Protagoniste di grandi piatti della cucina italiana, le vongole sono amate per il loro sapore fresco e marino. Cosa fare se non si possono consumare subito? Ecco i metodi per conservarle al meglio e in sicurezza.
Mare, profumo di mare. Le vongole, così come le cozze, sono tra i molluschi più amati in cucina per la loro capacità unica di conferire quel gusto salino alle ricette che li vedono protagoniste: presenti in varietà diverse per forma, colore e sapore, come tutto il pesce, danno il loro meglio quando mangiati freschissimi, in quanto ricchi di proprietà. È anche vero, però, che a volte si ha la necessità di conservare le vongole crude o cotte, per i motivi più disparati: perché impossibilitati a cucinarle subito o perché se ne vuole fare una scorta in una buona pescheria.
Niente paura, questi frutti di mare si possono congelare in freezer e poi scongelare, così come preservare in frigorifero, senza compromettere la qualità e anche la sicurezza. Seguendo le nostre indicazioni, potrai portare in tavola delle ottime vongole, per preparare piatti deliziosi: dagli intramontabili spaghetti alle vongole, buoni d’estate così come durante la Vigilia di Natale, alla saporita zuppa di vongole, passando per le golose vongole fritte.
La conservazione delle vongole richiede alcune accortezze specifiche, poiché si tratta di organismi viventi: uno dei metodi più usati, molto efficace, è quello di avvolgerle in un canovaccio umido. Questo sistema permette alle vongole di respirare e di mantenere l'umidità necessaria per la loro sopravvivenza, prolungandone la freschezza. Ecco tutto quello che devi sapere su come conservare le tue vongole in sicurezza.
Se hai acquistato una quantità eccessiva di vongole fresche, puoi conservarle crude in frigorifero per un breve periodo. Oltre al metodo del canovaccio umido, puoi utilizzare contenitori ermetici con un fondo di acqua di mare o salata. È importante controllare regolarmente le vongole e scartare quelle che si aprono – cosa che significa che sono morte – o che emanano un cattivo odore.
Un metodo classico e molto efficace per conservare le vongole fresche, come dicevamo, è quello di avvolgerle in un canovaccio umido. Questo metodo permette alle vongole di respirare e di mantenere l'umidità necessaria per la loro sopravvivenza. Come procedere:
Conservate in questo modo, le vongole si mantengono fresche per 24, massimo 36 ore.
Dopo aver cotto i molluschi facendoli aprire in padella secondo le proprie abitudini – aggiungere o meno il vino bianco, condirli o no con del prezzemolo – si filtra il liquido rilasciato in un colino a maglie strette e si sgusciano, eliminando quelli che sono rimasti chiusi. Si trasferiscono le vongole in un contenitore ermetico, come un barattolo di vetro, e si aggiunge la loro acqua di cottura. Ultimo passaggio: chiudere bene e mettere in frigo.
Le vongole si possono congelare, sia da crude, sia da cotte. La cosa importante è procedere al congelamento in freezer solo dopo aver svolto l’operazione preliminare di spurgo e di eventuale successiva apertura in padella: crude durano 20-30 giorni, mentre cotte si mantengono per 2-3 mesi. Ecco come.