Il certosino di Bologna, o pan speziale, è un dolce tipico bolognese tradizionalmente preparato in occasione delle festività natalizie. Si tratta di una torta bassa, dal colore scuro, dovuto alla presenza del cioccolato, e dalla forma tondeggiante, la cui superficie, decorata con mandorle a lamelle e frutta candita di ogni tipo, rievoca vagamente le vetrate colorate dei rosoni delle chiese.
Per portarlo in tavola si parte dall’impasto senza uova, umido e compatto, a base di farina, cacao amaro in polvere, cioccolato fondente, confettura di fichi, mandorle, pinoli, miele caldo e canditi, aromatizzato con la cannella e un goccino di marsala. Poi si mette tutto in forno, in una teglia da 24 cm di diametro, e quindi si passa alla decorazione finale con gli ingredienti indicati.
Il risultato sarà un dessert goloso e speziato, ideale da servire a conclusione del pasto per un’occasione speciale, o gustare a merenda con un infuso bollente. Usanza vuole che il certosino venga cotto con 2-3 settimane di anticipo rispetto al giorno di Natale, per dare tempo ai sapori e agli aromi di uniformarsi al meglio; ma è talmente buono che sarà difficile resistergli e non gustarlo a fette, appena sfornato, in compagnia di tutta la famiglia.
Quello che sappiamo di questa ricetta, oggi depositata presso la Camera di Commercio della città, è che veniva preparata già ai tempi del Medioevo. Meno certa, però, è l’origine del nome: secondi alcune fonti deriverebbe dai monaci certosini, deputati in passato alla preparazione della torta, secondo altre il termine pan speziale è da attribuirsi invece agli speziali, i farmacisti dell’epoca che si occupavano degli aromi destinati alla realizzazione del dolce. Un’altra teoria afferma, infine, più semplicemente, che il nome stia per pan spzièl, forma dialettale per indicare, appunto, un pane speciale.
Scopri come preparare il certosino di Bologna seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti piaciuta questa ricetta, prova anche la torta di tagliatelle.
Fai sciogliere per qualche istante il miele sul fuoco, quindi aggiungi i canditi tagliati a cubetti 1.
Fai sciogliere per qualche istante il miele sul fuoco, quindi aggiungi i canditi tagliati a cubetti 1.
Mescola per bene con un cucchiaio e spegni la fiamma 2.
Mescola per bene con un cucchiaio e spegni la fiamma 2.
A parte, miscela la farina setacciata in una ciotola con il cacao amaro in polvere, l'ammoniaca e la cannella 3.
A parte, miscela la farina setacciata in una ciotola con il cacao amaro in polvere, l'ammoniaca e la cannella 3.
Aggiungi il cioccolato fondente, tritato grossolanamente al coltello, e mescola con cura 4.
Aggiungi il cioccolato fondente, tritato grossolanamente al coltello, e mescola con cura 4.
Unisci anche le mandorle e i pinoli 5.
Unisci anche le mandorle e i pinoli 5.
Profuma con il marsala 6.
Profuma con il marsala 6.
Versa il miele con i canditi e la confettura di fichi 7.
Versa il miele con i canditi e la confettura di fichi 7.
Amalgama il tutto con una spatola, fino a ottenere un impasto compatto e omogeneo 8.
Amalgama il tutto con una spatola, fino a ottenere un impasto compatto e omogeneo 8.
Distribuisci il composto ottenuto in una teglia da 24 cm di diametro 9, ben imburrata e infarinata.
Distribuisci il composto ottenuto in una teglia da 24 cm di diametro 9, ben imburrata e infarinata.
Decora la superficie con la frutta candita e le mandorle a lamelle 10, e metti in forno a 160 °C per circa 50 minuti.
Decora la superficie con la frutta candita e le mandorle a lamelle 10, e metti in forno a 160 °C per circa 50 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, sforna il dolce e lascialo raffreddare per qualche ora su una gratella; quindi sistemalo su un piatto da portata 11, taglialo a fette e servi.
Trascorso il tempo di cottura, sforna il dolce e lascialo raffreddare per qualche ora su una gratella; quindi sistemalo su un piatto da portata 11, taglialo a fette e servi.
Il certosino di Bologna si conserva a temperatura ambiente, sotto a una campana per dolci, per circa 1 mese.