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23 Maggio 2024 13:00

Cibi cariogeni, cariostatici e anti cariogeni: differenze e alimenti a cui fare attenzione

L’abuso di zucchero può fare male ai denti, questa è una delle primissime nozioni che impari da bambino. Eppure non sono solo gli alimenti zuccherosi a mettere in pericolo i tuoi denti: sono diversi i cibi che possono essere considerati cariogeni. Ti spieghiamo quali sono e perché dovresti consumarli con moderazione.

A cura di Martina De Angelis
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Hai imparato fin da piccolo che gli alimenti molto zuccherosi possono essere davvero dannosi per i tuoi denti e portare lo sviluppo di spiacevoli carie. Quello che non sai è che i dolci non sono gli unici nemici dell’apparato dentale: sono molti infatti gli alimenti considerati pericolosi per la tua dentatura.

Per capire cosa fa bene ai tuoi denti e cosa sarebbe meglio limitare puoi fare riferimento alla piramide alimentare odontoiatrica, sviluppata dagli esperti del settore proprio per questo scopo. Questo semplice schema, infatti, divide gli alimenti in tre diverse categorie: quelli chiamati cariogeni, quelli cariostatici e quelli anti-cariogeni.

Riconoscere i cibi che mangi a seconda del loro potere è fondamentale, per questo nella nostra guida ti spieghiamo quale alimento appartiene a quale categoria: una volta imparato a classificarli imparerai anche a proteggere i tuoi denti.

Cosa sono gli alimenti cariogeni

Iniziamo ad analizzare la categoria di alimenti a cui devi prestare maggiore attenzione, quelli che vengono definiti cariogeni. Gli alimenti cariogeni sono tutti quei cibi che, se consumati spesso e costantemente, rischiano di provocare le carie. Questo avviene perché nella bocca sono presenti normalmente una serie di batteri che formano la placca sulla superficie dei denti. Quando mangi alimenti cariogeni questi batteri vanno a “mangiare” il dolce e a trasformarlo in acidi estremamente potenti, in grado di demineralizzare lo smalto che ricopre i denti e andando quindi a favorire il processo cariogenico. Inoltre sono alimenti carichi di diversi tipi di zuccheri, come il saccarosio o il fruttosio, anch’essi responsabili di favorire il processo cariogenico. Più mangi questo tipo di cibi, quindi, più spesso alimenti i batteri con il carburante che utilizzavo per causare eventuali carie.

Se fosse possibile sarebbe meglio evitare completamente gli alimenti cariogeni ma, poiché comprendono anche cibi di uso quotidiano e non solo dolci, il consiglio degli esperti è di limitarne il consumo in modo da proteggere il più possibile la salute orale.

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Quali sono gli alimenti cariogeni

Nella categoria di alimenti cariogeni rientrano cibi che da sempre ti è stato insegnato non facciano bene ai denti, ma anche tanti altri cibi più insospettabili. Prima di tutto, a essere rischiosi per la salute dentale, sono tutti gli alimenti molto ricchi di zuccheri e quindi la maggior parte dei dolci, dalle caramelle ai gelati, dalle torte alla cioccolata, oltre che ovviamente allo zucchero in sé, il cui consumo andrebbe limitato per più di un motivo. Ecco una lista sintetica di questo tipo di alimenti:

  • dolci, snack e dessert di qualsiasi tipo che contengano zucchero: torte, caramelle, gelati, cioccolata non fondente, biscotti e così via.
  • Bibite dolci, un vero e proprio concentrato di zuccheri, o altri prodotti dolciari come ad esempio lo zucchero filato o caramelle gommose, e prodotti particolarmente dolci come miele, marmellata e creme varie.
  • Pane, pasta e tutto quello che è realizzato con cereali raffinati;
  • prodotti da forno industriali.
  • Alcuni tipi di frutta, in particolare quella zuccherina e acida come le arance, limoni, mandarini e pompelmi.
  • Snack salati sia in busta sia preparati sul momento (patatine fritte), salse molto acide.
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Cibi cariostatici: cosa sono e quali sono

La seconda categoria della piramide alimentare odontoiatrica è quella dei cibi cariostatici, ovvero un insieme di alimenti che non sono dannosi come quelli cariogeni veri e propri, ma a cui comunque devi prestare attenzione.

Si tratta infatti di tutti quei cibi che non essendo metabolizzati dai microrganismi della placca, non contribuiscono alla comparsa della carie. Non devi confonderli con la terza categoria, gli alimenti anti cariogeni, che invece aiutano proprio a combattere la formazione della carie e rinforza la superficie dello smalto.

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I cibi cariostatici hanno la caratteristica di non avere ripercussioni negative sull’igiene orale, quindi non favoriscono la carie ma non tutelano nemmeno i denti. Per questo, nonostante siano meno dannosi, andrebbero comunque mangiati con moderazione e nel contesto di una dieta bilanciata. Rientrano nella categoria di alimenti cariostatici le carni rosse, il pesce, la maggior parte delle verdure cotte, le uova e i formaggi freschi, gli oli vegetali come olio d'oliva, olio di semi e olio di avocado. 

Cibi anti cariogeni: cosa sono e quali sono

Gli alimenti anti cariogeni sono quelli che aiutano a prevenire la carie: si tratta di cibi che aiutano a neutralizzare gli acidi e a ridurre la proliferazione dei batteri nella bocca. Esempi di alimenti anti cariogeni sono: frutta come mele, pere, banane, kiwi, fragole, mirtilli, lamponi, arance, mandarini, pompelmi; verdure crude come carote, finocchi, sedano, peperoni, broccoli; latte, yogurt e formaggi, noci, mandorle, semi come i semi di chia o semi di lino, cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao.

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Inoltre è importante considerare anche l'acqua come un alimento anti cariogeno: per mantenere la bocca idratata e ridurre la proliferazione dei batteri è fondamentale bere molta acqua, che aiuta anche a diluire gli zuccheri presenti nei cibi e nelle bevande, diminuendo il loro impatto sui denti.

Ingredienti per

Ingredienti Dosi
cipolle 4
farina 100 gr
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