Un ortaggio disponibile tutto l'anno e molto versatile in cucina che è possibile preservare al meglio in frigorifero, freezer e sotto sabbia al fine di non fargli perdere croccantezza e sapore.
Le carote sono tra le verdure più comuni da avere praticamente sempre a disposizione: nonostante il momento migliore per acquistarle sia la tarda primavera, si trovano dal fruttivendolo e al supermercato tutto l’anno. Grazie alla loro versatilità, le carote possono essere usate per diversi scopi, crude e cotte: in veste di snack o pinzimonio, come base del soffritto, in vellutate o semplice contorno, fino ad arrivare a ingrediente in pasticceria, per la classica carrot cake e le sue declinazioni, o in centrifughe per un pieno di benessere. Le carote arancioni sono ricche di carotenoidi, contengono quasi il 90% di acqua, pochissimi grassi (lo 0,2%) e man mano che maturano acquistano dolcezza, grazie alla presenza di zuccheri (soprattutto glucosio e saccarosio). Come la maggior parte degli ortaggi e della frutta, anche le carote tendono a deperire in breve tempo, ma se conservate correttamente possono durare anche due settimane in frigorifero: da ricordare, però, che più passano i giorni più perdono sapore e si rammolliscono. Ecco come mantenerle al meglio.
Le carote, una volta comprate belle sode, quindi che non manifestano già segni di cedimento, si possono riporre così come sono nel vano del frigorifero destinato alle verdure, il cassetto più basso, dove trovano la giusta temperatura (tra i 4 °C e i 6 °C). Per mantenerle croccanti più a lungo, le puoi avvolgere nella carta da cucina e metterle in un sacchetto traforato, così da eliminare l’umidità in eccesso. In questo modo durano anche due settimane, ma non oltre, perché cominceranno a diventare molli e meno saporite dopo circa una settimana.
Può capitare di tagliare in abbondanza le carote, ritrovandosi quindi con le verdure già pelate e poi ridotte a bastoncini. Per averle croccanti ancora per qualche tempo è possibile conservarle all’interno di un barattolo di vetro (va benissimo quello per le confetture), inserendole in verticale, per poi ricoprirle con acqua fredda, chiudendo il tappo. Riposte nel ripiano centrale del frigorifero, le carote manterranno un bel colore arancione e una consistenza soda per 2-3 giorni, cambiando l’acqua ogni giorno, per un massimo di 7 giorni.
Tra le verdure che si possono congelare ci sono anche le carote. Una modalità che si rivela particolarmente utile se le devi impiegare in un soffritto che vuoi realizzare in anticipo e avere sempre pronto per essere utilizzato. Il metodo migliore è quello di pelarle e ridurle a dadini, per poi chiuderle ermeticamente in un sacchetto per freezer da sole, oppure insieme alla cipolla e al sedano lavorati allo stesso modo. Altrimenti, per altre preparazioni, le puoi congelare facendole prima sbianchire, così da rallentare ulteriormente la loro degradazione: taglia le carote a rondelle o cubetti (non è necessario privarle della buccia), falle bollire per un paio di minuti e poi trasferiscile in una ciotola con acqua e ghiaccio, al fine di bloccare la cottura. Stendile su un panno da cucina pulito e ricoprile con un altro, al fine di asciugarle accuratamente. Suddividi le carote nei sacchetti gelo e mettile in freezer: resisteranno per 6-8 mesi. Una volta scongelate vanno consumate subito e non rimesse nel congelatore.
Certamente meno diffuso al giorno d’oggi, ma non meno efficace, è la tecnica di conservazione sotto sabbia. Si tratta di una pratica funzionale per gli ortaggi a radice e i tuberi, dalle cipolle alle patate, passando per rape e barbabietole. Il vantaggio è quello di riprodurre un ambiente naturale, che preserva maggiormente le proprietà organolettiche e nutrizionali dell’alimento, regolando l’umidità e quindi rallentando il deperimento. Ci si deve munire di un cassetta di legno e riempirla per qualche centimetro di sabbia, terra o segatura asciutta, per poi unire gli ortaggi, distanziati tra loro, e ricoprirli del tutto. L’ideale è conservarla in un luogo fresco e buio, come può essere la cantina, una dispensa o una stanza della casa che abbia queste caratteristiche: le carote possono durare fino a 6 mesi.