Voglia di un pranzo di Pasqua diverso dal solito? E se quest'anno sorseggiassimo cocktail freschi, dissetanti e dal sapore deciso? Ecco cinque idee da provare, con i consigli giusti per abbinarli al tuo menù.
Il pranzo di Pasqua è un momento di festa e convivialità da trascorrere in famiglia o con gli amici, un'occasione per gustare piatti della tradizione e, perché no, sperimentare anche qualcosa di nuovo. Oggi non parliamo (solo) di cosa servire a tavola ma anche di cosa sorseggiare e offrire ai nostri commensali: e se per quest'anno accompagnassimo il pranzo pasquale con cocktail gustosi e dal sapore deciso? Niente paura, non parliamo di preparazioni a prova di bartender ma di ricette spiegate passo passo, semplici da realizzare e che non vi deluderanno. Grandi classici e cocktail che richiamano i colori della bella stagione primaverile: ecco tanti cocktail da gustare durante il pranzo di Pasqua e qualche consiglio per abbinarli al menù della domenica.
Se si tratta di cocktail freschi e dissetanti, non possiamo non iniziare dall'ormai celeberrimo spritz. Ideale per "aprire le danze" del pranzo di Pasqua o della grigliata del lunedì dell'Angelo, lo spritz è un cocktail molto semplice da realizzare che, in base ai nostri gusti, possiamo preparare in differenti varianti, tutte deliziose. Con cosa abbinare questo cocktail da aperitivo? Con l'antipasto, naturalmente: grazie alla sua freschezza, si sposa benissimo con un tradizionale tagliere di salumi e formaggi o con delle croccanti frittelle di baccalà, senza dimenticare le immancabili uova, magari ripiene con tonno e capperi.
Il pranzo di Pasqua prosegue, la nonna ha appena messo in tavola la sua pasta al forno, non ci resta che tenere il passo. Cosa sorseggiare? In questo caso abbiamo pensato per te (e per la nonna) un delizioso e profumatissimo Bloody Mary, un cocktail dal retrogusto amabilmente piccante a base di succo di pomodoro, tabasco e salsa Worcestershire. Perché abbiamo scelto proprio questa ricetta per il pranzo di Pasqua? In questo caso l'abbinamento è legato al pomodoro, l'ingrediente fresco che tiene insieme il piatto e il bicchiere.
Continuiamo il nostro viaggio nell'ampio e variegato universo dei cocktail con un altro grande classico intramontabile: il Mojito. Abituati a sorseggiarlo sotto l'ombrellone, proviamo ad abbinarlo al pranzo di Pasqua, in un riuscito esperimento di tradizione e innovazione. Parliamo di un cocktail rinfrescante e profumato a base di rum che possiamo servire per un aperitivo alternativo con involtini di bresaola e formaggio spalmabile o con un secondo piatto dal sapore deciso, un arrosto di maiale o un agnello alla menta, in cui proprio l'erba aromatica garantisce un abbinamento per "concordanza" davvero ben riuscito.
Pungente, profumato e dissetante: è il gin tonic signore e signori, un cocktail che stupisce e convince sempre, anche durante il pranzo di Pasqua. Come abbinarlo? Consigliamo sapori decisi e corposi: se vogliamo sorseggiarlo durante l'antipasto, meglio che questo sia a base di formaggi stagionati, magari con qualche confettura fatta in casa; se pensiamo che il momento del nostro gin tonic sia durante la seconda portata, sorseggiamolo con una grigliata mista o con un agnello al forno.
Per i palati che non temono la gradazione alcolica e vogliono davvero sperimentare abbinamenti audaci anche durante il pranzo di Pasqua, non resta che preparare un profumatissimo Negroni. Per la sua corposità e il suo sapore che oscilla tra il dolce del vermut e l'amaro del bitter, il Negroni si abbina perfettamente a formaggi stagionati, salumi e carni lavorate: è ottimo quindi per accompagnare il classico tagliere di Pasqua ma anche per un secondo dalla struttura corposa come un arrosto speziato o un elegante filetto la cui nota burrosa viene perfettamente sgrassata da questo cocktail.