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20 Luglio 2024 13:00

Come coltivare l’ananas a partire dagli scarti

L’ananas è squisito, ottimo da mangiare e anche un buon ingrediente per cucinare. Vuoi averlo sempre a disposizione? Puoi facilmente coltivarlo in casa, sia in vaso che nel terreno: ti basterà non buttare il ciuffo del frutto e imparare a piantarlo per farlo fruttificare.

A cura di Martina De Angelis
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L’ananas è uno dei frutti esotici più diffusi nel mondo e ormai amatissimo anche in Italia. Buonissimo e salutare, questo frutto può essere mangiato da solo o usato come ingredienti in tantissime ricette dolci e salate. Ma lo sai che puoi provare a coltivare l’ananas in casa con grande facilità? Questo frutto, infatti ha una particolarità: la sua moltiplicazione non ha luogo dai fiori e infatti, all'interno, è completamente privo di semi.

Per coltivarlo basta semplicemente sfruttare una delle sue parti che considereresti di scarto, il ciuffo. Ti spieghiamo come fare a coltivare l’ananas in casa utilizzando solo questa parte, sia piantandolo nel vaso sia piantandolo nel terreno se hai un giardino o un orto a disposizione.

Come coltivare l’ananas in vaso a partire dal ciuffo

L’operazione da cui devi partire per coltivare l’ananas in casa è scegliere con accortezza il frutto di partenza da acquistare al supermercato: devi assicurarti che sia fresco e abbia le foglie ancora ben sode. Quando lo hai a casa usa un coltello per tagliare il ciuffo alla base oppure ruotalo con forza usando le mani, in modo da strapparla insieme a un pezzo del midollo interno. Una volta che lo hai staccato occorrerà pulire la polpa rimasta alla base in modo da evitare la possibilità che marcisca in seguito.

Lascia il ciuffo a seccare all’aria in un luogo caldo per qualche giorno, poi spostalo in un bicchiere o in una ciotola con acqua e lascialo in immersione in un luogo luminoso fino a quando vedrai spuntare le prime radici. A questo punto prepara dei vasetti di terriccio con un buon drenaggio sul fondo e pianta il tuo ciuffo, ormai diventato una pianta vera e propria.

Esponi la pianta in pieno sole ma al riparo da escursioni termiche troppo brusche e innaffia circa una volta a settimana, di più se vedi che il terriccio si secca troppo. In circa due mesi la pianta avrà attecchito bene, ricorda solo di travasarla in un vaso più grande se vedi che è cresciuta troppo. Ci vorranno mesi, addirittura un anno prima che la sua crescita sia completa ma il risultato sarà molto soddisfacente.

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Piantare l’ananas nel terreno

Se hai a disposizione un giardino o un piccolo orto puoi anche piantare il tuo ananas nel terreno: oltre ad avere più spazio per crescere avrai anche una bellissima pianta ornamentale. Dopo aver lasciato seccare per qualche giorno il tuo ciuffo, o ciuffi, invece di lasciarlo in acqua e poi metterlo in vaso andrai direttamente a piantarlo nel terreno.

Per crescere bene l’ananas ha bisogno di alcune condizione fondamentali, in particolare l’esposizione in pieno sole e un’innaffiatura costante, soprattutto durante l’estate. Controlla anche che non si formino ristagni d’acqua nel terreno, perché potrebbero causare marciumi e indebolire le radici della pianta.

Ricorda che, se vuoi piantare più esemplari, dovrai distanziare le piante l’una dall’altra perché diventate adulte occuperanno sempre più spazio. Ricorda inoltre che, nel tempo, le foglie più vecchie della pianta diventeranno gialle e si seccheranno: per farla crescere al meglio eliminale, così da lasciare spazio alle foglie più giovani.

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