Come conservare lo zucchero: consigli e trucchi

C'è chi lo ama, chi sceglie di non consumarlo e chi ha facilmente imparato a sostituirlo in ogni tipo di torta e dolce fatto in casa: qualunque sia la tua posizione riguardo lo zucchero, siamo certi che ne hai una confezione in dispensa. Semolato o di canna, lo zucchero è un ingrediente base che tutti abbiamo in casa e nonostante sia un alimento che non ha una data di scadenza e che mantiene intatte tutte le proprietà anche per anni, è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti per conservarlo correttamente. Vediamo come farlo correttamente, cosa succede allo zucchero quando entra in contatto con l'umidità e come rimediare se si indurisce.

Come conservare lo zucchero

Una volta aperto, il modo più sicuro per conservare lo zucchero è riporlo in un contenitore in vetro con chiusura ermetica e tenerlo in dispensa, a temperatura ambiente, in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore. In alternativa al vetro, possiamo utilizzare un contenitore di plastica, l'importante è che sia ben chiuso, meglio se ermeticamente.

Una delle caratteristiche principali dello zucchero è la sua capacità di assorbire gli odori e l'umidità, per questo motivo è consigliabile conservarlo ben chiuso e lontano da spezie o aromi che potrebbero alterarne gusto e sapore. In questo modo, è possibile conservare lo zucchero fino a cinque anni: che sia semolato o di canna, è importante sapere che i batteri non si nutrono di zucchero e quindi non si riproducono al suo interno.

Come evitare che lo zucchero semolato o di canna si indurisca e si rapprenda formando dei grumi? Un trucco davvero efficace è inserire un marshmallow nel contenitore, questo dolcetto aiuterà lo zucchero a mantenere il giusto grado di umidità e non ne altererà il sapore. A contatto con l'umidità, lo zucchero tende a compattarsi e cristallizzarsi: in questo caso, basterà riporlo per qualche ora in frigorifero e agitare il contenitore prima di utilizzarlo.

Come far tornare morbido lo zucchero di canna indurito

Lo zucchero di canna ha una caratteristica consistenza umida e granulosa ma, proprio come quello semolato "bianco", diventa duro e compatto quando viene in contatto con l'umidità. Se conservato male, lo zucchero di canna rischia di trasformarsi in piccoli "sassi", decisamente poco utilizzabili: come fare in questo caso? Per sgranare lo zucchero cristallizzato possiamo scegliere tra diverse opzioni:

• Pane: sistemiamo lo zucchero di canna in un sacchetto con una fetta di pane in cassetta, chiudiamo e aspettiamo qualche ora. Lo zucchero tornerà morbido e facile da usare.
• Mela: tagliamo una mela e mettiamo uno spicchio in un sacchetto insieme allo zucchero, chiudiamo e lasciamo che il frutto agisca. Dopo qualche ora, lo zucchero sarà perfettamente sgranato.
• Microonde: il modo più veloce per sgranare lo zucchero indurito è scaldarlo in microonde per qualche secondo e poi mescolarlo con un cucchiaino.