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14 Novembre 2024 13:00

Cibi che sembrano leggeri e salutari ma non lo sono: i 15 alimenti nemici della dieta

Dalle gallette di riso ai crackers, dal sushi allo yogurt: questi e molti altri sono cibi leggeri e salutari nella nostra mente, ma le cose non stanno proprio così. Ecco tutti quegli alimenti, tra i più comuni e consumati, che hanno un carico energetico e calorico più alto di quanto immagini.

A cura di Martina De Angelis
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Sai benissimo che patatine, cioccolata e merendine non sono cibi salutari: sono carichi di zuccheri o molto salati e, in generale, molto calorici. Ma lo sai che alcuni degli alimenti che ritieni più leggeri dal punto di vista energetico in realtà non sono poi così light? Ovviamente non vogliamo dire che sono al pari di una tavoletta di cioccolata, ma prodotti come le gallette di riso, i crackers o i cereali spesso nella nostra mente sono associati a cibi salutari, se non addirittura dietetici, quando invece nascondono un carico calorico molto più alto di quanto immaginavi. Ne abbiamo individuati 15: ecco quali sono.

1. Frutta secca

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Spesso la frutta secca è consigliata come snack di metà giornata, come spuntino spezza fame o come ricarica se hai praticato un’intensa attività sportiva. Ed è corretto: la frutta secca è ricchissima di fibre, sali minerali e vitamine. Attenzione a non considerarla dietetica, però, perché non lo è e soprattutto se l’hai acquistata al supermercato: in seguito alla lavorazione industriale, infatti, la frutta secca presenta aggiunta di zucchero, motivo per cui sarebbe meglio seccarla in casa con la certezza che sia un prodotto del tutto naturale. Se non puoi farlo, consuma la tua frutta secca con parsimonia e in piccole quantità alla volta.

2. Barrette energetiche

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C’è questa convinzione che le barrette energetiche siano effettivamente uno snack dietetico o addirittura un buon sostituto del pranzo quando non hai tempo, magari durante una giornata lavorativa particolarmente frenetica. Niente di più sbagliato ed è il nome stesso a dirtelo: la barretta è un prodotto pensato per dare un carico di energia, tanto che molto spesso è a base di cereali, cioccolato, zuccheri e frutta secca. Insomma, sì uno spezza fame, ma uno piuttosto carico a livello calorico. Questo non vuol dire che devi eliminare le barrette energetiche dalla tua alimentazione, solo che devi imparare a consumarle con la consapevolezza che non sono un prodotto light.

3. Gallette di riso

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Se sugli alimenti precedenti potevi nutrire qualche dubbio, siamo sicuri che questa sarà davvero una sorpresa: le gallette di riso sono considerate tra i cibi più leggeri e ipocalorici in circolazione, ma in realtà anche loro nascondono qualche segreto. Anche se, in effetti, dal punto di vista calorico mantengono le promesse e hanno pochissime calorie, sono molto ricche di sodio e hanno un indice glicemico piuttosto alto che può arrivare anche a 91. Proprio per questi motivi le quantità consigliate sono 3-4 gallette da consumare massimo 2 volte a settimana.

4. Crackers

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Un discorso simile vale per i crackers, altro snack considerato light e spesso consumato come alternativa più leggera al pane. Anche in questo caso si tratta di una convinzione errata perché mangiare i crackers equivale a mangiare una fetta di pane, soprattutto se si tratta di un prodotto industriale: in questi casi, dopo i lunghi processi di lavorazione, i crackers salati possono arrivare a un apporto calorico di circa 450 kcal per 100g.

5. Yogurt

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Sotto la parola yogurt si racchiudono decine di prodotti diversi, quindi non si può affermare che lo yogurt sia tutto magro o tutto calorico: dipende dalla tipologia di yogurt che vai a mangiare. Lo yogurt intero, ancora più se con aggiunta di cioccolata o frutta, non è sicuramente un prodotto light, ma attenzione anche allo yogurt magro, che pur se parzialmente privato di una parte di grassi per essere reso più leggero rimane comunque pieno di zuccheri. Se proprio vuoi uno yogurt davvero light preferisci lo yogurt greco, che è quello con la percentuale di zuccheri più bassa tra tutti.

6. Muesli

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Spesso ad accompagnare proprio lo yogurt, o in alcuni casi il latte, utilizzi proprio il muesli, una preparazione golosa e croccante che rende la colazione sicuramente più piacevole, ma decisamente non magra. A meno che non lo prepari in casa (e anche in questo caso rimane un prodotto piuttosto calorico), il muesli industriale viene addizionato con zuccheri e grassi aggiunti che non lo rendono né particolarmente salutare né particolarmente leggero.

7. Cereali da colazione

la colazione equilibrata con i cereali

Un discorso molto simile può essere fatto per i cereali da colazione che, proprio come il muesli, sono molto carichi di zuccheri sia nella versione più semplice sia in quelle arricchite da frutta secca, frutta essiccata o cioccolato. Se proprio non vuoi rinunciare ai tuoi cereali la mattina ricorda sempre di controllare l’etichetta al momento dell’acquisto e in particolare la quantità di zuccheri presenti nella tipologia che hai scelto. In alternativa puoi optare per quelli che sono i cereali più leggeri dal punto di vista nutrizionale come l’avena, uno dei cereali più antichi conosciuti dall’uomo e poverissima di grassi ma ricca di proteine.

8. Succhi di frutta confezionati

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Se hai voglia di prepararti una spremuta di agrumi o un gustoso succo di frutta prova a imparare a realizzare queste ricette in casa ed evita i prodotti confezionati. La frutta è già carica da sé di zuccheri, ma nei prodotti industriale ne vengono aggiunti di ulteriori durante la lavorazione, con il risultato che i succhi confezionati sono una vera e propria bomba zuccherosa.

9. Bowl

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Una delle ultime mode alimentari, tra le più diffuse e amate a livello globale, sono le bowl: che siano salate come la pokè bowl o dolce come l’açaí bowl, ormai spopolano ovunque e attirano decine di consumatori, convinti che si tratti di un pasto più leggero rispetto, magari, a un piatto di pasta. Niente di più sbagliato: proprio per via della sua natura di essere una ciotola da guarnire con più ingredienti il rischio è di mangiare il doppio del necessario.

10. Hamburger vegetariani

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Da quando si è diffusa l’alimentazione a base vegetale ed è diventata alla portata di tutti si è diffusa anche la convinzione che il solo fatto di eliminare i prodotti di derivazione animale la renda più leggera rispetto a un’alimentazione onnivora. Niente di più sbagliato! Alcuni cibi vegani possono essere calorici esattamente quanto quelli non vegani: per esempio gli hamburger, che di solito sono realizzati con legumi o prodotti a base di soia, prodotti a livello industriale presentano proteine altamente elaborate che li rende meno leggeri e salutari di quanto potresti pensare. Meglio prepararli in casa, ma anche in questo caso attenzione alle calorie se segui un regime dietetico.

11. Seitan

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Rimanendo nell’ambito della cucina vegetale, attenzione al seitan, uno dei sostituti della carne più utilizzato per il suo alto apporto proteico. In generale si tratta di un prodotto che ha molti pochi grassi, il problema nasce dal fatto che è ricavato dal glutine, considerato di per sé un allergene che, ingerito in grandi quantità e a lungo andare, può portare delle problematiche a livello di salute.

12. Piadine

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Le piadine piacciono davvero a tutti e spesso sono considerate un pasto più leggero rispetto magari a un piatto di pasta o a un cheesburger. Questo è parzialmente vero, ma non sempre: prima di tutto dipende da quello con cui farcisci la piadina, che può essere effettivamente light oppure un mix di ingredienti “bomba” a livello di calorie. Inoltre cambia molto il tipo di piadina che consumi, perché se la prepari in casa sicuramente è davvero molto leggera, ma se acquisti quelle industriali è molto probabile che la lavorazione le abbia arricchite di grassi che la rendono molto più calorica.

13. Sushi

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Sfatiamo un grande mito: il sushi non è una preparazione light come molti sembrano credere. Prima di tutto il riso bianco che va a braccetto con il pesce crudo apporta al pasto un’elevata quota di carboidrati, in secondo luogo ci sono sempre ripieni e decorazioni che possono essere tempura, salsine varie o anche la semplice salsa di soia che ha un bel carico calorico già da sola. Se proprio vuoi andare al ristorante all you can eat e rimanere leggero devi preferire altre specialità come il sashimi, le tartare di pesce, la zuppa di miso e le ricette a base di alghe.

14. I cibi light

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A proposito di miti da sfatare, chiudiamo il nostro elenco con i cibi light: il fatto che siano etichettati in questo modo non vuol dire che siano necessariamente dietetici o salutari. Yogurt, formaggi e alimenti light, infatti, hanno un contenuto di grassi più basso rispetto a quelli non light, ma spesso presentano livelli molto elevati di zuccheri aggiunti o di sale, inseriti in modo abbondante proprio per aggiungere sapore e gusto a un prodotto che, avendo pochi grassi, risulterebbe meno gustoso. Secondo alcune ricerche condotte in Regno Unito ben il 10% di prodotti light contiene le stesse calorie o addirittura di più di quelli normali e il 40% presenta più zuccheri.

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Quello che i piatti non dicono
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