolarci durante le uggiose serate invernali. Versatile e leggero, può essere servito come contorno di una pietanza a base di carne oppure, in porzioni più abbondanti e accompagnato con del pane fresco, è ottimo anche come pasto vegetariano completo e saziante. Velocissimo da realizzare, vi basterà saltare in padella la verza, tagliata a striscioline, con un fondo di olio e aglio, quindi unirla ai ceci precedentemente lessati. Nella nostra versione, è stato aggiunto anche del timo fresco, per un risultato finale molto fragrante e avvolgente. Scoprite come realizzarlo seguendo la nostra ricetta.
Le verze sofegae sono una ricetta tipica della cucina del Nord Italia, in particolare veneta. Semplici e gustose, ecco un contorno invernale da accompagnare a qualunque secondo di carne.
Il colcannon è un piatto tipico della cucina irlandese a base di purea di patate e cavolo verza. Si tratta di una ricetta povera, ma molto gustosa, in cui pochi e semplici ingredienti si uniscono tra di loro per dare vita a un contorno cremoso e sostanzioso, ideale per accompagnare qualunque secondo, in particolare a base di carne.
La verza alla salentina è un contorno tipico della cucina pugliese. Semplice e gustoso, è perfetto per accompagnare qualunque secondo di carne o di pesce; potete anche gustarla su fettine di pane casereccio tostato, insieme a un formaggio spalmabile o a qualche fettina di prosciutto crudo, per un pasto veloce o un aperitivo sfizioso. Veloce e di facile esecuzione, la verza viene stufata in padella con un fondo di olio e cipolla rossa, quindi arricchita con peperoncino e pomodori freschi, per un risultato finale fragrante e dalla nota piacevolmente piccante, ideale da accostare, per esempio, a uno stufato di costine di maiale. Una ricetta rustica, appartenente alla tradizione contadina, che stuzzicherà anche i palati più esigenti. Protagonista dell'orto invernale, la verza è una vera e propria miniera di benefici: ricca di vitamine e sali minerali, è ipocalorica, amica dell'intestino e anche super versatile in cucina; una volta scottate in acqua bollente, le sue foglie si prestano ad accogliere ricche farciture a base di carne, riso o formaggi, potete alternarle a strati di sfoglia all'uovo, formaggio e besciamella, così da ottenere una lasagna ricca e filante; potete stufarla in padella e mescolarla a patate lesse, parmigiano grattugiato o legumi, quindi realizzare sfiziose polpettine vegetariane.
Gli involtini di verza e zucca sono un contorno semplice e saporito, perfetto per accompagnare secondi a base di carne, frittatone di uova o da gustare insieme a un tagliere di formaggi e salumi. Le foglie più grandi e integre del cavolo verza vengono sbollentate, farcite con crema di zucca e scamorza, quindi passate in forno fino a leggera doratura: il risultato sono degli scrigni croccanti e dal cuore morbido e filante, una vera delizia. Facili e veloci da realizzare, possono essere preparati in molti modi diversi: potete cuocerli in padella con un filo di olio o farli in umido con un sughetto di pomodoro; potete farcirli con il formaggio che preferite, un ciuffetto di crescenza o un cubetto di mozzarella, oppure arricchire il ripieno con dello speck o del prosciutto crudo, per un risultato più ricco e godurioso. Se volete ottenere una pietanza completa e sostanziosa, potete aggiungere anche del riso cotto, delle patate lesse o del macinato di carne, ripassato in padella con un filo di olio e un goccio di vino bianco. Se la zucca frullata dovesse risultare eccessivamente fluida, aggiungete un paio di cucchiai di pangrattato classico o senza glutine, in caso di intolleranza. Potete utilizzare la tipologia che più preferite, spaziando dalla Delica alla Mantovana, dalla Napoletana alla Butternut: il risultato sarà comunque strepitoso. Grazie al cuore filante di formaggio, questo piatto è perfetto anche per far mangiare le verdure ai bimbi più ostinati. Accompagnateli con delle patate al forno dorate e irresistibili e vedrete che uno tira l'altro. Scoprite come realizzarle seguendo passo passo la nostra ricetta.
Verza e patate è un contorno ricco e saporito, una ricetta molto sfiziosa per portare in tavola questo meraviglioso ortaggio tipico della stagione invernale. Si può preparare anche in anticipo ed è perfetto per tutta la famiglia.
La verza bollita è un contorno semplice e leggero, velocissimo da preparare, perfetto da servire d'inverno, in abbinamento a secondi di carne e a piatti unici.
La verza in padella è un contorno vegetariano veloce e gustoso, saltato con olio, sale e aceto, è perfetto per accompagnare secondi di carne, formaggi o salumi durante l'inverno.
La verza sott'olio è una conserva semplice e saporita, ideale per gustare la verza anche fuori stagione, ottima come sfizioso contorno per secondi piatti a base di carne o da utilizzare per farcire bruschette o panini.