Il cavolfiore in pastella è un antipasto semplice e super saporito: deliziose frittelle realizzate solo con cimette di cavolfiore intinte nella pastella a base di birra ghiacciata, farina e sale e fritte in olio bollente fino a doratura. Ti occorreranno quindi pochissimi ingredienti per realizzarle e deliziare i tuoi ospiti: il nostro Michele Ghedini ha accompagnato il cavolfiore in pastella con una salsa allo yogurt, aromatizzata con finocchietto e scalogno. Ecco come prepararlo in pochi e semplici passaggi: puoi servire il cavolfiore in pastella anche come finger food per un aperitivo o per un buffet.
Sono tante le ricette con il cavolfiore che puoi realizzare idee sfiziose e facili da preparare per tutte le occasioni.
Pulisci il cavolfiore 1 e dividilo in cimette 2. In un pentolino scalda l’olio di semi a circa 180 °C 3.
Pulisci il cavolfiore 1 e dividilo in cimette 2. In un pentolino scalda l’olio di semi a circa 180 °C 3.
Prepara la pastella mescolando farina, sale e birra molto fredda 4. Immergi le cimette nella pastella 5 e poi tuffale nell’olio caldo 6.
Prepara la pastella mescolando farina, sale e birra molto fredda 4. Immergi le cimette nella pastella 5 e poi tuffale nell’olio caldo 6.
Quando sono dorate prelevale con la schiumarola 7 e scolale su carta assorbente 8. Servile insieme ad una salsa composta da yogurt greco, sale, pepe, succo di limone, finocchietto e scalogno 9. Ora gusta il tuo cavolfiore in pastella.
Quando sono dorate prelevale con la schiumarola 7 e scolale su carta assorbente 8. Servile insieme ad una salsa composta da yogurt greco, sale, pepe, succo di limone, finocchietto e scalogno 9. Ora gusta il tuo cavolfiore in pastella.
Puoi intingere le cimette di cavolfiore nella pastella che preferisci: andrà bene anche quella realizzata con le uova oppure sostituendo la birra con acqua frizzante fredda.
Il cavolfiore in pastella va consumato preferibilmente caldo e al momento, per gustarlo al meglio. Se dovesse avanzare, puoi conservarlo in frigo per 1 giorno, in un contenitore ermetico: ti basterà scaldarlo, al bisogno, in forno, prima di gustarlo.