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ricetta

Colomba salata: la ricetta del rustico soffice con salumi e formaggi

Preparazione: 40 Min
Cottura: 35 Min
Riposo: 3 ore
Difficoltà: Facile
Dosi per: 1 colomba da 750 gr
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A cura di Eleonora Tiso
88
Colomba salata

ingredienti

Farina manitoba
430 gr
Yogurt greco
300 gr
Burro morbido
30 gr
Lievito di birra fresco
25 gr
Zucchero semolato
10 gr
Sale
10 gr
uovo
1
Per il ripieno
Provola
200 gr
Salame
150 gr
Olive taggiasche snocciolate
50 gr
per la finitura
albume
1
semini misti (zucca, lino, girasole)
q.b.

La colomba salata è un rustico soffice e gustoso, ispirato al celebre dolce pasquale. Un antipasto di festa scenografico e di grande effetto, perfetto per aprire il pranzo di Pasqua o da portare con sé per la tradizionale scampagnata del Lunedì dell’Angelo.

Di facile esecuzione, viene preparata con un impasto molto morbido a base di yogurt greco, burro, uova, lievito e farina, riccamente farcito, dopo un tempo di riposo, con olive, salumi e formaggi a cubetti. Una volta pronto, ti basterà dividere il composto ottenuto in due filoncini, uno leggermente più grande dell’altro, sistemarli “a croce” all’interno di un apposito stampo per colomba e cospargere poi la superficie con semini misti: il risultato sarà un lievitato alto e ben alveolato, da preparare comodamente in anticipo e servire per un aperitivo raffinato insieme a un calice di bollicine.

Per una resa ancora più realistica, puoi spennellare la colomba salata con una glassa al formaggio ottenuta miscelando insieme 50 gr di parmigiano grattugiato con 1 albume, e sistemare poi a finitura delle mandorle intere tostate. Mentre per quanto riguardo il ripieno, puoi combinare insieme gli ingredienti preferiti, senza porre limiti alla fantasia, e arricchire il tutto con pomodorini secchi, verdurine grigliate a listerelle, provolone piccante, scamorza, frutta secca tritata e salumi di ogni tipo.

Noi abbiamo optato per uno stampo unico da 750 gr, ma se desideri puoi utilizzare quelli monoporzione per mini colombine e divertirti a decorare la tavola realizzando dei deliziosi segnaposto.

Scopri come preparare la colomba salata seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la pastiera salata.

Come preparare la colomba salata

Raccogli nel boccale di una planetaria la farina setacciata con il lievito di birra sbriciolato 1.

Unisci lo zucchero e lo yogurt greco 2.

Aggiungi anche l'uovo a temperatura ambiente 3 e inizia ad amalgamare gli ingredienti.

Una volta ottenuto un composto grossolano, unisci il burro morbido 4, un cubetto alla volta e avendo l'accortezza di incorporarlo perfettamente prima di aggiungere il successivo; quindi prosegui a lavorare con il gancio per 10-15 minuti, versa il sale e amalgama ancora per qualche istante.

Una volta ottenuto un impasto elastico e ben incordato, trasferiscilo sul piano di lavoro, forma un panetto 5 e lascialo lievitare in una ciotola, coperto con un canovaccio, per circa 1 ora e 1/2 o fino al raddoppio del volume iniziale.

Nel frattempo prepara gli ingredienti per il ripieno, e taglia il salame e il formaggio a cubetti 6.

Una volta raddoppiato di volume 7, sgonfia leggermente l'impasto e trasferiscilo su un piano di lavoro.

Allargalo delicatamente e farciscilo con le olive snocciolate, e il salame e il formaggio a cubetti 8; quindi impasta con cura e incorpora gli ingredienti.

Dividi l'impasto farcito in due parti 9, una leggermente più grande dell'altra.

Forma due filoncini e sistemali all'interno di uno stampo per colomba da 750 gr 10. Copri quindi con un foglio di pellicola trasparente e lascia lievitare ancora fino al raddoppio del volume.

Trascorso il tempo di lievitazione, spennella la superficie con l'albume leggermente sbattuto 11.

Cospargi con i semini misti 12 e metti in forno a 190 °C per circa 35 minuti. Una volta cotta, sforna la colomba e lasciala raffreddare

Porta in tavola la colomba salata, tagliala a fette 13 e servi.

Conservazione

La colomba salata si conserva a temperatura ambiente, sotto a una campana di vetro o in un sacchetto di carta per alimenti, per 2-3 giorni massimo.

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