Chi è Hilda Baci e come ha fatto a cucinare 100 ore di fila. Nuovo record mondiale

100 ore ininterrotte ai fornelli, praticamente più di quattro giorni consecutivi a cucinare per sancire un nuovo primato mondiale. La più lunga maratona culinaria per un singolo chef l'ha appena firmata la nigeriana Hilda Baci (vero nome Hilda Effiong Bassey), capace di allungare il primato di quasi 14 ore rispetto al Guiness stabilito precedentemente dall'indiana Lata Tondon, fermatasi nel 2019 ad "appena" 87 ore e 45 minuti. Quattro giorni no stop per stabilire un nuovo primato che in poco tempo ha comprensibilmente fatto il giro del mondo. Accrescendo pure la notorietà della chef.

Il tutto si è svolto a Lagos dove Hilda, in una cucina allestita ad hoc e all'aperto, ha cominciato a cucinare lo scorso giovedì assistita da una buona fetta di pubblico giunta a sostenerla. Tantissimi altri, invece, hanno seguito l'impresa direttamente in streaming su YouTube e sui canali social di Hilda, forte di oltre un milione di followers (molti dei quali raccolti proprio durante la maratona). Stando a quanto raccontato a impresa conclusa, le prime sei ore sono state le più difficili, al punto da farle pensare addirittura di mollare. Dopo il superamento del precedente primato, invece, arrivare alle 100 ore consecutive è stata una passeggiata. 100 ore consecutive per 55 ricette totali, offerte a chiunque fosse accorso ad assistere all'evento.

Chi è Hilda Baci, la chef della maratona in cucina

100 ore di fila ai fornelli per la realizzazione di 55 ricette della tradizione del suo Paese. La chef e ristoratrice Hilda Baci ha compiuto una vera e propria impresa e il riconoscimento del record mondiale (ufficialmente ancora al vaglio) è il giusto tributo per la 27enne nigeriana. L'obiettivo maggiore della ragazza, come dichiarato da lei stessa, era rivolto a diffondere la conoscenza delle ricette della sua Nazione. Target raggiunto grazie alla maratona conclusasi pochi giorni fa.

Tra i piatti realizzati, e ispirati alle ricette di sua mamma, Hilda ha proposto il riso jollof oltre a diversi tipi di riso e pasta. Preparato anche l'akara, un popolare cibo da strada a base di purea di fagioli fritti, offrendo poi le preparazioni al pubblico accorso ad assistere all'evento. Il tutto con piccole pause da cinque minuti ogni ora e mezzora ogni sei ore, assistita da un'equipe medica durante tutta la durata della maratona. Baci non è nuova a sfide e imprese a tema culinario: pochi anni fa, infatti, trionfò in un concorso a tema jollof, uno dei piatti più diffusi dell'Africa occidentale.