È indispensabile in cucina, ma come fare a non farlo andare a male? Ecco tre metodi efficaci per conservare l'aglio per periodi più o meno lunghi.
L'aglio è uno dei prodotti più utilizzati nella cucina italiana e non solo: re dei soffritti apportatore di numerosi benefici, questo bulbo appartenente alla famiglia della Alliaceae si può usare quasi in ogni ricetta e, in alcune in particolare, diventa il protagonista, come per esempio nella celebre salsa aioli spagnola. Ma come fare a conservare l'aglio il più a lungo possibile? Si tratta infatti di uno di quei prodotti che si comprano in gruppi, le "teste" di aglio appunto, e non singolarmente: per questo può capitare che si guasti o si secchi. Ecco alcuni metodi efficaci – e tutti i consigli del caso – per conservare l'aglio più a lungo possibile, preservandone sapore e aroma.
Conservare l'aglio nel cartone delle uova è un metodo semplice e pratico per mantenerlo fresco più a lungo: si tratta di un metodo che ti permette di conservare l'aglio intero e non sbucciato o tritato. Il cartone delle uova offre un ambiente ideale grazie ad alcune caratteristiche: i fori del cartone permettono una buona circolazione dell'aria, evitando che l'aglio si deteriori: il cartone crea un ambiente buio, che aiuta a prevenire la germinazione dell'aglio; inoltre, è in grado di assorbire l'umidità in eccesso, aiutando a prevenire la formazione di muffe e marciumi. Per farlo basta scegliere un contenitore delle uova in cartone che sia asciutto e pulito: scegli poi teste di aglio intatte, senza muffe o ammaccature. Evita di lavarle, ma elimina eventuali germogli, quindi posizionale negli incavi del cartone e riponilo in un luogo fresco, asciutto e buio. Controlla l'aglio regolarmente e rimuovi eventuali teste che iniziano a marcire: con questo metodo, l'aglio può essere conservato per diverse settimane, fino a due mesi.
L'aglio può essere congelato per conservarlo per un periodo ancora più lungo. Per farlo puoi usare due metodi: il primo consiste nel tritare o schiacciare l'aglio, per poi inserirlo nel portaghiaccio, o nei sacchetti per alimenti, e dunque congelarlo Il secondo, utile quando pensi che sia l'aglio abbia assorbito umidità, è quello di passarlo in microonde per 20 secondi intero e poi sbucciarlo (puoi metterlo in un barattolo e agitarlo per aiutarti), quindi riporlo nei sacchetti per alimenti e infine in freezer.
L'aglio sott'olio è un ottimo modo per conservarlo per un lungo periodo e poterlo usare quando ti serve. Per preparare l'aglio sott'olio, sterilizza dei barattoli di vetro, quindi sbuccia diversi spicchi d'aglio e falli bollire per 5 minuti. Mettili nel barattolo di vetro e copri l'aglio con olio extravergine d'oliva e chiudi ermeticamente i barattoli. Conserva i barattoli in un luogo fresco e buio.
Se credi che le temperature degli ambienti della tua casa siano troppo alte, puoi conservare l'aglio in frigorifero, sostituendo così il metodo del cartone delle uova. Per conservarlo più a lungo, puoi avvolgerlo nella carta stagnola, metterlo in un contenitore ermetico o anche nel cartone delle uova suggerito prima: in questo modo durerà circa una decina di giorni o due settimane.