Come cucinare la platessa: 6 modi per portarla in tavola senza annoiarsi

La platessa è un pesce bianco conosciuto scientificamente come Pleuronectes platessa. Si tratta di una specie ittica ricca di nutrienti e molto versatile in cucina: le sue carni sono magre, tenere, dal sapore delicato e contengono proteine dall’alto valore biologico, sali minerali come potassio, ferro, zinco e fosforo, vitamine del gruppo B e acidi grassi omega-3. In 100 grammi si contano 98 kcal. La platessa si trova spesso disponibile a filetti, il più delle volte surgelati e pronti all'uso, rendendolo un alimento molto pratico, che si adatta a ricette al forno, al vapore, ma anche per fare sfiziose polpette e involtini. Spezziamo una lancia in suo favore: con la giusta combinazione di ingredienti, la platessa può trasformarsi in una prelibatezza raffinata e sorprendente, apprezzata da adulti e bambini. Ecco sei modi facili e veloci per portarla in tavola senza annoiarsi.

1. Platessa al forno

La cottura al forno è una delle più semplici per i filetti di platessa, in quanto si rivela alla portata di tutti. Le carni dal sapore neutro e delicato, inoltre, si sposano alla perfezione con tanti abbinamenti: l’unica accortezza è quella di non farle seccare. Come? Per esempio preparando un’emulsione con cui condirle in modo generoso prima di infornare il pesce: nella nostra ricetta della platessa al forno abbiamo realizzato un profumato intingolo a base di olio extravergine d’oliva, succo di limone, salvia e rosmarino fresco tritati e un pizzico di sale. Una tecnica che funziona molto bene quando si vuole far restare umide le carni è quella al cartoccio, risaputamente sana, con i filetti avvolti nella carta forno insieme a pomodorini, olive, erbe aromatiche e un filo di olio extravergine d’oliva, per un secondo piatto leggero e dalle note mediterranee.

2. Platessa gratinata

Restiamo sempre all’interno del forno, ma questa volta ci mettiamo i filetti di platessa arricchiti da una piacevole gratinatura e profumati al prezzemolo e limone, per un sapore più acceso e una consistenza più croccante, grazie alla base di pangrattato e un mix di erbe e spezie secche adatte al pesce (prova aglio, timo, salvia, rosmarino, maggiorana, pepe nero). In questo caso abbiamo realizzato degli involtini, dato che i filetti fini e compatti si prestano molto bene a essere avvolti: puoi quindi optare anche per una farcitura più ricca, con un trito di olive, pomodori secchi, capperi e olive. Oppure puoi scegliere di fare una gratinatura classica, stendendo le porzioni nelle loro lunghezza su una teglia foderata di carta forno e oliata e poi ricoprirli con un mix di pangrattato, sale, pepe ed erbe aromatiche fresche tritate cospargere con un filo d’olio e cuocere.

3. Platessa panata

La platessa panata è un grande evergreen: si tratta di una cotoletta di pesce golosa e molto apprezzata anche dai più piccoli, in quanto la carne è senza spine. Come si fa? Prima di tutti prepara gli ingredienti della panatura sbattendo le uova e aggiungendo un goccio di latte, poi passa i filetti puliti nella farina e immergili nel composto appena realizzato. Trasferiscili nel pangrattato e fallo aderire bene alla superficie, togliendo quello in eccesso. Friggi i filetti in una padella con una noce di burro e fai ben dorare. Scola il tutto su carta da cucina e porta in tavola con delle patatine fritte. Ovviamente, nulla vieta di cuocere immergendo nell’olio di semi, realizzando una frittura un po’ più light, togliendo anche le uova e unendo qualche foglia di prezzemolo e basilico tritati finemente, per dare più complessità aromatica.

4. Platessa in padella

Pratica, veloce, creativa: la cottura in padella è un ottimo modo per preparare dei piatti facili e genuini con i filetti di platessa. Come visto in precedenza la polpa è magra e sottile e corre il rischio di seccarsi molto facilmente. La soluzione? Quella di farla restare umida, sigillando i succhi all'interno, durante la cottura, che si rivela sempre brevissima. Ti consigliamo quindi due ricette davvero infallibili che prevedono un’infarinatura e rosolatura del pesce. La prima è la platessa alla sorrentina, che sfrutta una sfiziosa passata di pomodoro arricchita con aglio, olio e olive perfetta per insaporire i filetti, mentre la seconda è la platessa alla mugnaia, un piatto iconico francese che solitamente vede i filetti di sogliola lasciati cullare dolcemente in un letto di (generoso) burro sciolto, il tutto guarnito con succo di limone, che conferisce il giusto bilanciamento di acidità.

5. Polpette di platessa

Le polpette di platessa sono un modo originale e divertente per gustare questo pesce spesso considerato noioso. Veloci da preparare, richiedono filetti di platessa tritati finemente, amalgamati con fiocchi di patate, cipollotto, menta e uovo. Dopo aver formato le polpette, si passano in un composto di uova e latte, poi nel pangrattato, e si friggono fino a doratura. Accompagnate da una salsa allo yogurt e senape, sono perfette come antipasto stuzzicante o secondo, in abbinamento a insalata, pomodorini o verdure grigliate.

6. Platessa al vapore

Cuocere la platessa al vapore presenta diversi vantaggi: è un metodo di cottura delicato che conserva al meglio i nutrienti e il sapore naturale del pesce, senza bisogno di aggiungere grassi. Questa tecnica mantiene i filetti morbidi e succosi. Come unire gusto e benessere? Per rendere il piatto saporito si può aromatizzare l'acqua con erbe fresche come timo, prezzemolo e alloro, o con fettine di limone e zenzero. Inoltre, puoi servire la platessa con una salsa fresca per il pesce a base di olio d'oliva, limone e pepe, o con una vinaigrette alla senape o una citronette.