Hai cucinato troppo ed è avanzato cibo o hai ospitato una festa e cucinato molto più di quanto servisse? Gli avanzi non vanno assolutamente buttati ma devi conservarli correttamente. Come fare? Puoi riporli in frigorifero o in freezer, per poi scaldarli e gustarli al momento giusto.
Quante volte ti è capitato di organizzare un pranzo o una cena e di cucinare fin troppo cibo? O semplicemente di calcolare male le dosi per il pasto del giorno e di ritrovarti con avanzi alimentari di ogni tipo alla fine del pasto. Cosa devi fare in questi casi? La prima regola da seguire è non buttare mai gli avanzi: devi solo imparare a conservarli nel modo corretto.
Conservare gli avanti, infatti, è un modo importantissimo per lottare anche nella tua vita quotidiana contro lo spreco alimentare, un grave problema che affligge tutto il mondo: pensa che, solo in Italia, sembra da alcune ricerche ogni italiano butti via circa 27 chilogrammi di alimenti. Alimenti che invece, se conservati nel modo giusto, puoi rimangiare entro pochi giorni o addirittura riutilizzare per preparazioni del tutto nuove. Ecco tutto quello che devi sapere per conservare gli avanzi nel modo giusto.
Il modo più immediato e comodo per conservare gli alimenti avanzati è riporli in frigorifero, soprattutto se hai intenzione di consumarli il giorno stesso o al massimo entro un paio di giorni a secondo del tipo di cibo rimasto. Per evitare che gli alimenti deperiscano è bene che li riponi in frigorifero non appena li hai tolti da tavola nei contenitori giusti o al massimo non oltre le due ore, il tempo limite dopo il quale iniziano a svilupparsi possibili batteri. La temperatura di conservazione ideale per non perdere le capacità organolettiche degli alimenti è di circa 4°C, motivo per cui il luogo migliore è il ripiano basso. È importante anche che gli alimenti non siano stipati in eccesso sui ripiani: più cibo c’è dentro il frigorifero, meno l’elettrodomestico riesce a freddare bene. Una menzione a parte meritano gli avanzi dei formaggi, che seguono regole di conservazione tutte loro perché in molti casi sono più soggetti a rapido deterioramento.
Se non hai intenzione di consumare a breve gli alimenti che sono avanzati è meglio riporli in congelatore: in questo modo riuscirai a fermare il deterioramento rapido del prodotto e a conservarlo a lungo. Per riporre gli alimenti cucinati in congelatore devi assicurarti che siano completamente freddi, devi suddividerli in piccole porzioni (più comode da scongelare) e poi riporli nel freezer, dove si conserveranno per un massimo di tre mesi. Ricorda di non aspettare oltre i 2-3 giorni per congelare gli avanzi, soprattutto quelli cotti, perché più a lungo l’alimento potrebbe iniziare a sviluppare batteri.
Una questione fondamentale quando si tratta di conservare gli avanzi alimentari è scegliere i contenitori adatti: non va bene, infatti, riporre gli alimenti nei contenitori usati per cucinare ma ne servono di appositi. Tra la tipologia più utile spiccano i contenitori in vetro con chiusura ermetica, comodi e pratici da usare soprattutto quando si tratta di riporre gli avanzi in frigorifero; si lavano anche molto bene e non rilasciano nessuna sostanza, come a volte avviene con la plastica di scarsa qualità. Una soluzione utile per il congelamento, invece, è l’utilizzo delle teglie di alluminio con il loro tappo di cartone (ormai il loro uso è considerato sicuro e non pericoloso), meglio ancora se con il loro tappo di cartone dove poter scrivere la data in cui congeli il prodotto. In alternativa per verdure, carne o pesce, vanno benissimo anche i sacchetti per alimenti, utili anche perché occupano meno spazio all’interno dell’elettrodomestico.
Va bene conservare gli avanzi, ma cosa fare quando devi poi tirarli fuori per mangiarli? Nel caso della conservazione in frigo è facile: devi solo tirarli fuori e scaldarli fino a che non saranno di nuovo pronti; nel caso di salsa, sughi e minestre è bene portare il tutto sempre a ebollizione. Ricorda anche se non devi mai scaldare il cibo più di una volta né mescolarlo con cibi freschi e che una volta tolti gli avanzi dal cibo non possono essere di nuovo messi via ma dovrai consumarli.
Per quanto riguarda gli avanzi congelati, in questo caso dovrai passare dalla fase di scongelamento prima di poterli utilizzare: proprio per questo è meglio porzionarli prima di riporli, in modo da non dover scongelare tutto l’alimento ma solo la quantità che ti serve. Generalmente il modo migliore è rispettare sempre la "catena del freddo", quindi riporre gli avanzi in frigo e lasciarli scongelare lentamente, ma dipende sempre dal tempo a tua disposizione, dal tipo di alimento che devi scongelare e anche se l'alimento è cotto o ancora crudo. Anche in questo caso, una volta scongelati gli avanzi non potrai conservarli una seconda volta ma dovrai consumarli definitivamente.