Vongole, cozze e molluschi sono una vera e propria passione: ma non tutti sanno che, oltre a essere gustati freschi, questi preziosi frutti di mare possono essere anche congelati. Ecco una guida per imparare a congelare e scongelare le vongole in tutta sicurezza.
Siamo abituati a comprarle fresche e mangiarle subito, ma molti non sanno che le vongole si possono anche congelare, così come altri molluschi, preservandone sapore e caratteristiche nutritive: la cosa importante è farlo seguendo delle semplici regole. Se avete comprato più vongole del dovuto e non potete cucinarle subito, ecco come fare a congelarle e scongelarle in piena sicurezza, evitando sprechi.
Se non è già stato fatto dal vostro pescivendolo, dovrete per prima cosa far spurgare bene le vongole. Ecco come procedere:
Spurgate le vongole (operazione che spesso viene fatta prima dell'acquisto), potete decidere di congelarle da crude oppure da cotte. Nel caso in cui voleste congelarle crude, inserite le vongole all’interno dei sacchetti di plastica per freezer, meglio se quelli da sottovuoto: in questo modo si conserveranno in congelatore per almeno 20-30 giorni. In alternativa potete metterli in un contenitore ermetico, ricordandovi però di apporre un'etichetta con la data di conservazione.
Quando avrete bisogno di scongelarle, ricordatevi di seguire la catena del freddo: mettetele prima in frigo, per 1-2 ore, e solo dopo tiratele fuori; mettetele di nuovo a bagno in acqua, per almeno un paio di ore, con mezzo cucchiaino di sale, cambiando l'acqua una o due volte. Quando le farete aprire in padella o in pentola, fate attenzione a eliminare quelle ancora chiuse.
Infine, regola fondamentale da ricordare: una volta scongelate, dovete consumarle entro 24 ore e non dovrete mai ricongelarle.
Se preferite, potete far aprire le vongole in padella e congelarle da cotte, o meglio da scottate, così da velocizzare le operazioni, una volta scongelate. Per fare questo vi basterà metterle in un tegame con un filo di olio e uno spicchio di aglio, coprendole con un coperchio: fate cuocere a fiamma viva per qualche minuto. Quando si apriranno (ci vorranno da qualche secondo a pochi minuti) spegnete la fiamma e scolatele, eliminando quelle rotte o chiuse. Fatele raffreddare bene e poi congelatele come descritto nel paragrafo precedente. Potete anche filtrare il liquido di cottura con un colino a maglie strette e congelarlo a parte, usandolo all'occorrenza per insaporire le vostre ricette.