video suggerito
video suggerito
8 Settembre 2024 15:00

Come congelare la pasta frolla cruda e cotta: modalità e consigli

Protagonista di torte, crostate, tartellette e biscotti, la pasta frolla si può facilmente congelare per averla pronta all'uso: ecco una breve guida sui diversi metodi che si possono mettere in pratica per conservarla alla perfezione.

A cura di Federica Palladini
29
Immagine

La pasta frolla è una preparazione base della pasticceria tra le più utilizzate e amate per creare una vasta gamma di dolci in versione casalinga o più professionale, dai biscotti alle crostate. Si tratta di un impasto semplice e fragrante con farina, burro, zucchero e uova dalla consistenza friabile e il sapore piuttosto neutro, perfetto quindi per essere combinato con creme, confetture e frutta fresca, per realizzare torte rustiche o raffinate. Oltre alla ricetta della pasta frolla classica, ne esistono diverse varianti, come per esempio quella al cacao o quella salata: variazioni sul tema che la rendono molto versatile. Congelare la pasta frolla può essere utile nel momento in cui se ne prepara in eccesso, oppure quando ci si vuole organizzare in anticipo. Il lato positivo è che è un’operazione alla portata di tutti e si può fare in diversi modi, sia con la frolla cruda sia cotta. Andiamo alla loro scoperta.

Come congelare la pasta frolla cruda

Diciamo subito che congelare la pasta frolla cruda è una pratica molto comune, che permette di avere sempre a disposizione un impasto da stendere. Esistono varie tecniche per farlo, a seconda delle preferenze personali e delle esigenze di spazio nel freezer. Ecco quattro modi, tra i più gettonati, che permettono una conservazione di circa 3 mesi: ricorda che per scongelarla dovrai seguire la catena del freddo, lasciandola quindi in frigorifero e non a temperatura ambiente.

1. Congelare la frolla in panetti

Una volta ottenuto un impasto omogeneo, modellalo in uno o più panetti non troppo spessi, avvolgendoli singolarmente in pellicola trasparente per alimenti. Riponili prima in frigorifero, per il classico tempo di riposo e poi inseriscili in un sacchetto gelo o in un contenitore ermetico: facendo questi passaggi il burro non subirà uno shock termico che potenzialmente potrebbe danneggiare la frolla nel momento in cui si stende con il matterello.

2. Avvolgere la frolla nella carta forno

Un metodo pratico, comodo e salvaspazio per congelare la pasta frolla cruda è stenderla direttamente sul piano di lavoro e poi arrotolarla nella carta forno. Questo sistema è particolarmente utile se preferisci avere l’impasto senza doverlo appiattire dopo lo scongelamento. Una volta raggiunto lo spessore desiderato, prendi un foglio di carta forno e adagia delicatamente l'impasto sopra di esso, poi avvolgi e arrotola delicatamente il tutto, formando un cilindro. A questo punto inseriscilo in un sacchetto gelo e metti in freezer.

Immagine

3. Congelare la pasta frolla nello stampo

Puoi anche congelare la pasta frolla già pronta nello stampo, per esempio se devi fare la cottura in bianco di una crostata o delle tartellette, specialmente se le ricette prevedono un passaggio in frigo o in freezer prima di essere messe in forno. Ricordati di avvolgere sempre l’impasto nella pellicola o di metterlo in un sacchetto apposito per la refrigerazione. In caso di tartellette nei loro stampini, chiudile nella pellicola separatamente e non impilarle l’una sull’altra fino a quando non saranno completamente congelate, altrimenti potrebbero rovinarsi.

4. Congelare la frolla per i biscotti

Ovviamente si possono riporre in freezer anche le basi dei biscotti, con una regola che vale per la frolla cruda e cotta. Fodera il fondo di un vassoio con carta forno e posiziona i biscotti ben distanziati tra loro, per evitare che si attacchino. Una volta congelati, toglili dal freezer, trasferiscili velocemente in un contenitore ermetico che rimetterai a congelare fino al momento dell’utilizzo.

Immagine

Come congelare la pasta frolla cotta

Ecco un'ottima strategia per avere preparazioni pronte da farcire e completare all'ultimo momento e che si conservano per 2-3 mesi. La raccomandazione è sostanzialmente una sola: assicurarsi che la pasta frolla sia completamente raffreddata prima di congelarla, per evitare la formazione di condensa e cristalli di ghiaccio che potrebbero compromettere la qualità. Le modalità sono le stesse per l’impasto crudo per quanto riguarda la frolla già stesa, in questo caso con o senza stampo, e i biscotti.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views