Avete una confezione di ceci secchi in dispensa ma non sapete da dove iniziare per utilizzarli nelle vostre ricette? Cucinare i legumi secchi può sembrare difficile ma non lo è affatto: per cucinare perfettamente i vostri ceci secchi e stupire i vostri commensali, vi basterà seguire questa semplice guida.
Tra i legumi più conosciuti e apprezzati in tutta l'area mediterranea, i ceci sono ricchi di sostanze nutritive, proteine, fibre e sali minerali, perfetti per chi segue un'alimentazione equilibrata senza mai rinunciare al gusto. Protagonisti di infiniti piatti e incredibilmente versatili, i ceci possono essere acquistati già cotti o secchi: se avete poco tempo potete scegliere i primi ma, se volete davvero preparare dei piatti perfetti e gustare tutto il sapore di questo legume, quelli secchi fanno al caso vostro. Cucinarli è molto più semplice di quanto si pensi, vi basterà seguire i nostri consigli.
La prima e più importante operazione da eseguire prima di cuocere i vostri ceci secchi è l'ammollo, processo attraverso cui l'amido e le fibre presenti nei legumi si reidratano rendendo questi ultimi morbidi e, quindi, facilmente cucinabili. Dopo averli sciacquati sotto acqua fredda corrente così da eliminare tutte le impurità, sistemate i ceci in una ciotola capiente e ricopriteli di acqua a temperatura ambiente. Il consiglio è lasciare i ceci in ammollo per almeno 12 ore avendo cura di cambiare l'acqua almeno 2 volte nell'arco di questo tempo: la proporzione è di 1:4, vi occorreranno quindi 2 litri di acqua per 500 gr di ceci. Per facilitare il processo di ammorbidimento dei ceci potete aggiungere all'acqua un pizzico di bicarbonato di sodio, che aiuta la rottura delle fibre presenti nei legumi. Una volta terminato l'ammollo, sciacquate i ceci e scolateli, sono pronti per essere cucinati.
Se abbiamo poco tempo e non possiamo aspettare i lunghi tempi di ammollo, il forno a microonde può venire in nostro soccorso. Per ammorbidire i legumi in poco più di un'ora basterà versare una tazza di legumi e tre tazze di acqua in un contenitore adatto alla cottura in microonde, aggiungere un pizzico di bicarbonato, chiudere con il coperchio e cuocere per 15 minuti a 800 W. Conclusa la cottura, i legumi dovranno riposare "solo" 50 minuti prima di essere scolati, sciacquati e cucinati.
Una volta scolati, sistemate i ceci in una pentola dai bordi alti, aggiungete abbondante acqua fredda e portateli sul fuoco con un coperchio. I legumi secchi, diversamente da pasta o cereali, prediligono una cottura a "bassa temperatura": per questo motivo è importante che non vengano aggiunti all'acqua al momento del bollore ma che inizino la cottura direttamente in acqua fredda.
Due sono i fattori importanti per cuocere i ceci secchi nel modo corretto: mantenere la fiamma bassissima e, soprattutto, avere pazienza, dovrete cuocere i ceci secchi per almeno 3-4 ore, girandoli spesso, magari con un mestolo in legno. Se ne avete una a disposizione, optate per una pentola in terracotta: è questo infatti il materiale migliore per la cottura dei ceci secchi grazie alla sua capacità di mantenere la temperatura e irrorare il calore in modo uniforme. In ultimo, ma non per importanza: fate attenzione ad aggiungere acqua (in questo caso bollente), nel caso in cui durante la cottura i liquidi dovessero asciugarsi prima che i ceci siano cotti al punto giusto.
Per ridurre drasticamente i tempi di cottura potete utilizzare una pentola a pressione: versate i ceci secchi (e ammollati) e aggiungete acqua fredda così che i legumi siano ricoperti per circa 3 dita, chiudete la pentola con l'apposito coperchio e portate sul fuoco a fiamma sostenuta. A partire dal caratteristico fischio della pentola a pressione, abbassate la fiamma e continuate la cottura per circa 30 minuti.
Forse vi siete chiesti come mai nel capitolo cottura non sia mai stato nominato il sale: non lo abbiamo dimenticato, anzi, ma il sale va aggiunto solo a fine cottura, per evitare che possa indurire i ceci e allungare ulteriormente i tempi di cottura. La stessa regola vale per rosmarino, succo di limone o aglio: in quest'ultimo caso, meglio utilizzarlo nella preparazione successiva, quando i ceci sono già cotti.