Come conservare i fagiolini: metodi e consigli

I fagiolini sono una di quelle verdure che mettono d’accordo un po’ tutti, anche chi non ama particolarmente mangiare vegetali. Considerati erroneamente ortaggi, in realtà appartengono alla famiglia delle Leguminose: sono a tutti gli effetti dei legumi, perché si tratta dei baccelli ancora acerbi della pianta del fagiolo. Vengono spesso confusi con gli ortaggi perché il loro profilo nutritivo è molto più simile alle verdure a foglia verde. I fagiolini, infatti, sono composti quasi al 90% di acqua, cosa che li rende estremamente diuretici oltre che leggerissimi e poco calorici (100 gr di fagiolini contengono appena 24 kcal).

Non mancano anche di fibre e sali minerali, vitamine e antiossidanti utili a contrastare l'azione dei radicali liberi. Insomma, sono un alimento eccellente da tanti punti di vista e sono anche molto versatili in cucina, ma sono un prodotto fortemente stagionale che si raccoglie solo tra marzo e settembre, oltre a essere un alimento che si deteriora velocemente.

Come fare a conservarli? Te lo spieghiamo noi, suggerendoti tutti i migliori metodi di conservazione dei fagiolini. Le opzioni a tua disposizione sono diverse, prevedono che i fagiolini siano sia cotti che crudi e ti aiuteranno ad avere sempre i deliziosi legumi pronti all’uso.

Come conservare i fagiolini in frigo (da crudi e da cotti)

Iniziamo dalla prima eventualità: hai comprato i fagiolini freschi e hai intenzione di mangiarli non il giorno stesso dell’acquisto ma entro qualche giorno. In questo caso il frigorifero è un ottimo alleato e ti permette di estendere la durata dei tuoi fagiolini. Se, infatti, lasciati all’aria ed esposti a un ambiente umido, i fagiolini si andrebbero a deteriorare in fretta diventando secchi e gialli, riposti in frigorifero possono durare anche 4-5 giorni. Per conservarli al meglio ricorda di riporli nello spazio dedicato ai vegetali e di inserirli in un sacchetto di carta, assicurandoti che non si bagni a contatto con altri ortaggi o con la condensa del frigorifero. Un altro metodo utile per conservare i fagiolini crudi è avvolgerli, non lavati, in un foglio di carta assorbente e poi inserirli in un sacchetto di plastica: in questo modo non prenderanno umidità e dureranno fino a 5-6 giorni.

Anche i fagiolini già cotti possono essere conservati in frigo, ma in questo caso dureranno molto di meno: riposti in un contenitore di vetro o plastica chiuso con l’apposito coperchio possono resistere fino a un massimo di 3 giorni.

Come congelare i fagiolini (da crudi e da cotti)

Per conservare i fagiolini a lungo termine la soluzione migliore è il congelatore, sempre l’alleato migliore per avere ingredienti freschi a portata di mano, a patto che vengano congelati nel modo giusto. Nel caso dei fagiolini hai due opzioni: puoi congelarli da crudi oppure da cotti.

Congelare i fagiolini crudi è facilissimo, devi solo assicurarti di pulirli con carta assorbente umida per eliminare eventuali residui di terra, inserirli in un sacchetto di per alimenti e riporli nel congelatore, dove dureranno con tutte le proprietà intatte fino a 6 mesi.

In alternativa i fagiolini possono essere congelati anche già cotti. In questo caso devi pulirli e sbollentarli rapidamente per qualche minuto; se vuoi conservare il colore brillante che hanno da crudi prima di asciugarli immergili un paio di minuti in una ciotola di acqua e ghiaccio, che non solo blocca la cottura ma mantiene anche il colore e la consistenza.

Una volta scolati e asciugati i fagiolini procedi a inserirli nei sacchetti per alimenti, chiudili ermeticamente togliendo tutta l’aria possibile e poi riponili nel congelatore, dove potrai conservarli intatti fino a 9 mesi.

Come scongelare i fagiolini

Quando arriva il momento di scongelare i fagioli devi seguire qualche piccola accortezza per poterli utilizzare al meglio. Se i fagiolini erano congelati cotti sono pronti all'uso, non dovrai fare altro che scongelarli tirandoli fuori dal freezer la sera prima e procedere poi a cucinarli come preferisci. Se, invece, i fagiolini erano surgelati crudi dovrai immergerli in acqua bollente salata ancora congelati, lasciarli 4-5 minuti e poi procedere con eventuali altri passaggi di preparazione.

Come conservare i fagiolini al naturale

Un’ottima alternativa per conservare i fagiolini al naturale, senza la necessità di passare per il congelatore, è usarli per preparare ottime conserve. La più comune sono i fagiolini sott’olio, usando per lavorare il legume una delle tecniche di conservazione del cibo più antiche e più a lunga durata. Prepararli è facilissimo: ti basterà sbollentarli  in acqua e aceto per alcuni minuti, lasciandoli però sodi e leggermente croccanti, poi farli raffreddare e inserirli in vasetti di vetro sterilizzati e coperti con olio extravergine d'oliva, aglio, peperoncino e alloro. Così conservati i fagiolini dureranno fino a 12 mesi e saranno perfetti per accompagnare pietanze di carne, pesce, formaggi o salumi.

Meno diffusi, ma ugualmente buoni e dalla lunga conservazione, i fagiolini in salamoia. Anche questa conserva è molto facile da preparare, ti basterà seguire il metodo illustrato per gli asparagi in salamoia e applicarlo ai fagiolini. I fagiolini sotto sale durano fino a un massimo di 12 mesi e, proprio come quelli sott’olio, li puoi utilizzare in tantissime ricette.