Come conservare la polenta avanzata

La polenta è uno degli ingredienti più tipici dell'autunno e dell'inverno: un piatto di derivazione contadina, molto nutriente e decisamente gustosa, da pietanza delle classi meno abbienti è diventata una vera e propria specialità, amata da italiani e turisti. Spesso preparata in casa in mille modi diversi, capita di cucinarne troppa e doverla conservare: ecco come farlo al meglio, evitando sprechi inutili.

Come conservare la polenta in frigorifero

Con la polenta puoi preparare tante ricette di riciclo, originali e sfiziose, impiegandola in diversi piatti. Se hai deciso che la tua polenta sarà consumata entro tempi brevi puoi conservarla tranquillamente in frigorifero per 2-3 giorni. Per farlo, per prima cosa devi farla raffreddare completamente, poi puoi scegliere di procedere così:

• Barattolo. Metti la polenta avanzata in un contenitore con chiusura ermetico bel lavato e asciugato, quindi mettila nel piano di mezzo del frigo.
• Piatto. Adagia la polenta in un piatto, coprila con dei fogli di carta da cucina, quindi metti sopra anche della pellicola e riponila in frigo.
• Sottovuoto. La soluzione migliore è quella del sottovuoto, che non fa passare l'ossigeno: in questo modo può durare anche fino a 4-5 giorni.

Come fare a riscaldare la polenta avanzata e conservata in frigo? Se vuoi consumarla così com'è basterà metterla in un tegame, aggiungere un pezzettino di burro e un goccio di acqua, per poi mescolarla per qualche minuto. In alternativa, puoi versare su una spianatoia la polenta e tagliala in bastoncini: se possibile rimettili altri 5 minuti in frigo. Friggi dunque i bastoncini di polenta in olio di semi di arachide ben caldo, scolali su carta assorbente e servili come antipasto. In alternativa puoi cuocere i bastoncini a forno.

Come conservare la polenta in freezer

Conservare la polenta in freezer così com'è non è una buona idea: purtroppo tende a rilasciare molta acqua e, una volta scongelata, risulterà molliccia. La cosa migliore, se vuoi conservare la polenta più a lungo possibile, è quella di tagliarla a fette, dopo averla fatta raffreddare, avvolgendo le fette nella pellicola da cucina. Metti quindi le fette già avvolte nella pellicola dentro un sacchetto e riponilo in freezer.

In alternativa puoi congelare le fette come si fa con la pasta fresca, ovvero appoggiandole su un vassoio ben distanziate: una volta congelate estrai il vassoio e metti le fette di polenta in un sacchetto, quindi riponi il sacchetto in freezer.