Cenoni, pranzi, festività varie: chi ha la celiachia è spesso in difficoltà a tavola con gli altri. I consigli di Aic per godersi piatti deliziosi in sicurezza.
Il periodo delle feste è molto delicato per i celiaci: un'occasione di convivialità trasformata in uno stress a causa di situazioni insolite, come il portarsi il cibo da casa o chiedere un menu diverso. Per le persone che non vivono la patologia in prima persona è difficile immedesimarsi ma spesso le festività sono vissute come un momento di forte logorio. Vediamo insieme alcuni consigli per gestire con tranquillità e senza rischi l’organizzazione di un momento di convivialità e socialità, come il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno.
L'Associazione Italiana Celiachia consiglia innanzitutto "di parlare a parenti e amici della celiachia perché la corretta informazione è il modo migliore per evitare incomprensioni ed equivoci, ma soprattutto rende consapevoli coloro che non sono celiaci rispetto alle esigenze di questi pazienti, che possiamo incontrare in famiglia, ma anche sul lavoro e nelle occasioni sociali".
Se sei tra familiari e amici il consiglio di Rossella Valmarana, presidente Aic, è di creare un unico menù senza glutine: il suggerimento è ancor più importante se a essere celiaco è un bambino che quindi può mangiare accidentalmente un cibo inadatto. Possiamo concentrarci su alimenti che non hanno glutine come il riso, la carne, le uova, i latticini, il pesce, le verdure, i legumi o la frutta. È importante tenere a mente che la maggior parte dei grani ha il glutine, stesso discorso per alcuni prodotti insospettabili come i salumi, i sughi pronti, il torrone, i formaggi spalmabili, le caramelle o il cioccolato. "Il consiglio è sempre quello di controllare l'etichetta che, per legge, deve contenere le informazioni necessarie a un consumo garantito" scrive l'Aic.
Se invece non sei celiaco ma ospiti in casa una persona che ha questa patologia ti consigliamo di informarti il più possibile e di farti aiutare proprio dal diretto interessato: fagli domande e fatti chiarire ogni dubbio per evitare problemi. Se vuoi preparare due menu diversi devi fare attenzione ed evitare contaminazioni. Il trucchetto è preparare prima i piatti del menu senza glutine e di lavare bene le mani e tutto ciò che userai per la preparazione, come pentole o coltelli. Se nel menu ci sono delle cotture al forno, secondo l'Aic puoi farle anche insieme avendo cura "di posizionare sul ripiano più alto i cibi senza glutine e su quello in basso quelli con glutine. Infine, prima di servire controllare che ogni ciotola, insalatiera, piatto da portata abbia un apposito cucchiaio di servizio, in modo da non dovere usare lo stesso per più cibi ed evitare le contaminazioni accidentali".
Tutto questo discorso non vale per chi sceglie di festeggiare il Natale o il Capodanno fuori casa ed è alla ricerca di un ristorante. In questo caso il consiglio è di affidarsi al sito dell'associazione. Se non è possibile andare in un locale segnalato è importante informare sempre il personale della propria alimentazione e quali ingredienti è necessario evitare, chiedere sempre gli ingredienti delle pietanze e, in caso di dubbio, evitarne il consumo.