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26 Novembre 2022
12:15

Chianti per l’estroverso, Syrah per il saggio: lo studio sul legame fra vino e carattere

A ogni personalità corrisponde una precisa tipologia di vino. È quanto è emerso da uno studio italiano, secondo il quale la scelta in fase di acquisto è influenzata a livello inconscio anche dall'indole di ognuno di noi.

A cura di Alessandro Creta
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E se qualcuno vi dicesse che le nostre scelte, in fatto di vino, sono influenzate (pure) dalla personalità di ognuno di noi? È almeno quanto rivela uno studio, dal titolo “Dalla personalità alla scelta del vino. Un approccio scientifico alla profilazione del cliente” condotto in collaborazione tra l'Università di Verona e quella di Macerata. Secondo la ricerca la selezione di questa o quella bottiglia non sarebbe indirizzata (o almeno non solamente) dal prezzo o dalla gradazione alcolica, solo per fare un paio di esempi, ma verrebbe anche influenzata da alcuni specifici tratti della nostra persona. Ciò che amiamo bere, insomma, potrebbe dipendere pure dal carattere di ognuno di noi.

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Un esempio? Stando a quanto scoperto dal team di ricercatori italiani pare come gli estroversi tendano a preferire i vini con una maggiore acidità, come per esempio un Chianti, mentre le persone simpatiche apprezzano prodotti ricchi di un bel bouquet, complesso, e ad alto contenuto alcolico come può essere un Cabernet californiano. Allo stesso tempo i wine lovers emotivamente stabili sembrano apprezzare maggiormente i rossi corposi come un Syrah o un Sauvignon, chi è invece di mentalità aperta può preferire una bevanda dal tannino più accentuato e una più marcata persistenza al palato. Si tratta di teorie emerse a seguito di uno studio condotto qualche mese fa dai ricercatori veronesi e maceratesi, ottenuti dopo la valutazione di un campione di 1200 persone di età compresa tra i 18 e gli 87 anni.

Dimmi che vino bevi e ti dirò chi sei

Ai partecipanti è stato sottoposto un test di autovalutazione personale in grado di individuare le caratteristiche di ognuno secondo cinque criteri: gradevolezza, coscienziosità, estroversione, stabilità emotiva e apertura mentale. Dopo di che è stato chiesto alle persone di specificare i loro vini preferiti, rispondendo alla domanda: "Quali vini ti piacciono di più?" invitando a stilarli e successivamente ad acquistarli. Utilizzando le recensioni ufficiali dei 258 vini elencati da tutti i partecipanti, i ricercatori (due dei quali sommelier) hanno creato dei profili sensoriali di ognuno. Questi profili hanno preso in considerazione fattori tra cui acidità, dolcezza e mineralità, nonché il corpo e il livello di tannino di ciascun vino.

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A cura di
Alessandro Creta
Laureato in Scienze della Comunicazione prima, Pubblicità e Marketing poi. Giornalista gastronomico per professione e mangiatore seriale per passione, mi piace navigare tra le pieghe del cibo, perché il food non è solamente cucina, ristoranti e chef. Appassionato di olio evo ma anche di viaggi, sono particolarmente incuriosito da cibi strani e sconosciuti. Mi fate felice con un Verdicchio. Mi trovate su Instagram: @cretalex
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