Come coltivare il basilico sul balcone: consigli e trucchi
Il basilico è una delle erbe aromatiche più semplici da coltivare ed è fondamentale in moltissime ricette della cucina italiana. Fresco, profumato, aromatico, averlo sempre a disposizione è più facile di quanto pensiate: ecco tutti i consigli e i trucchi per coltivare il basilico in vaso, in casa, sul balcone o in giardino.
Il basilico è una delle erbe aromatiche più utilizzate nella cucina mediterranea: in Italia è un prodotto decisamente immancabile. Cosa sarebbe la passata di pomodoro senza le foglie di basilico ad aromatizzarla? E la vostra insalata? Il pesto, poi, uno dei condimenti più buoni della nostra gastronomia, non esisterebbe neanche. Per avere a disposizione delle foglie sempre fresche la cosa migliore è coltivare il basilico in casa: vi basterà un posto soleggiato come un balcone, un giardino o anche un davanzale, e un po' di attenzione. Ma, il basilico sempre pronto da essere usato, vi ripagherà di ogni sforzo. Ecco come coltivare il basilico sul balcone, con consigli e trucchi per avere una pianta rigogliosa e profumatissima.
Come coltivare il basilico in balcone
Il basilico è una pianta annuale, che secca durante la stagione invernale, ama i posti soleggiati ma non troppo umidi e odia invece le basse temperature. Una volta scelta la varietà che preferite, per coltivarlo al meglio basterà seguire dei semplici consigli:
La semina va fatta da febbraio-marzo a fine maggio-inizi di giugno. I semi vanno messi in vasi di terracotta riempiti con terriccio universale: fate un primo strato, poi distribuite in maniera uniforme i semi distanziandoli di circa 3-4 cm gli uni dagli altri e coprite con un altro strato di terriccio;
posizionate il vaso in una parte del balcone abbastanza soleggiato e luminoso, ma senza i raggi del sole diretti, altrimenti le foglie si bruceranno;
annaffiate regolarmente le piantine, soprattutto all'inizio; regolatevi con la secchezza del terreno, ma evitate di inondare la piante e di bagnare le foglie.
dopo circa un mese dalla semina, massimo un mese e mezzo, potrete già raccogliere le prime foglie: fatelo a partire dalle più mature e lasciate quelle giovani sulle piante, possibilmente staccando tutta la cimetta e non le foglie singole;
quando al basilico spunteranno "le cime" tagliatele, altrimenti la pianta avrà meno nutrimento; potete lasciarne giusto una per far sviluppare altri semi da piantare.
Come trattare la piantina di basilico
Se invece avete comprato una piantina, potere tenerla comunque sul balcone, sempre in un posto in cui non sia raggiunta dai raggi, ma comunque soleggiato e asciutto. Alcuni semplici consigli da seguire per tenere la vostra pianta sempre rigogliosa:
tenetela sul balcone d'estate, ma mettetela all'interno d'inverno: il basilico infatti gela e muore facilmente con le basse temperature;
evitate che la pianta sia colpita da correnti d'aria fredde o calde;
controllate che il terreno sia sempre umido: quando diventa secco è il momento di innaffiarla, con poca acqua a temperatura ambiente, preferibilmente al mattino presto o la sera dopo il tramonto; tendenzialmente si dovrà innaffiare 2 volte al giorno in estate, mentre è in inverno basta una sola volta: ma dipende anche dalla temperatura dell'ambiente e da quanto è umido.
potete usare del concime apposito in inverno, per "sostenere" la pianta nei mesi più freddi;
Anche il modo in cui prelevate le foglie è importante: le piante vanno tagliate sulle cime, non a singole foglie, ma a rametti interi; in questo modo si ritarda la fioritura della pianta, cosa che, normalmente, provoca un dispendio energetico e impedisce alle nuove foglie di svilupparsi.