I chifeletti sono delle frittelle di patate tipiche del Friuli-Venezia Giulia, in particolar modo della città di Trieste. Dalla consistenza simile a quella degli gnocchi, vengono, però, fritti e serviti tradizionalmente come primo piatto; sono ottimi anche come snack da stuzzicare all’ora dell’aperitivo o come contorno, in abbinamento a qualsiasi secondo di carne e di pesce.
Per prepararli, basterà lessare le patate, ridurle in purea con uno schiacciapatate e mescolare il passato ottenuto con uova, burro fuso, farina e sale. Il composto liscio e omogeneo così ottenuto, dopo un breve riposo, verrà quindi steso in uno strato sottile con il matterello e ritagliato, con un bicchiere o un coppapasta, in modo da ottenere tanti dischetti da 7 cm di diametro, da piegare a mezzaluna e infine tuffare in olio di semi bollente.
Il risultato saranno dei bocconcini fritti, dorati e croccanti fuori, e morbidi internamente, da portare in tavola bollenti e gustare così come sono o da cospargere con un sughetto fresco e una spolverizzata di pecorino grattugiato. Per una resa ancora più fragrante puoi unire all’impasto un pizzico di lievito: in questo caso tieni presente che i tempi di riposo aumenteranno leggermente.
Sembra che i chifeletti derivino il nome dal tedesco kipfel, che letteralmente significa "cornetto": questo in riferimento alla loro forma a mezzaluna che ricorda, appunto, quella di una brioche. Per questa ricetta ti suggeriamo di scegliere patate a pasta gialla, asciutte e farinose: in questo modo assorbiranno meno farina e l’impasto verrà morbido e consistente.
Se desideri, puoi preparare i chifeletti anche in versione dolce: sarà sufficiente aumentare il quantitativo di zucchero (80 gr circa), unire un pizzico di cannella o un po’ di scorza di arancia grattugiata, e procedere poi come da indicazioni.
Scopri come preparare i chifeletti seguendo passo passo procedimento e consigli. Prova anche le patate in tecia e il frico, ricette a base di patate tipiche della cucina friulana.
Spazzola bene la buccia delle patate, quindi lavale. Lessale in abbondante acqua salata per circa 25 minuti o finché, infilzandole con una forchetta, risulteranno morbide. Scolale 1 e lasciale intiepidire 5 minuti.
Spazzola bene la buccia delle patate, quindi lavale. Lessale in abbondante acqua salata per circa 25 minuti o finché, infilzandole con una forchetta, risulteranno morbide. Scolale 1 e lasciale intiepidire 5 minuti.
Sbucciale, passale allo schiacciapatate direttamente in una ciotola capiente 2, e falle raffreddare.
Sbucciale, passale allo schiacciapatate direttamente in una ciotola capiente 2, e falle raffreddare.
Una volta fredde, unisci la farina 3.
Una volta fredde, unisci la farina 3.
Aggiungi anche lo zucchero, un pizzico di sale, il pepe, l'uovo e il burro fuso 4.
Aggiungi anche lo zucchero, un pizzico di sale, il pepe, l'uovo e il burro fuso 4.
Impasta bene con le mani tutti gli ingredienti 5, fino a ottenere un composto omogeneo e asciutto (se non lo fosse, aggiungi eventualmente un po' di farina).
Impasta bene con le mani tutti gli ingredienti 5, fino a ottenere un composto omogeneo e asciutto (se non lo fosse, aggiungi eventualmente un po' di farina).
Lascia riposare coperto con pellicola per 30 minuti 6.
Lascia riposare coperto con pellicola per 30 minuti 6.
Trascorso il tempo, riprendi l'impasto e stendilo con il matterello su una spianatoia leggermente infarinata 7.
Trascorso il tempo, riprendi l'impasto e stendilo con il matterello su una spianatoia leggermente infarinata 7.
Poi, aiutandoti con un tagliapasta o con un bicchiere, ritaglia dei cerchi del diametro di circa 7 cm 8.
Poi, aiutandoti con un tagliapasta o con un bicchiere, ritaglia dei cerchi del diametro di circa 7 cm 8.
Piega i cerchi così ottenuti a metà 9.
Piega i cerchi così ottenuti a metà 9.
Poi schiaccia leggermente a metà della loro lunghezza 10, formando così la classica forma a mezzaluna.
Poi schiaccia leggermente a metà della loro lunghezza 10, formando così la classica forma a mezzaluna.
Man mano che realizzi le mezzelune, disponile su un tagliere infarinato 11.
Man mano che realizzi le mezzelune, disponile su un tagliere infarinato 11.
Tuffale in abbondante olio di semi bollente e friggile, pochi pezzi alla volta, fino a quando non saranno dorate e croccanti, quindi scolale con una schiumarola 12.
Tuffale in abbondante olio di semi bollente e friggile, pochi pezzi alla volta, fino a quando non saranno dorate e croccanti, quindi scolale con una schiumarola 12.
Trasferiscili su carta paglia o assorbente 13 affinché venga assorbito l’olio in eccesso e non risultino troppo unti.
Trasferiscili su carta paglia o assorbente 13 affinché venga assorbito l’olio in eccesso e non risultino troppo unti.
I chifeletti sono pronti per essere gustati ben caldi 14.
I chifeletti sono pronti per essere gustati ben caldi 14.
Per gustarli in tutta la loro fragranza, si consiglia di consumare i chifeletti ben caldi e al momento.