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4 Agosto 2023 11:00

Come conservare le vongole crude o cotte: congelarle, scongelarle e conservarle in frigo

Protagonisti di piatti intramontabili, questi molluschi sono rinomati per la loro freschezza. Cosa fare se non si possono consumare subito? Ecco i metodi per preservarli in sicurezza.

A cura di Federica Palladini
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Mare, profumo di mare. Le vongole, così come le cozze, sono tra i molluschi più amati in cucina per la loro capacità unica di conferire quel gusto salino alle ricette che li vedono protagoniste: presenti in varietà diverse per forma, colore e sapore, come tutto il pesce, danno il loro meglio quando mangiati freschissimi, in quanto ricchi di proprietà. È anche vero, però, che a volte si ha la necessità di conservare le vongole crude o cotte, per i motivi più disparati: perché impossibilitati a cucinarle subito o perché se ne vuole fare una scorta in una buona pescheria.

Niente paura, questi frutti di mare si possono congelare in freezer e poi scongelare, così come preservare in frigorifero, senza compromettere la qualità e anche la sicurezza. Seguendo le nostre indicazioni, potrai portare in tavola delle ottime vongole, per preparare piatti deliziosi: dagli intramontabili spaghetti alle vongole, buoni d’estate così come durante la Vigilia di Natale, alla saporita zuppa di vongole, passando per le golose vongole fritte.

Come conservare in frigorifero le vongole crude o cotte

Così come può capitare di dover conservare le vongole per lunghi periodi, allo stesso tempo è possibile posticipare di un giorno il loro consumo. In questo caso, invece del congelatore, si può optare per il frigorifero, dove i molluschi si preservano al massimo per 24 ore sia crudi sia cotti.

  • Crude: se acquistate sfuse, dopo aver controllato che non ci siano gusci rotti o schiusi – ciò significherebbe che non sono più vive – le vongole vanno avvolte in un panno umido, ben strette tra loro: tenerle a contatto ne previene l’apertura, che comporterebbe la perdita dell’acqua interna e quindi la morte. Se invece sono nella loro retina, meglio lasciarle così e procedere al check sullo stato di salute al momento dell’utilizzo. In entrambi i casi, il consiglio è posizionarle nella parte bassa del frigo, la più fredda (la temperatura deve essere compresa tra i 4 °C e i 6 °C), sopra un piatto, al fine di evitare fastidiosi gocciolamenti che potrebbero contaminare gli altri cibi.
  • Cotte: dopo aver cotto i molluschi facendoli aprire in padella secondo le proprie abitudini – aggiungere o meno il vino bianco, condirli o no con del prezzemolo – si filtra il liquido rilasciato in un colino a maglie strette e si sgusciano, eliminando quelli che sono rimasti chiusi. Si trasferiscono le vongole in un contenitore ermetico, come un barattolo di vetro, e si aggiunge la loro acqua di cottura. Ultimo passaggio: chiudere bene e mettere in frigo.
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Come congelare le vongole crude o cotte

Sia che si voglia mangiarle subito sia conservarle, è importante che le vongole siano vive e pulite. Per questo, si procede al congelamento in freezer solo dopo aver svolto l’operazione preliminare di spurgo e di eventuale successiva apertura in padella: crude durano 20-30 giorni, mentre cotte si mantengono per 2-3 mesi. Ecco come.

      • Crude: conservare le vongole spurgate è molto semplice. Basta trasferirle in una busta o più buste per alimenti adatte alla refrigerazione, assicurarsi che siano ben chiuse e riporre in congelatore. Un altro metodo è quello di scegliere dei contenitori a chiusura ermetica. A seconda della soluzione, è preferibile segnare con un pennarello o con un’etichetta la data o la data + il contenuto, così da calcolare perfettamente il tempo di permanenza.
      • Cotte: una volta fatte aprire e insaporire in padella ed eliminate quelle chiuse, le vongole vanno separate dal loro liquido di cottura. Che non va sprecato, ma filtrato in un colino a maglie strette e messo da parte. A questo punto si trasferiscono le vongole in una o più vaschette ermetiche e si completano con il loro sughetto. In alternativa, si può congelare la loro acqua in un barattolo di vetro a parte.
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Come scongelare le vongole crude o cotte

Quella dello scongelamento è una fase tanto fondamentale quanto quella del congelamento, perché assicura il consumo in tutta sicurezza degli alimenti. Sia per le vongole crude sia per quelle cotte bisogna rispettare la catena del freddo, passando il prodotto dal freezer al frigorifero, per evitare shock termici che ne inficiano le proprietà organolettiche. Per lo scongelamento, quindi, sarà necessaria qualche ora. Le vongole crude vanno poi rimesse a bagno per altre due ore in una boule con acqua e sale, cambiando l’acqua un paio di volte e infine sciacquate bene prima di cuocerle. Le vongole cotte, invece, sono pronte all’uso a seconda della ricetta che si preferisce.

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