Il chimichurri è un tipico condimento argentino diffuso però in tutti i paesi dell’America Latina. Solitamente si utilizza per marinare e accompagnare grigliate di carne, come l'asado argentino, ma è l'ideale anche sul pesce, su bruschette o sulle verdure: nella nostra preparazione, chef Michele Ghedini, ha utilizzato il chimichurri per condire delle gustose patate al forno, ma puoi utilizzare questa salsa a base di prezzemolo, olio extravergine di oliva, peperoncino, aglio, aceto rosso e origano, per condire le pietanze che preferisci. Ecco come prepararlo.
Trita per bene le foglie di prezzemolo e l’aglio, pulisci dai semi un peperoncino e affettalo finemente.
Metti tutto in una ciotola e aggiungi origano secco, sale, pepe nero, aceto rosso ed infine olio d’oliva, mescola leggermente ed è pronta.
Per uno snack, taglia delle patate con la buccia a spicchi, cuocile in acqua bollente per 5 minuti, poi scolale, e falle saltare cosi in ciotola.
Condisci le patate con il chimichurri, disponile su una teglia, spolverizza con del pangrattato e inforna a 180 °C per 50 minuti.
Puoi conservare il chimichurri in frigorifero, in un vasetto di vetro a chiusura ermetica, sempre ben coperto di olio, fino a 4 giorni.