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31 Maggio 2024 13:00

Cipolla: meglio cotta o cruda? Ecco i trucchi per digerirla più facilmente

Gustosa, saporita, indispensabile in cucina: la cipolla è un ingrediente immancabile nelle nostre dispese. Eppure, per quanto sia un alimento dalle grandi proprietà, è anche spesso di difficile digestione. Ma tranquillo, non devi evitare la cipolla, devi solo imparare qualche trucchetto per renderla più digeribile.

A cura di Martina De Angelis
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La cipolla è una pianta bulbosa molto antica, utilizzata già tempi degli antichi Egizi non solo in cucina, ma come rimedio naturale per le sue numerose proprietà benefiche. Ancora oggi è un ingrediente fondamentale in cucina, sia come base sia come vera e propria protagonista di piatti da cotta o da cruda.

Ne esistono tantissime varietà diverse in commercio, ma tutto presentano due piccole problematiche comuni: un effetto "commuovente" al taglio e una certa difficoltà digestiva. Se hai lo stomaco particolarmente sensibile, infatti, la cipolla potrebbe provocare una serie di fastidi tra cui gonfiore, pesantezza e crambi anche se consumata in piccole quantità. Questo perché le cipolle sono ricche di fibre solubili chiamate fruttani e difficilmente assorbibili dall’intestino. Tutta la parte di questi elementi che rimane subisce una rapida fermentazione e proprio da questo processo deriva la scarsa digeribilità delle cipolle.

Se digerisci con difficoltà o hai l’intestino particolarmente sensibile, niente paura: non devi completamente privarti delle cipolle. Devi solo imparare qualche trucchetto che può aiutarti a renderle più leggere e con la nostra guida vogliamo proprio suggerirti come fare.

Cipolla digeribile: meglio cruda o cotta?

È convinzione comune che la cipolla cotta sia molto più digeribile rispetto alla cipolla cruda. Niente di più sbagliato: la cipolla cruda è molto più facile da digerire e, inoltre, la cottura va a ridurre molte proprietà di questo ortaggio (per esempio quelle antiossidanti), oltre a renderlo molto più dolce.

Se vuoi digerire meglio la cipolla quindi ti conviene mangiarla cruda, a meno che tu non soffra di patologie specifiche per cui è meglio evitarla del tutto, come gastrite, ulcera o reflusso. L’unica controindicazione, altrimenti, sono un odore e un conseguente alito molto forti.

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Ma anche a questo c’è rimedio: per smorzare l’odore forte della cipolla dopo averla tagliata a fettine puoi metterla a bagno in acqua fredda per un’ora, cambiando il liquido due o tre volte. In alternativa va bene anche acqua e aceto, per un tempo però di 30 minuti. Un’altra tecnica è tamponare la cipolla col sale e lasciarla poi a riposo 10 minuti in acqua e ghiaccio. E se ancora non ti basta, condisci la pietanza in cui hai inserito la cipolla cruda con del succo di limone, che andrà a smorzare l’odore e il sapore pungente dell’ortaggio.

Trucchi per rendere le cipolle più digeribili

Oltre ai consigli già citati, esistono tanti altri accorgimenti che puoi utilizzare per rendere più digeribili le cipolle e non rinunciare alla loro bontà per timore degli effetti collaterali. Soprattutto se le mangi crude le cipolle devono essere fresche e sode, mentre evita i bulbi più vecchi e/o già germogliati: l’ortaggio fresco ha un sapore più delicato e una maggiore quantità di enzimi che aiutano il processo digestivo.

Devi anche fare attenzione al tipo di cipolla che acquisti, perché ne esistono tantissime varianti diverse e non tutte sono digeribili allo stesso modo. Tra le più adatte, in questo senso, suggeriamo la cipolla di Tropea Igp: è una delle qualità più pregiate e famose d’Italia, molto consumata sia cruda che cotta proprio per il suo sapore particolarmente dolce e delicato.

Anche per la cipolla cotta puoi usare qualche accorgimento: per esempio spesso la cipolla diventa pesante per colpa dell’abbinamento con altri alimenti, quindi cerca di non mescolarla a cibi particolarmente grassi come formaggi stagionati, fritture, carne rossa, cibi sott'olio.

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Inoltre, stai attento anche al tipo di cottura: anche se la cipolla fritta è deliziosa, la cottura nell’olio bollente di certo non aiuta ad alleggerirla. Preferisci una preparazione al forno, per esempio cucinando la cipolla gratinata, una tecnica facilissima se segui la nostra ricetta, oppure cuocendo la cipolla insieme alle patate per un contorno gustoso e leggero.

Un altro trucco efficace è far bollire la cipolla prima di usarla nelle tue preparazioni, perché durante l’ebollizione andrà a perdere leggermente il suo sapore divenendo più delicata e digeribile. Stesso discorso per il soffritto: falla appassire prima con un filo d’acqua e, appena si è ammorbidita, aggiungi l’olio per continuare la cottura.

Infine, ricorda che le erbe aromatiche sono le tue migliore amiche in questo caso e non solo per il loro spiccato profumo. Rosmarino, origano, menta, prezzemolo, basilico, curry, coriandolo e curcuma sono note per le loro spiccate proprietà digestive e quindi, se per cucinare la cipolla, andranno sicuramente a renderla più digeribile.

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